

Escursionista di 20 anni trovato senza vita nelle alpi cuneesi
Un escursionista di 20 anni è stato trovato morto nel Vallone dell’Arma, nel Cuneese. Partito per una breve escursione, non ha fatto ritorno a casa: il corpo è stato individuato dopo ore di ricerche
Si è conclusa con un esito drammatico la ricerca di un escursionista disperso nel comune di Demonte, in provincia di Cuneo.
Il giovane, nato nel 2004, era uscito nel primo pomeriggio di sabato 19 luglio per una breve escursione verso il Vallone dell’Arma, nelle alpi cuneesi, tra le valli Stura, Maira e Grana.
Solo in tarda serata i famigliari hanno constatato il mancato rientro e, preoccupati, hanno allertato il 118 alle 00:30 di questa mattina.
Operazioni notturne e ripresa all’alba
Le prime battute di ricerca, effettuate di notte, non hanno dato esito. Con l’arrivo dell’alba, le squadre del soccorso alpino e piemontese, del soccorso alpino della Guardia di Finanza e dei Vigili del Fuoco sono tornate operative sul terreno, scandagliando i pendii impervi.
Durante uno dei sopralluoghi a piedi, una squadra mista Sasp–Sagf ha rinvenuto la salma del giovane alla base di un salto di roccia.
Il ragazzo, secondo le prime ricostruzioni degli operatori del soccorso alpino, sarebbe precipitato mentre stava percorrendo un tratto scosceso del pendio, in un punto particolarmente impervio.
Sul posto è intervenuto anche un medico del soccorso alpino civile, che ha provveduto alla constatazione del decesso.
Per il recupero della salma, i Vigili del Fuoco hanno impiegato uno dei loro elicotteri, in un’operazione che richiede sempre grande coordinamento e professionalità vista la complessità del terreno.
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