19 marzo 2020 - 12:25

La Stretch Nano Storm™ Jacket di Patagonia è una giacca tecnica pensata espressamente pensata per proteggere il nostro corpo nelle condizioni climatiche che si possono incontrare durante un’esperienza outdoor in alta quota, come per esempio neve, vento e pioggia.

Il primo elemento che rende questa giacca adatta per attività che vanno dall’alpinismo all’escursionismo invernale è la fodera, che grazie all’imbottitura FullRange™, avvolta nella membrana shell H2No™ Performance Standard, riesce a creare un ottimo isolamento verso l’ambiente esterno e un’ottima traspirazione che garantisce un efficace smaltimento di calore e sudore durante gli sforzi più intensi.

Una volta indossata la giacca dona immediatamente una sensazione positiva, nonostante l’elevata capacità di isolamento, l’indumento si presenta morbido e leggero, confortevole da indossare, al punto che potrebbe ingannare circa la sua natura di capo di abbigliamento invernale.

I materiali e le membrane utilizzate confermano la loro efficacia quando ci si trova ad affrontare sentieri particolarmente impervi sui quali, anche in inverno, è facile sudare per lo sforzo prolungato. Una delle pecche dei “classici” piumini sta proprio nella difficoltà di smaltire calore e sudore con la conseguenza che molto spesso ci si trova inzuppati. La Strech Nano Strom invece, in queste circostanze, si comporta in modo eccelso, rimanendo asciutta anche dopo lunghi sforzi, con un ottimo smaltimento del calore.

Veniamo ora alla caratteristica che fa dei classici piumini un capo d’abbigliamento ancora utilizzato nell’outdoor invernale, ovvero la grande capacità di isolamento termico.

La Stretch Nano Storm di Patagonia non sfigura nemmeno in circostanze di freddo estremo e di vento.

Infatti anche in climi particolarmente rigidi, percorrendo magari itinerari in quota con le ciaspole ai piedi, non capita mai di rimpiangere il caro grosso piumino, nemmeno quando ci si trova a “nuotare” un po nella neve. Questa giacca garantisce una perfetta protezione dal freddo accompagnata da una perfetta impermeabilità.

Insomma questa giacca tecnica supera a pieni voti tutte le prove dell’outdoor invernale e le condizioni climatiche che si possono incontrare andando “in giro” per montagne.

 

Commenta per primo

POTRESTI ESSERTI PERSO:

Le migliori giacche da montagna Helly Hansen: i migliori modelli e le caratteristiche

L’abbigliamento da trekking invernale: vediamo come scegliere quello giusto

Cimalp presenta la Snow Collection 2024: una nuova linea di capi per l’outdoor invernale