Abruzzo: 5 bellissimi borghi vista mare da visitare in primavera

Con l'arrivo della primavera la costa abruzzese si risveglia tra colori e profumi: vediamo alcuni dei borghi costieri più belli dove storia e natura si fondono in scenari incantevoli

30 aprile 2025 - 16:03

L’Abruzzo e i suoi borghi di mare in primavera: storia e bellezza si incontrano

L’Abruzzo non è soltanto una terra di montagna e di borghi arroccati: lungo la costa, che si estende per oltre 130 Km tra l’Adriatico e le colline dell’entroterra, si nascondono dei veri e propri gioielli affacciati sul mare, straordinari da visitare in primavera.

Si tratta di borghi di pescatori e marinai, di trabocchi sospesi tra il cielo e l’acqua, di vicoli profumati di salsedine e pietra viva.

Luoghi in cui il tempo sembra rallentare, custodi di storie antiche e panorami eccezionali.

In questo viaggio tra le meraviglie della costa abruzzese vediamo cinque tra i borghi marittimi più affascinanti di tutta la regione.

1 – Vasto, l’eleganza storica affacciata sull’Adriatico

Adagiata su un promontorio che domina uno dei tratti più belli della costa abruzzese, Vasto è un borgo raffinato dove convivono in modo armonioso arte, storia e natura.

Il cuore del centro storico è Piazza Rossetti, intitolata al poeta e patriota vastese, da cui si dipanano stradine in pietra, palazzi nobiliari e botteghe artigiane.

Il Palazzo d’Avalos, un imponente edificio rinascimentale, ospita gli interessanti Musei Civici, che custodiscono sia reperti archeologici che opere d’arte moderna.

I suoi giardini pensili, inoltre, regalano una delle viste più suggestive sul Golfo di Vasto.

A pochi minuti dal centro cittadino c’è Vasto Marina, caratterizzata da spiagge ampie e lidi attrezzati.

Per chi è in cerca di un po’ di natura si consiglia di far visita alla Riserva di Punta Aderci, dove scogliere, calette e dune selvagge si susseguono lungo un tratto di costa tra i più scenografici dell’intero Adriatico.

Una piccola curiosità: ogni estate Vasto celebra il “Toson d’Oro”, una rievocazione storica in costume ispirata alla visita di Carlo V d’Asburgo avvenuta nel lontano 1535.

_ Su questa pagina della Pro Loco di Vasto trovate alcuni spunti in più sul borgo

_ Il sito ufficiale della Riserva Naturale di Punta Aderci

_ Il sito dedicato di Palazzo d’Avalos 

2 – Ortona, tra castelli e vino sul mare

Affacciato su un promontorio che regala viste spettacolari, Ortona è un borgo costiero dal passato glorioso, caratterizzato da un forte legame con la spiritualità e la tradizione marinara.

Il Castello Aragonese, oggi parzialmente restaurato, è una tappa imperdibile: dalle sue mura si gode di un panorama incredibile aperto sull’infinito.

Il centro storico, raccolto e silenzioso, ospita la Basilica di San Tommaso Apostolo, meta di pellegrinaggi dato che lì sono conservate le reliquie del santo.

La passeggiata orientale, affacciata sulla costa, è perfetta per una camminata al tramonto, mentre la zona del porto mantiene viva la vocazione marinara tra barche da pesca e piccole imbarcazioni turistiche.

Nei dintorni del paese si trovano anche alcune delle cantine più rinomate della regione, immerse tra uliveti e filari di Montepulciano d’Abruzzo.

Ortona fu anche teatro di una delle più dure battaglie della Seconda guerra mondiale in Italia: il Museo della Battaglia ne conserva la memoria con fotografie, reperti e testimonianze.

_ Il sito ufficiale di Ortona è ricco di spunti per esplorare il borgo e i suoi dintorni

3 – San Vito Chietino, il borgo dei trabocchi

San Vito Chietino è un luogo capace di incantare per via della sua posizione panoramica, ma anche per il fascino rustico dei suoi trabocchi, le antiche palafitte da pesca.

