Le Valli di Lanzo annoverano un centinaio di laghi e particolarmente ricca di acqua è l’alta Val di Viù, interessata da questo itinerario.
Da Margone si sale tra le case seguendo l’indicazione per il Rif. Cibrario.
Lasciandosi alle spalle il paese s’incrocia una strada sterrata che guadagna quota verso destra, la si segue per inserirsi sul ripido sentiero che sale verso il tracciato della vecchia linea a scartamento ridotto “Decauville”, a monte dell’altopiano dove sono ospitati i casolari di Trapette (1700 metri circa).
La deviazione a destra conduce in breve agli impianti del Monte Bassa (m 1838), da dove la condotta forzata che arriva dal Lago della Rossa compie l’ultimo salto verso la centrale del Crot; prendendo invece a sinistra si procede in piano verso Malciaussia, aggirando un costone e lasciandosi alle spalle Trapette.
Il percorso avanza a mezza costa ed è particolarmente panoramico. Superata una galleria lunga 120 metri (ricordatevi la torcia), si oltrepassano brevi rivoli d’acqua fino a guadagnare la carrozzabile che sale al Lago di Malciaussia (m 1805). Pochi metri prima di mettere piede sull’asfalto si trova un breve e facile tratto attrezzato.
Si torna a Margone per la stessa via, oppure seguendo la carrozzabile asfaltata.