Salita al Blue Mountain Peak

20 maggio 2018 - 12:45

Sembra impossibile credere che nel mezzo dei Caraibi esistano rilievi di queste dimensioni e che caratterizzino nella misura di un’intera catena la morfologia di una isola: sono le Blue Mountains (Montagne Azzurre), il massiccio , culminanti a 2 256 m nel Blue Mountain Peak.
Pernottando al Forres Park Ecolodge, bisogna noleggiare presso l’hotel un veicolo 4×4 per raggiungere la piantagione di caffè di Abbey Green. Affrontare l’escursione di notte vuol dire contemplare l’alba dalla sommità del Blue Mountain Peak, con il caribe ai vostri piedi, indimenticabile! Non solo: si evitano anche le nebbie che si levano inevitabilmente dalle prime ore del mattino e si assiste a vere stranezze di Madre Natura, come i miliardi di lucciole attorno all’albero “blinking tree” che sembra un faro ad intermittenza. Da Abbey Green si guadagna quota in maniera sostenuta lungo una sterrata che taglia l’omonima piantagione di caffè; al suo termine si continua per il sentiero segnalato e sempre evidente. Si attraversa una zona di bambù e felci giganti, dopo circa un’ora di marcia si giunge a Portland Gap: qui c’è una stazione dei guardiaparco con un gazebo ed una bella radura con ginger lilies e ortensie. Da Portland Gap si scende velocemente verso un piccolo guado, si costeggia una china con parapetto a staccionata, poi il sentiero prende quota in modo deciso. La vegetazione inizia a cambiare in foresta nana con saponarie e redwood, piante uniche al mondo. Piccoli tornanti permettendo di guadagnare rapidamente quota e in una ora circa si raggiunge il rifugio (una baracca) sotto la cima e il cippo di Lazi Man’s Peak Place. Munitevi di scarponcini con suola attiva poichè il terreno può essere scivoloso; portatevi una sufficiente scorta di acqua visto che non se ne trova sul percorso, una giacchetta impermeabile e una zip termica: in alto fa fresco, può servire.

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