Il borgo si sviluppa sul promontorio che domina la “Costa dei Trabocchi”, un tratto litorale unico, dove la costa frastagliata e il mare cristallino formano un paesaggio quasi irreale.

Nel centro storico si respira un’atmosfera d’altri tempi: case color pastello, botteghe artigiane, piazzette fiorite e la chiesa di San Vito Martire.

Poco fuori dal centro abitato, immerso nella macchia mediterranea, si trova l’Eremo Dannunziano, il casolare che nel 1889 ospitò Gabriele D’Annunzio e la sua musa Barbara Leoni: proprio qui il poeta scrisse alcune pagine de “Il trionfo della morte”.

Alcuni dei trabocchi sul litorale, inoltre, sono stati recuperati e trasformati in suggestivi ristoranti sul mare.

Si tratta di location ideali per gustare dell’ottimo pesce fresco sospesi tra l’acqua e il cielo, alla luce delle caratteristiche lampare.

_ Su questa pagina di Abruzzo Turismo trovate alcune informazioni sul borgo

_ Il sito ufficiale del Parco Costa dei trabocchi

4 – Silvi, tra fascino antico e sabbia dorata

Silvi è una località dalla doppia anima: moderna e balneare a Silvi Marina, più intima e storica a Silvi Alta.

Quest’ultima, un’antica roccaforte medievale, sorge su una collina che domina tutta la costa adriatica.

Un tempo fu torre di guardia contro le incursioni saracene, mentre oggi è un borgo silenzioso e pittoresco, composto da stradine lastricate, terrazze panoramiche e la suggestiva chiesa di San Salvatore.

Scendendo verso il mare, Silvi Marina riserva spiagge dalla sabbia finissima, vari stabilimenti balneari e aree naturali come la Pineta di Cerrano.

Poco distante si trova la Torre di Cerrano, un antico fortilizio spagnolo che ospita un centro di biologia marina e un punto di osservazione privilegiato sul mare protetto dell’Area marina omonima.

Una curiosità: secondo la tradizione, dalla Torre di Cerrano partiva una linea immaginaria usata per calcolare le rotte di navigazione dall’antico porto romano di Andria, oggi chiamata Atri.

_ Il sito ufficiale di Silvi

5 – Giulianova, tra ampie spiagge e arte rinascimentale

Giulianova offre un perfetto equilibrio tra cultura, mare e ospitalità.

Il nucleo antico, Giulianova Alta, fu progettato nel corso del Quattrocento e fu considerato come “una città ideale” da Giulio Antonio Acquaviva: si tratta di un nucleo caratteristico a pianta ortogonale ricco di spazi armonici.

Lì sorgono la splendida Cupola di San Flaviano, una chiesa-memoriale dalla struttura ottagonale, e il Belvedere con la sua loggia aperta sul mare.

Il borgo è un piccolo scrigno d’arte ricco di musei civici, botteghe d’artigianato e locali tipici che mantengono viva la tradizione gastronomica abruzzese.

Più in basso, Giulianova Lido è una delle località balneari più apprezzate del Medio Adriatico: è caratterizzata da lunghe spiagge sabbiose, fondali bassi e una vivace vita notturna estiva.

Tra le curiosità che riguardano il borgo, infine, ce n’è una legata alla Cupola di San Flaviano.

Quest’ultima fu progettata ispirandosi a quella di Santa Maria del Fiore a Firenze, e ancora oggi è uno degli edifici religiosi più originali del centro Italia.

_ Il sito ufficiale di Giulianova

 

 

 

Scopri altre idee di viaggio in Italia

 

Seguici sui nostri canali social!
Instagram – Facebook – Telegram

Commenta per primo

POTRESTI ESSERTI PERSO:

Umbria, 5 borghi del gusto da visitare in primavera

Lombardia: 5 borghi storici spettacolari da visitare in primavera

Valle d’Aosta, 5 castelli da favola da scoprire in primavera