Sui pantaloni corti il dibattito è acceso! C’è chi ne decanta le doti di leggerezza e comodità, soprattutto quando si affrontano le camminate nei mesi estivi, e c’è chi li vede come fumo negli occhi e non li metterebbe neppure per farsi un giro attorno all’isolato, figuriamoci per un’escursione!
Gli shorts sono un argomento molto discusso ed evidentemente c’è persino chi non li considera affatto un indumento adatto per il trekking.
Quindi abbiamo deciso di ampliare la categoria, dando un’occhiata a tutti quei tipi di pantaloni (lunghi, corti, a mezza gamba o modulabili) che possono essere interessanti per l’utilizzo nel corso delle gite estive.
Se si parla di pantaloni per l’estate questa deve essere la prima qualità di cui tener conto. Leggerezza è una questione di peso specifico del tessuto, ma pure una sensazione: l’impressione di non avere niente addosso, niente che faccia sudare, che sfreghi sulle gambe o limiti i movimenti. Questo mette subito fuori gioco gli intramontabili jeans, ma anche le tute da ginnastica in sinteticone lucido stile hip hop e pure quelle fashion di cotone, col cavallo basso e la gamba stretta.
Meglio puntare su pantaloni (lunghi o corti che siano) realizzati con un tessuto leggero in fibre traspiranti e idrofughe, ideali per allontanare il sudore dalla pelle e per asciugare rapidamente in caso di un acquazzone estivo.
Ovviamente le comodità non dipende solo dal tipo di tessuto. Il “taglio” del pantalone qui è fondamentale. Le aziende di settore di solito lavorano con un know-how consolidato, affiancate da tester affidabili e mettono sul mercato pantaloni con tutti gli accorgimenti necessari per non ingombrare nei movimenti.
Voi però non fidatevi troppo, perché ciascuno è fatto a modo suo e, mentre fate l’acquisto, oltre a rimirare nello specchio quanto siete belli con le vostre nuove braghe, fate un po’ di ginnastica: corsa sul posto a ginocchia alte, piegamenti a ginocchia larghe tipo rana, ecc. Forse ci farete la figura dei matti, ma vi accorgerete subito se quelli sono i pantaloni che fanno per voi oppure no.
Sull’eterno dilemma “calzoni aderenti o calzoni larghi?“, c’è poco da dire. È una questione di sensazioni personali: a qualcuno piace l’effetto “fasciante” del pantalone elasticizzato, che non svolazza in giro al primo soffio di vento, ad altri piace il “senso di libertà” che dà il pantalone largo. De gustibus…
Se davvero volete puntare tutto su leggerezza e comodità, di qualcosa dovete pur fare a meno. Rispetto ai capi più “strutturati” e pensati per escursioni più impegnative, qui si può fare a meno di qualche tasca (non di tutte!). Anche le parti di tessuto rinforzato (ginocchia e sedere) non sono indispensabili e, infatti, diversi modelli non le prevedono. Alcuni modelli eliminano anche la cintura in vita (solitamente integrata nei pantaloni da trekking più pesanti), preferendo ad essa una comoda fascia elastica.
Torniamo infine all’annosa questione dei calzoni corti. I sostenitori del sì li amano, ovviamente, per la libertà e la freschezza che garantiscono durante le escursioni nei caldi giorni estivi. I crociati del no mettono in guardia dal fatto che, durante un escursione, le condizioni meteo e il clima possono cambiare rapidamente e i calzoni corti non sono la cosa migliore per offrire un minimo di protezione termica agli arti inferiori. Le gambe scoperte inoltre sono più esposte ad altri “rischi” ambientali non certo trascurabili, come contatto con pietre, rovi o erbe urticanti, punture di insetti, morsi di zecca, ecc.
Una soluzione salomonica potrebbe essere quella dei pantaloni modulabili che, grazie alle zip sulla gamba, consentono di passare velocemente dalla versione short a quella in lungo e viceversa, a seconda del clima e delle condizioni del terreno su cui ci si avventura. Unico inconveniente: a qualcuno può dare fastidio la zip attorno alla coscia.
Come sempre: a voi la scelta del capo che più vi aggrada e che meglio risponde alle vostre esigenze.
Noi ci limitiamo a proporvi una panoramica di alcuni fra i capi più interessanti oggi proposti dalle aziende specializzate.
Uno Zip Off con doppia cerniera, per passare dal pantalone lungo al bermuda fino agli short! Tessuto leggero e traspirante adatto per i climi più caldi. Disponibili anche nella versione per uomo.
Un pantalone da uomo leggero e traspirante e che, grazie alla zip off, può essee trasformato rapidamente in un pantaloncino corto. Si tratta di un capo ad asciugatura rapida, realizzato con materiale stretch a 4 direzioni, per una ottimale libertà di movimento.
Linee essenziali per questo pantalone da donna, comodo e con accorgimenti utili per l’escursionista, come le tasche con zip e la cintura integrata.
Remote Zip Off – Uomo
Ideali per escursioni, trekking, viaggi e attività outdoor nella stagione calda.
I Remote Zip Off da uomo di Karpos sono versatili e convertibili in pantalone corto grazie alla pratica zip.
Bermuda leggero e traspirante, è adatto per chi ama viaggiare. Il Remote Evo è un bermuda morbido e fresco, ti permette di affrontare lunghi viaggi nel massimo comfort.
Realizzato in tessuti K-Stretch con trattamento WR aiuta a respingere l’acqua e lo sporco dalla superficie del tessuto. Realizzato in un unico tessuto. Il capo monta tutte Zip YKK®.
Fanes Seura Shorts
I pantaloncini Fanes Seura Shorts sono realizzati in materiale leggero ad asciugatura rapida e resistente alle abrasioni.
Il tessuto con protezione solare UPF 50+ è finito con trattamento idrorepellente DWR.
Sono corredati di un totale di sei tasche dove riporre tutti i piccoli strumenti di cui si ha bisogno lungo il percorso.
Fanes Pordoy – DONNA
I pantaloni Fanes Pordoy possono essere arrotolati sopra al ginocchio e fissati con un bottone regolabile.
Il tessuto 4-way stretch offre grande elasticità e garantisce un’ampia libertà di movimento. Rifiniti con dettagli curati.
Silver Ridge
Saturday Trail Convertibili
Resistenti e con tecnologia che respinge macchie e raggi solari, questi pantaloni offrono comfort e protezione nei vari utilizzi all’aperto e, grazie alle gambe staccabili, si adattano a tutte le condizioni ambientali.