Sarebbe un vero peccato camminare in un’area protetta ricca di fauna sprovvisti di questo strumento ottico realizzato per la visione binoculare.
Quante volte ci è capitato sul sentiero di chiedere il binocolo ad un estraneo per osservare più da vicino uno stambecco saltare da una roccia all’altra?
Un binocolo dovrebbe sempre far parte del corredo di ogni escursionista, a portata di mano per scoprire dettagli e sfumature degli ambienti naturali dove viviamo le nostre passioni che spesso non sono immediatamente percepibili ad occhio nudo.
Escursionisti e alpinisti indirizzano la loro scelta verso quelli con i “prismi a tetto” poiché sono più leggeri e hanno una forma più compatta.
Per l’uso a mano libera va bene un fattore d’ingrandimento pari a 8x, non bisognerebbe comunque superare un fattore pari a 10x.
Per ingrandimenti superiore a 10x è opportuno far uso del treppiede per eliminare il micro-mosso e tremolii che affaticherebbero la vista e impedirebbero l’attività di osservazione.
È un fattore importante nella scelta del binocolo: maggiore è la luce che entra dalla lente e maggiori saranno il peso e le dimensioni del binocolo, in relazione al diametro delle lenti frontali.
Per le escursioni sono sufficienti aperture di 20- 25 mm. Ovviamente, più è grande il diametro più è luminoso il binocolo e maggiori saranno i dettagli che si possono osservare (il diametro del binocolo è indicato al secondo numero che troviamo sullo strumento ottico).
Un parametro importante da considerare è il campo visivo: più è ampio, più sarà agevole inquadrare l’animale o la cima che abbiamo individuato approssimativamente a occhio nudo.
Riassumendo: i numeri che si trovano sul corpo del binocolo riportano gli ingrandimenti e il diametro della lente frontale dell’obiettivo: ad esempio un binocolo 10×42 ingrandisce 10 volte (10x) e il diametro delle lenti è di 42 mm.
A volte è riportato anche l’angolo di campo espresso in gradi, per esempio 8°, e il campo visivo, per esempio 142/1000. Quest’ultimo dato significa che sono visibili 142 metri in larghezza ad una distanza di 1 chilometro.
Ma quali sono le altre caratteristiche ottiche e tecniche che garantiscono prestazioni elevate prima di procedere con l’acquisto del binocolo? Le elenchiamo qui di seguito.
Non tutti gli strumenti ottici sono idonei ad un utilizzo outdoor; sono necessarie alcune caratteristiche che solo binocoli progettati e realizzati per questo uso specifico possono avere.
Da Nikon, uno dei leader mondiali nella realizzazione di lenti ottiche fin dal 1917, possiamo aspettarci il meglio! Prendiamo ora in esame uno degli ultimi modelli – testati sul campo da Michele Dalla Palma – per poi specificarne di seguito altri.
Oggi sul mercato si trovano autentici gioiellini con un rapporto costo-peso-prestazioni ideale per le esigenze di chi è abituato a portarsi “tutto” nello zaino. Uno di questi piccoli grandi binocoli per l’outdoor è il NIKON ACULON T01 che, a dispetto della classificazione come “modello base“, offre caratteristiche di rilievo.
Piccolo e leggero, sta anche in una tasca dei pantaloni, e grazie all’obiettivo da 21 millimetri e ingrandimento 10x, è l’ideale per escursioni, viaggi e anche eventi sportivi.
Facile da maneggiare, è dotato di lenti con rivestimento multistrato, che garantiscono immagini luminose ad elevato contrasto.
I componenti ottici sono realizzati in vetro Eco-glass: lenti e prismi sono totalmente privi di piombo o arsenico. Viene fornito con foderino in tessuto, tappi oculari e cinturino da polso.
Il compagno ideale per escursionisti, viaggiatori, appassionati di birdwatching è un binocolo della serie MONARCH HG, che offre un ampio campo visivo con prestazioni di eccellenza per quanto riguarda la nitidezza, garantita da un sistema di lenti antigraffio ED a bassissimo indice di dispersione, con stabilizzatore di campo.
Anche la luminosità e la fedeltà dei colori è sbalorditiva, grazie al rivestimento dielettrico multistrato del prisma a tetto e al rivestimento multistrato di alta qualità su tutti i prismi e lenti.
Caratteristica non secondaria, se dobbiamo portarlo nelle nostre escursioni, la solidità della costruzione che non penalizza in alcun modo la leggerezza, grazie al corpo in lega di magnesio.
Completano le caratteristiche tecniche la totale impermeabilità e il trattamento anti-appannante per le lenti.
Un binocolo MONARCH HG non teme alcuna condizione atmosferica: il corpo riempito di azoto offre prestazioni impermeabili superiori fino a una profondità di 5 metri per un massimo di 10 minuti.
L’appannamento interno è scongiurato internamente al sistema ottico anche in ambienti a bassa pressione fino a un’altitudine di 5.000 m o equivalente, a garanzia di una visione sempre chiara quando più serve.
L’ampia distanza di accomodamento dell’occhio offre un campo visivo chiaro anche a chi porta gli occhiali mentre le conchiglie oculari in gomma a rotazione ed estrazione consentono di posizionare facilmente l’occhio in base alla distanza di accomodamento corretta.
La serie MONARCH HG viene proposta in due modelli con ingrandimento 8x e 10x, per soddisfare tutte le esigenze di “guardare lontano”, entrambi con obiettivo diametro 42, che assicurano una straordinaria focale sulle lunghe distanze.
Il peso è contenuto in 665 grammi per il modello 8×42 e in 680 per il 10×30, assicurando un’ottima portabilità; il copri obiettivo integrato elimina il rischio di perderlo.
Vogliamo fornirvi consigli utili sull’acquisto quindi qui di seguito segnaliamo altri binocoli
Testo di Michele Dalla Palma e Enrico Bottino