Liguria, 5 camminate invernali vista mare nella Riviera di Ponente

Nelle belle giornate di sole invernali la Liguria di Ponente regala itinerari spettacolari, sospesi tra mare e montagne, borghi medievali e panorami indimenticabili

14 febbraio 2025 - 12:17

Liguria d’inverno, 5 trekking spettacolari nella Riviera di Ponente

La Liguria di Ponente è un piccolo paradiso per i trekker che amano le camminate invernali vista mare.

Le folle estive sono lontane e la bellezza è a portata di cammino, tra panorami unici e aria nitida.

Tesori antichi, scorci meravigliosi, macchia mediterranea, tanta storia e cultura, calette selvagge incastonate tra scogliere a strapiombo sul mare, vette panoramiche e grotte nascoste.

Tutto è bellissimo da scoprire a piedi sui sentieri.

Ecco allora una piccola selezione dei migliori itinerari vista mare della Riviera di Ponente.

1 – Dai Balzi Rossi a Villa Hanbury, tra mare e giardini spettacolari

Nell’estremo ponente ligure, a due passi dal confine francese e dalla Costa Azzurra, c’è un bellissimo sentiero che, partendo dai Balzi Rossi attraversa la Via Aurelia e la macchia mediterranea offrendo scorci incantevoli su Cap Martin e Mentone.

Si tratta della parte iniziale del Sentiero Liguria, un itinerario vista mare che non soltanto riserva bellissimi panorami ma anche cultura, storia e un meraviglioso giardino botanico, quello di Villa Hanbury.

Lungo il percorso si ha modo di visitare il bellissimo Museo Preistorico dei Balzi Rossi, di percorre ripide falesie rocciose in cui si aprono grotte che hanno restituito numerosi reperti legati a corredi funebri paleolitici.

E anche di passeggiare lungo un tratto dell’antica via Julia Augusta.

La vera meta della traversata, però, è Villa Hanbury e i suoi meravigliosi Giardini.

Si tratta di un giardino botanico composto da circa seimila piante provenienti da ogni parte del mondo ideato nell’Ottocento da Sir Thomas Hanbury, uomo d’affari e filantropo inglese.

I giardini si trovano a Capo Mortola, un promontorio da cui si può godere di una vista spettacolare sulla costa che separa l’Italia dalla Francia.

Lì c’è anche una piccola spiaggetta raggiungibile in cinque minuti passando per un tratto di sentiero tra gli scogli.

L’itinerario si sviluppa per circa 7 Km (andata e ritorno) e richiede circa 2 ore e mezzo per essere completato.

Se si decide di visitare anche l’area archeologica dei Balzi Rossi e i Giardini Botanici Hanbury, però, bisogna mettere in conto almeno un paio d’ore in più.

_  Il percorso completo

_ I Giardini Botanici Hanbury

_ Alcune informazioni utili sul Museo Preistorico dei Balzi Rossi

2 – L’Anello Natura di Borgio Verezzi, panorami unici

L’Anello Natura di Borgio Verezzi è un vero concentrato di natura, storia, preistoria, arte e colori: il percorso attraversa gli ambienti naturali presenti sul territorio illustrandone le caratteristiche più salienti sotto il profilo geologico, botanico, faunistico e antropico.

Per raggiungere l’anello bisogna salire fino al borgo saraceno di Verezzi, uno dei più belli d’Italia: da lì parte un sentiero lungo circa 8 Km che, al ritmo di una normale passeggiata, si può compiere in circa 3 o 4 ore.

Lungo il tragitto si ha modo di passare attraverso la fitta macchia mediterranea e di osservare le cave della pietra di Verezzi con cui fu costruito il borgo omonimo.

Il sentiero consente anche di passeggiare sopra un’antica falesia tra i lecci fino al Mulino Fenicio: si tratta del punto più alto dell’intero anello che offre uno scorcio panoramico bellissimo da cui poter osservare l’abitato di Borgio e tutte le varie frazioni di Verezzi.

Meritano una menzione anche il Santuario della Regina Mundi, la Chiesa di San Martino e le Grotte di Valdemino, denominate anche “Grotte di Borgio Verezzi”, tra le più colorate d’Italia.

