Lago di Garda, il Sentiero della Noce: un percorso tra storia, natura e sapori
Nel Garda Trentino è stato inaugurato il Sentiero della Noce, un itinerario meraviglioso che racconta la storia della Noce del Bleggio attraverso borghi rurali, terrazzamenti e straodinari panorami
Nel Garda Trentino l’inverno è la stagione ideale per scoprire il territorio a passo lento.
Tra le novità più recenti spicca il Sentiero della Noce, un itinerario tematicoinaugurato in veste rinnovata nel territorio del Bleggio, con partenza dalla frazione di Santa Croce, nel Comune di Comano.
Il percorso, semplice e accessibile a escursionisti di ogni età, si snoda a circa 600 metri di altitudine e invita a conoscere da vicino la storia e il valore culturale della Noce del Bleggio, prodotto riconosciuto come Slow Food.
Il Sentiero della Noce – Foto Archivio Garda Dolomiti Spa
Il sentiero è stato riqualificato grazie alla collaborazione tra Apt Garda Dolomiti, il Comune di Bleggio Superiore, l’Ecomuseo della Judicaria e la Confraternita della Noce del Bleggio, impegnata da anni nella salvaguardia di questa antica varietà.
La Noce del Bleggio: una storia secolare
Presente sul territorio sin dall’epoca romana, la Noce del Bleggio è caratterizzata da piccole dimensioni e da un sapore dolce e aromatico.
Lungo il percorso, sette nuovi pannelli illustrati, realizzati da uno studio locale, guidano il visitatore attraverso aspetti botanici, culturali e gastronomici della noce: dalle varietà locali agli utilizzi del legno, dalle ricette tradizionali ai liquori fino alle curiosità per riconoscere la pianta nelle diverse stagioni.
I panorami dei sentieri lungo il lago di Garda – Foto Archivio Garda Dolomiti Spa
Ogni tappa diventa così un tassello di un racconto più ampio, in cui il rapporto tra comunità e paesaggio emerge attraverso elementi tipici del Bleggio: borghi rurali, prati terrazzati, muretti a secco e stradine lontane dai percorsi più battuti.
La nuova proposta si inserisce in una rete di percorsi che rende il Garda Trentino un’ottima meta per gli amanti della natura e dell’outdoor anche nella stagione invernale.
Le temperature miti, la varietà paesaggistica che unisce lago e montagna e la ricchezza di prodotti locali offrono la possibilità di vivere l’outdoor in modo lento e contemplativo, su itinerari adatti a diversi livelli di esperienza.
Sentiero dell’Olivo: un viaggio nella tradizione olearia
Tra i percorsi tematici più vicini al nuovo tracciato del Bleggio spicca il Sentiero dell’Olivo, inaugurato nel 2023 ad Arco, zona storicamente vocata alla coltivazione dell’olivo.
A circa 90 metri di quota, il percorso ad anello attraversa filari millenari e propone 14 installazioni dedicate alla storia dell’olio, alla geologia del territorio e agli usi dell’oliva, comprese le tradizionali mòlche, la pasta oleosa utilizzata per un pane tipico locale.
Verso il Monte Stivo: panorami d’alta quota
Per chi preferisce itinerari più impegnativi, i percorsi che salgono al rifugio Stivo – Prospero Marchetti offrono un’esperienza d’alta quota tra boschi di faggi e larici, crinali rocciosi e memorie della Grande Guerra.
La vetta del Monte Stivo (2059 m) regala uno dei panorami più ampi del Garda Trentino, con viste sulle Alpi di Ledro, il gruppo Adamello-Presanella, l’Ortles-Cevedale, le Dolomiti di Brenta, il Lagorai e, più in basso, la conca de “La Busa” e il lago.
Il percorso da Sant’Antonio è il più classico e alterna boschi e pascoli aperti; quello da Malga Campo è invece più adatto a escursionisti esperti e attraversa tratti storici legati alla seconda linea del fronte austro-ungarico.
Il rinnovato Sentiero della Noce rappresenta un tassello importante nel racconto del Garda Trentino come territorio in cui natura, cultura e agricoltura si intrecciano da secoli.
Camminarlo significa esplorare un paesaggio custodito dalle comunità locali, riscoprendo una varietà di noce che ha modellato usi, tradizioni e identità. Un’esperienza ideale per vivere l’inverno outdoor tra borghi, sapori e panorami del Bleggio.