Dalla stazione ferroviaria di Dervio si attraversa il paese verso monte, arrivando ad imboccare la strada che conduce a Vestreno.
Dopo un breve tratto, la segnaletica del Sentiero del Viandante conduce a seguire un tracciato a gradoni che sale in direzione dell’abitato di Castello, che si attraversa per poi seguire, sulla sinistra, la strada provinciale asfaltata. Si prosegue in discesa, passando sotto un cavalcavia, fino a riprendere la traccia sterrata che costeggia la superstrada.
L’itinerario prosegue in piano fino a raggiungere la bella frazione di Corenno Plinio, con suo castello e il borgo medioevale (vale la pena di fare una deviazione scendendo fino alla dersena sul lago).
Oltrepassato Corenno, si rimane per un breve tratto sulla provinciale, andando poi a risalire la mulattiera sulla destra, che passa nei pressi del cimitero, per poi prendere lentamente quota fino alle case di Torchiedo e Panico e giungere a Mondonico, a monte dell’abitato di Dorio.
Il tracciato si fa ora spettacolare e la mulattiera guadagna rapidamente quota fino alla chiesina di San Rocco (484 m), in posizione straordinariamente panoramica.
La strada da S. Rocco si dirige a nord est, traversando in quota sopra il laghetto di Piona, alle pendici del Monte Sparese (566 m) e prosegue su sterrato e scende, prima in leggera pendenza, poi affrontando ripidi tornanti, alla località Posallo (420 m).
Si segue ora una strada asfaltata in discesa per poi abbandonarla seguendo la segnaletica del Viandante che porta ad attraversare il torrente Perlino e poi a imboccare il sentiero che sale ripido a una chiesetta, detta anch’essa di San Rocco.
Prima su sterrata, poi su strade asfaltate l’itinerario conduce alla frazione di Robustello (460 m) da dove si scende verso l’abitato di Colico, percorrendo Via Chiaro, Via al Boscone e Via Nazionale, fino a raggiungere la stazione ferroviaria.
In realtà, da Robustello, il percorso del Viandante non scende immediatamente a Colico, ma rimane in costa arrivando fino al Santuario della Madonna di Volpazzo, nel comune valtellinese di Piantedo. Quest’ultimo tratto, però ha l’inconveniente di concludersi a circa 4 chilometri di distanza dalla più vicina stazione ferroviaria (quella di Colico), per raggiungere la quale occorre calcolare un’altra orda di cammino lungo la Provinciale 72.