Decreto Rilancio: sgravi e fondi per il mondo del turismo

15 maggio 2020 - 9:41

Il settore del turismo è stato senza dubbio uno dei più colpiti dalla pandemia. Ancora oggi tutte le attività sono bloccate e non ci sono certezze sulla data della ripartenzao sulle modalità per farlo in sicurezza. Il Decreto Legge Rilancio, che sarà a breve in vigore, prevede  però diversi incentivi e fondi per far ripartire il settore del turismo.

Il nome del pacchetto di interventi Io viaggio in Italiafa capire immediatamente quale sia l’obbiettivo per il settore del turismo, ovvero promuovere i viaggi in Italia, per aiutare tutto il settore a ripartire grazie proprio al turismo interno.

In questa direzione vanno infatti le misure varate dal Governo. Vediamo adesso, punto per punto, il corposo pacchetto di misure a sostegno del settore messe in atto dal Governo:

 

1. Tax credit vacanze

È riconosciuto un contributo fino a 500€ per le spese sostenute per soggiorni in ambito nazionale presso alberghi, campeggi, villaggi turistici, agriturismi e bed&breakfast, (imprese codice ATECO 55).

Possono ottenere il contributo i nuclei familiari con ISEE fino a 40.000 euro, l’importo è modulato a seconda della numerosità del nucleo familiare: 500€ per nucleo composto da 3 o più soggetti; 300€ da 2 soggetti; 150€ da 1 soggetto.

Il contributo potrà essere speso dal 1 luglio al 31 dicembre 2020: nell’80% come sconto sul corrispettivo dovuto alla struttura; nel restante 20% come detrazione dall’imposta sul reddito. Le strutture ricettive potranno cedere il credito ai propri fornitori, a privati, agli istituti di credito o intermediari finanziari.

2. Fondo per la promozione turistica

Un fondo con una dotazione iniziale di 20 milioni di euro destinato alla promozione dei diversi settori e delle diverse destinazioni turistiche italiane anche attraverso Enit – Agenzia Nazionale del Turismo. Questo organismo aiuterà Regioni, Comuni ed Enti Locali a progettare e realizzare iniziative promozionali.

 

3. Esenzione IRAP

Le imprese con ricavi fino a 250 milioni di euro e i lavoratori autonomi con un corrispondente volume di compensi, saranno esonerati dal versamento del saldo IRAP 2019 e dell’acconto IRAP 2020.

 

4. Esenzione IMU

È prevista l’esenzione della prima rata dell’IMU 2020 per:

_ Stabilimenti balneari (marittimi, fluviali e lacuali) e termali;
_ immobili di strutture alberghiere ed extra-alberghiere a condizione che le imprese proprietarie siano anche
gestori delle attività.

È istituito inoltre un fondo per il ristoro ai Comuni delle minori entrate.

 

5. Provvedimenti a tutela dei lavoratori

Previsto il rafforzamento delle indennità: i lavoratori stagionali dei settori del turismo non titolari di rapporto di lavoro dipendente o privi di accesso a forme di integrazione salariale, riceveranno un’indennità di 600€ anche ad aprile e 1.000€ a maggio.

La Cassa integrazione è prorogata di 9 settimane per i lavoratori delle imprese turistiche, delle fiere e dei congressi, che potrà essere utilizzata in via continuativa.

 

6. Fondo turismo

Nasce con una dotazione iniziale di 150 milioni di euro (2020-2021) che verranno utilizzati – anche con Cassa Depositi e Prestiti – per le acquisizioni, le ristrutturazioni e la valorizzazione di immobili destinati ad attività turistiche e ricettive.

 

7. Fondo emergenze agenzie di viaggio e tour operator

È istituito un fondo emergenze di 25 milioni di euro per sostenere le agenzie di viaggio e i tour operator che hanno subito perdite a causa dell’emergenza Covid-1

 

8. Tax credit affitti

Per le imprese turistiche con un fatturato fino a 5 milioni di euro, e per gli alberghi senza limiti di fatturato, è previsto un credito d’imposta del 60% delle spese per gli affitti degli immobili in cui si svolgono le attività.

Potranno usufruire di questo credito le imprese che hanno avuto una perdita di fatturato non inferiore al 50%.

 

9. Credito d’imposta e ristoro per le imprese d

Credito d’imposta del 60% (fino a un massimo di 80.000 €) e contributi (da 15.000 a 100.000 € in rapporto al numero di dipendenti) per le spese sostenute per l’adeguamento degli spazi e per l’acquisto di dispositivi e apparecchiature per contenere la diffusione del virus Covid-19.

 

10. Misure per bar e ristoranti: tavoli all’aperto e dehors

Per promuovere la ripresa delle attività in sicurezza e privilegiare i consumi all’esterno, le imprese di pubblico esercizio (art. 5 della legge n. 287/1991: bar, ristoranti, pizzerie, birrerie, stabilimenti balneari, gelaterie) sono esonerate dal pagamento della tassa di occupazione di spazi e aree pubbliche fino al 31 ottobre del 2020. Fino alla stessa data è sospeso anche il regime di autorizzazioni da parte delle soprintendenze.
È istituito un fondo per il ristoro ai Comuni delle minori entrate.

 

11. Imposta di soggiorno

Nasce con una dotazione iniziale di 100 milioni di euro per il ristoro parziale dei Comuni a fronte delle minori entrate derivanti dalla mancata riscossione dell’imposta di soggiorno.

Introdotte semplificazioni degli adempimenti per i gestori delle strutture ricettive responsabili dei pagamenti dell’imposta.

 

12. Contributo perdite imprese e operatori turistici contribui perdite

Le imprese e gli operatori turistici, con un fatturato fino a 5 milioni di euro, riceveranno un contributo a fondo perduto per il 2020 per un importo proporzionale alla riduzione del fatturato e dei corrispettivi (confronto aprile 2020/aprile 2019).

 

13. Rafforzamento patrimoniale delle imprese

Per le società di capitali e cooperative con un fatturato dai 5 ai 50 milioni di euro che hanno riscontrato una riduzione dell’ammontare dei ricavi non inferiore al 33% e che deliberano un aumento di capitale, sono previste:
_ DETRAZIONI pari al 20% dei conferimenti
_ DEDUZIONI del 20% del reddito societario

 

14. Versamenti

È prorogata fino al 16 settembre la sospensione delle ritenute, dei versamenti dei contributi previdenziali e assistenziali, e dei premi per l’assicurazione obbligatoria per agenzie di viaggio e turismo, tour operator, bar, ristoranti, aziende termali, parchi di divertimento o tematici, servizi di trasporto, noleggio di attrezzature sportive e ricreative o di strutture e attrezzature per manifestazioni e spettacoli, guide e assistenti turistici e per le altre imprese turistiche.

 

15. Voucher

Viene esteso da 12 a 18 mesi il termine per usufruire dei voucher ricevuti a compensazione di viaggi e dei pacchetti turistici annullati a
causa dell’emergenza Covid-19.

 

14. Concessioni Balneari

Confermata la proroga, già disposta dalla legge 145/2018.

Queste le misure previste per il settore turistico, nello stesso provvedimento sono state inserite anche norme a tutela del settore della cultura e dello spettacolo.

Il dettaglio delle disposizioni è consultabile sul sito web del MiBact