Lazio: 5 itinerari panoramici tra natura, borghi e tradizioni

Cinque itinerari per esplorare il Lazio a passo lento tra vie antiche, borghi e panorami unici, a piedi e in bicicletta, tra natura e storia

22 maggio 2025 - 8:14

Cinque itinerari nel Lazio tra natura, cammini e borghi

Tra mare, borghi antichi, laghi e sentieri immersi nel verde, il Lazio offre una straordinaria varietà di itinerari per chi ama camminare o pedalare alla scoperta del territorio.

Dai percorsi spirituali alle antiche vie romane, dai promontori sul Tirreno alle ex ferrovie trasformate in ciclovie panoramiche, ciascuno può trovare ispirazione per un trekking che lo appassioni.

Ecco cinque itinerari da percorrere a piedi o in bike, ideali per un weekend o una giornata nella natura, arricchiti con mappa e descrizione di Wikiloc.

 

1 – Trekking e bike sulla Via di Francesco: da Rieti al Santuario di Greccio

La Via di Francesco è uno storico cammino che consente di raggiungere Assisi sui passi di San Francesco partendo da Nord (Firenze – La Verna – Rimini) oppure da Sud (Roma).

Si tratta di un itinerario che collega tra loro alcuni dei luoghi che testimoniano la vita e la predicazione del Santo di Assisi, percorribile a piedi, in bicicletta oppure a cavallo.

Un cammino di pellegrinaggio che ripropone l’esperienza francescana nelle terre che San Francesco ha calcato nel corso della sua vita.

Proprio nell’aderenza alla storia di Francesco questa via trova il suo fascino: i paesaggi sui quali l’occhio del pellegrino si posa, infatti, sono i medesimi che hanno saputo “rallegrare” il cuore di San Francesco.

Perciò le località delle varie tappe conservano ancora la memoria delle sue parole e delle sue gesta.

Un autentico cammino dello spirito, che viene incontro al desiderio dell’uomo di ricercare nelle profondità di sé il senso della propria esistenza.

_ La descrizione dell’itinerario di trekking su Wikiloc

_ La descrizione dell’itinerario in bike su Wikiloc

 

2 – Trekking panoramico sulla vetta del Monte Circeo

Il Monte Circeo, che si innalza isolato sulla costa laziale all’interno dell’omonimo Parco Nazionale, è un luogo in cui natura e mito si fondono in un equilibrio affascinante.

Con i suoi 541 metri, il promontorio domina il litorale e rappresenta un ecosistema prezioso, caratterizzato da una ricca macchia mediterranea e da una varietà di specie animali, tra cui uccelli rapaci e piccoli mammiferi.

Secondo la leggenda, qui avrebbe abitato la maga Circe, che con i suoi incantesimi ammaliò Ulisse e i suoi compagni.

Raggiungere la vetta del monte regala un panorama straordinario: da un lato si aprono le acque del Tirreno e le isole Pontine, dall’altro la pianura pontina e i monti Lepini.

Nelle giornate più limpide si possono scorgere anche Ischia e il Vesuvio.

_ La descrizione dell’itinerario su Wikiloc

 

3 – Ciociaria: trekking sull’antica ferrovia, l’anello di Acuto

Costruita nei primi decenni del Novecento, l’antica linea ferroviaria a scartamento ridotto Roma – Fiuggi – Alatri – Frosinone fu per decenni un collegamento importante per unire la Capitale con i piccoli centri della Ciociaria.

Nel corso degli anni però, il trasporto su gomma guadagnò terreno a discapito di quello su rotaia, causando la chiusura di molte infrastrutture.

Fu così che negli anni 80, a causa anche di precarie condizioni dell’infrastruttura, la ferrovia venne limitata all’area urbana di Roma.

Oggi l’antico tracciato che un tempo ospitava la ferrovia è stato sostituito da una pista ciclabile asfaltata che corre per oltre 35 chilometri partendo dalla campagna bassa della Ciociaria fino ai 747 metri di Fiuggi.

Il percorso offre una vista bellissima sulla valle del Sacco soprattutto nella parte finale.

_ La descrizione dell’itinerario su Wikiloc

 

4 – Trekking sull’Appia Antica, da Itri a Fondi

L’Appia Antica, chiamata dai romani “Regina Viarum”, è una delle opere di ingegneria più ardite e ambiziose dell’antico Impero.

La Via collegava la capitale, Roma, al sud della nostra penisola e ai porti verso l’Africa e l’Oriente. Ben 600 Km di strada percorsa per secoli da eserciti, viandanti, commercianti, a piedi, a cavallo oppure in carrozza.

Oggi l’Appia, dopo secoli di passaggi illustri, non è più percorribile integralmente.

L’idea di ricostruire il cammino della Via Appia nacque nel 2015 su iniziativa di Paolo Rumiz, Irene Zambon, Alessandro Scillitani e Riccardo Carnovalini che, quell’anno, hanno percorso a piedi l’intero sviluppo della Via.

Ad oggi il percorso conta in totale ben 29 tappe e consente di attraversare 4 regioni.

_ La descrizione dell’itinerario su Wikiloc

 

5 – Camminare sulla Via Francigena: da Bolsena a Montefiascone

La Via Francigena conserva ancora il fascino antico della via di pellegrinaggio che conduceva a Roma da Canterbury.

Alla partenza, i pellegrini scrivevano il loro testamento e l’incognita del viaggio li rendeva spesso tristi ed eccitati allo stesso tempo.

La durezza del cammino, le avversità atmosferiche, il pericolo dei briganti, le malattie, aumentavano la difficoltà dell’impresa, ma la fede, la determinazione e la voglia di arrivare riuscivano a far superare qualsiasi difficoltà.

Ancora oggi, lungo la Via Francigena, il cammino verso il Soglio di Pietro è un’avventura che impegna il pellegrino fisicamente e spiritualmente.

Il basolato romano emerge inaspettato tra la vegetazione e accompagna gli escursionisti per lunghi tratti, come a voler ricordare antiche genti italiche che nei secoli hanno camminato lungo la Via.

Nella tappa che proponiamo la rocca Falisca di Montefiascone dà il benvenuto al termine della salita. Il paese, bellissimo, si impone su tutto il paesaggio circostante.

Dal belvedere sotto la rocca lo sguardo spazia dal lago a gran parte della provincia di Viterbo, fino all’Umbria e al Monte Amiata; talvolta, nelle giornate di tramontana, si può avere la fortuna di vedere anche il mare.

_ La descrizione dell’itinerario su Wikiloc

 

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