_ Qui trovate l’itinerario completo

_ Le Grotte di Valdemino 

3 – La ciclopedonale da Arenzano a Varazze: una meraviglia segreta

Quello che da Arenzano porta a Varazze è un bellissimo itinerario ciclo-pedonale percorribile in tutte le stagioni che consente di attraversare calette incantevoli, spiagge nascoste e scogliere a picco sul mare.

Il percorso è la quindicesima tappa del Sentiero Liguria, parte dal porticciolo di Arenzano, passa per Cogoleto e arriva a Varazze lungo il tracciato dell’ex ferrovia attraversando un pezzo di Riviera del Beigua.

Si tratta di una passeggiata dominata dalla natura e dalla macchia mediterranea, un susseguirsi di gallerie e grandi aperture sul mare.

Dapprima si arriva a Cogoleto, località che vanta la spiaggia più lunga del ponente genovese e, successivamente, anche ai piani di Invrea che offrono un paesaggio selvaggio di rara bellezza.

Si conclude il viaggio alla Villa Araba a Varazze, un edificio stupendo a picco sul mare costruito in stile orientale.

L’itinerario conta 11,2 Km e occorrono circa 2 ore e 30 minuti per completarlo.

_ Tutto quello che c’è da sapere sulla ciclopedonale, incluse mappe e informazioni utili

4 – L’Anello di Capo Noli, tra panorami unici e borghi medievali

Questo splendido itinerario ad anello, denominato anche “Sentiero del Pellegrino”, si sviluppa tra Capo Noli e Varigotti lungo vari sentieri a picco sulla Riviera di Ponente.

Si tratta di un percorso ricco di scorci e panorami inserito in una cornice storico-artistica estremamente interessante.

L’escursione si snoda infatti su antiche vie di spostamento e commercio tracciate dalla potente Repubblica Marinara di Noli.

Queste vie sono poi scandite da numerose chiese, cappelle votive ed eremi che, in passato, erano la meta di vari pellegrinaggi e che ancora oggi sono in buona parte visitabili.

La Baia dei Saraceni, la Torre delle Streghe, l’Antro dei Falsari, l’Eremo del capitano d’Albertis, il Mausoleo dell’Australiano e la meravigliosa Grotta dei Briganti sono solo alcuni dei punti più interessanti di questo percorso, tra i più frequentati di questa zona della Riviera.

L’itinerario è lungo poco più di 7 Km e occorrono poco meno di 3 ore per completarlo.

Per il ritorno si sconsiglia di percorrere la Via Aurelia perché molto trafficata e senza spazio riservato ai pedoni. Meglio lasciare una seconda auto a Noli oppure prendere il bus 40 che porta a Varigotti.

_ Tutti gli itinerari che si possono percorrere partendo da Noli

5- La salita al Monte Carmo, tra mare e montagne

Il trekking che porta alla cima del Monte Carmo è forse uno dei più belli e suggestivi che si possano fare lungo la Riviera di Ponente.

Il primo passo per raggiungere il monte è quello di arrivare in auto fino a Verzi, una località dell’entroterra di Loano.

Da Verzi bisogna poi seguire le indicazioni per Castagnabanca, località in cui parte un sentiero di un’ora fino al rifugio Pian delle Bosse.

Dal rifugio inizia la vera e propria ascesa al Monte Carmo che, in circa un paio d’ore, conduce ai 1400 metri della vetta.

Il sentiero è piuttosto impegnativo, idoneo a escursionisti esperti per via del dislivello e perché, soprattutto in cresta, il percorso è molto esposto.

Ad ogni modo, la fatica viene ripagata da una vista impareggiabile dalla cima.

Da lassù si può ammirare l’intera Loano e tutto il Golfo delle Palme e, durante le giornate più limpide, si possono scorgere persino la Corsica, il Monviso e alcune isole dell’arcipelago toscano.

_ Tutti i dettagli della salita al Monte Carmo

 

 

 

_ Scopri gli altri itinerari e percorsi in Liguria

 

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