Bologna Montana Art Trail, 100 km spettacolari tra natura e arte

23 aprile 2025 - 7:55

Cento chilometri di panorami unici, borghi antichi e installazioni di Land Art: il Bologna Montana Art Trail è un itinerario esperienziale senza eguali. Ideale per conoscere, a piedi o in bicicletta, la natura, la storia e le tradizioni dell'appennino tosco - emiliano

Bologna Montana Art Trail: un sentiero d’arte tra natura e storia

Il Bologna Montana Art Trail è un percorso ad anello di 100 km davvero unico.

Non è un soltantoun affascinante itinerario escursionistico nella montagna bolognese, ma anche una galleria a cielo aperto di Land Art.

Lungo l’itinerario, che attraversa i punti più belli dell’Appennino tosco-emiliano tra borghi, panorami e cascate, si susseguono infatti numerose installazioni d’arte legate alla natura.

 

Alla scoperta della montagna bolognese

Il percorso ad anello attraversa i territori di Loiano, Monghidoro, Monterenzio, Monzuno, S. Benedetto Val di Sambro e Firenzuola, in terra toscana.

Può essere completato per intero dagli escursionisti in 4 – 6 tappe, gli appassionati di mountain bike possono percorrerlo pedalando 3 o 4 giorni.

Questo incredibile itinerario si può fare a piedi o in bici e, a seconda delle esigenze e del tempo che ciascuno ha a disposizione, si può dividere nel numero di tappe più adatte alle esigenze di ogni viaggiatore.

Ogni tappa è studiata per offrire scorci autentici della vita rurale e della storia locale, invitando il visitatore a scoprire le storie che si celano dietro ogni angolo del territorio.

Il Bologna Montana Art Trail, passo dopo passo, non si limita a far vivere l’esperienza di un’escursione immersa nella natura, ma offre anche l’opportunità di ammirare opere di land art che trasformano il sentiero in una galleria d’arte a cielo aperto.

Attualmente sono 17 le opere installate da artisti italiani e internazionali, con ulteriori 10 in programma per il 2025, per un totale che ambisce a superare le 50 installazioni negli anni a venire.

Le opere attualmente installate sono:

  • Lupus Lujanes, presso i “Casoni di Barbarolo” – Loiano
  • Soffioni, presso il parco “La Martina” – Monghidoro
  • Moccus, il cinghiale celtico, presso il centro servizi Monte Bibele – Monterenzio
  • San Giorgio e il drago, presso Pian di Balestra – San Benedetto Val di Sambro
  • Le colonne della memoria, presso località “Le Croci” – Monzuno
  • Simbiosi, presso Scanello – Loiano
  • Aquila, presso parco “Castellaccio” – Monghidoro
  • Arpa, presso “Rio Maore” – Monzuno
  • La tela del ragno, presso “Pineta” – Loiano
  • Pioggia sonante, presso Monte Bibele – Monterenzio
  • Holy Bee-Love Bee Valley Idice, presso “Cartiera die benandanti” – Monghidoro
  • La porta delle sindoni, presso Castel dell’Alpi – San Benedetto Val di Sambro
  • Madre Natura, presso Monzuno
  • Tritone, presso “Fantorno” – Alpe di Monghidoro
  • Istrice, presso “Pineta” – Loiano
  • La spada nella roccia, presso Castel dell’Alpi – San Benedetto Val di Sambro
  • I mufloni, presso Montefredente

Arte, natura e cammini nella Bologna montana

Il percorso è un vero e proprio viaggio attraverso alcuni dei luoghi più suggestivi dell’Appennino Tosco-emiliano.

Ogni tappa è caratterizzata da punti di interesse naturali e storici che rendono l’esperienza memorabile.

Così a Loiano assolutamente da non perdere la Cascata delle Colore, una meraviglia naturale che regala un primo assaggio della bellezza incontaminata del territorio.

A Monterenzio invece il sentiero si addentra nel Parco archeologico di Monte Bibele, il più importante centro per la conoscenza delle culture celtiche ed etrusche del IV-III secolo a.C.

Qui storia e natura si intrecciano, offrendo un contesto ideale per riflettere sul passato antico e sulle radici del territorio.

A Monghidoro la Croce dell’Alpe, situata a 1.243 metri, segna il punto più alto del percorso, dove godere di un panorama spettacolare che abbraccia le montagne dell’appennino.

Nel tratto che attraversa San Benedetto Val di Sambro, il sentiero costeggia il pittoresco lago di Castel dell’Alpi, con il riflesso delle acque che si fonde con il verde dei boschi, creando uno scenario da cartolina.

Il trail fa anche uno sconfinamento in Toscana con la storica Flaminia Militare, la via costruita dal console Gaio Flaminio nel 187 a.C. A Monzuno il cammino regala scorci di rara bellezza come nel caso di Montevenere. E poi, a punteggiare ogni tappa, le installazioni di Land Art.

Sono tutte legate alla natura e rispettose dell’ambiente intorno, aggiungendo – e non togliendo – al paesaggio.

Dai Soffioni a Monghidoro all’Istrice di Loiano, dall’Arpa di Monzuno al Cinghiale celtico a Monterenzio, tutte trasformano il sentiero in un percorso artistico in cui ogni opera racconta una storia e stimola riflessioni sul rapporto tra uomo e ambiente.

Questi capolavori non sono semplici abbellimenti, ma veri e propri messaggi che dialogano con la storia e la natura circostante, rendendo il percorso un’esperienza multisensoriale e profondamente coinvolgente.

Come vivere l’esperienza sul Bologna Montana Art Trail

Il Bologna Montana Trail può essere percorso autonomamente o con l’assistenza di guide escursionistiche che organizzano gruppi per camminare insieme.

L’itinerario è completamente segnalato con oltre 1.400 tabelle e dispone di 25 punti acqua distribuiti strategicamente, garantendo sicurezza e comodità per tutti gli escursionisti e bikers.

Attraversando i centri dei paesi, i visitatori hanno a disposizione servizi essenziali e turistici lungo tutto il percorso, con oltre 30 strutture ricettive tra cui scegliere per chi decida di fermarsi per qualche giorno.

Assolutamente fondamentale è l’app ufficiale del trail, che si può scaricare qui.

Grazie a mappe interattive e descrizioni dettagliate di ogni opera e punto di interesse, l’applicazione permette di approfondire la conoscenza dei luoghi attraversati e di arricchire l’esperienza con curiosità storiche e artistiche.

 

Bologna Montana Art Trail, non solo trekking: concerti, spettacoli ed eventi culturali immersi nella natura

Bologna Montana Art Trail regala un’esperienza straordinaria non solo ad escursionisti e biker, ma anche a tutti coloro che siano interessati ad appuntamenti culturali, spettacoli ed eventi culturali da godere a contatto con la natura.

In prossimità dei luoghi dove sono installate le opere, saranno infatti organizzati festival, campus, visite guidate, concerti, convegni, workshop, spettacoli teatrali e danza, presentazione di libri, laboratori per ragazzi e adulti, attività legate al benessere, yoga e meditazione ed altre innumerevoli iniziative.

Bologna Montana Art Trail con la sua forte componente innovativa si propone anche alle aziende come luogo non convenzionale dove realizzare seminari, gruppi di lavoro, team building e attività motivazionali.

Informazioni utili

  • Lunghezza: 100 km
  • Tappe: a piedi 4/6 – in mtb 3/4
  • Dislivello medio: 4450 m
  • Fondo stradale: 10% asfalto, il resto sentieri e strade bianche
  • Fonti d’acqua: sono presenti lungo tutto il percorso 25 punti d’acqua
  • Servizi: lungo il cammino si trovano supermercati, farmacie e attività commerciali in ogni centro abitato attraversato
  • Accoglienza: sono presenti direttamente sul percorso oltre 30 tra alberghi, agriturismi, b&b, rifugi, ostelli oltre a ristoranti, trattorie, osterie, bar, pub
  • Partenza e arrivo: Loiano

Bologna Montana Art Trail è stato progettato e realizzato dall’associazione Viva il Verde in collaborazione con Bologna Montana. Per saperne di più si possono visitare la pagina Instagram e la pagina Facebook oppure scrivere a info@vivailverde.org o telefonare al 3533176032

 

_ La pagina ufficiale del Bologna Montana Art Trail