Escursione a Pantalica e discesa del fiume Ciane, acquedotto Galermo
Data : Domenica 12 luglio 2009
Programma della giornata

Ritrovo a Giarratana ore 8 presso la piazzadel comune. Registrazione e partenza ore 8.30.
Arrivo al punto di partenza della escursione alle ore 9.15.
Itinerario naturalistico-archeologico, visita al castello del principe e alle chiese rupestri. Ulteriore breve spostamento in auto di 5 minuti e arrivo al punto di partenza della escursione alle 10. Lasciate le auto si scende lungo l’antico sentiero che discende fino al fondo della vallata. Lungo le pareti rocciose si possono ammirare migliaia di tombe a grotticella scavate nella roccia e nel fondo della vallata tra la tipica macchia mediterranea scorre un limpidissimo fiume tra laghetti e cascatelle. Si prosegue nell’antichissimo sentiero e attraverso una scaletta a chiocciola scavata nella roccia si ridiscende al fiume passando davanti l’immenso ingresso della famosa grotta dei pipistrelli. Qui ci si ferma per il pranzo al sacco. Si scende a guado il fiume fino alla confluenza con il fiume Anapo e, percorrendo a nuoto alcuni tratti dopo un po’ si trova l’imbocco dell’acquedotto Galermo che portava l’acqua a Siracusa in età greca. Ritorno alle macchine per la stessa strada. Si riparte alle 18 e si arriva a Giarratana alle 18.45
Breve descrizione
L’escursione è estremamente interessante sia dal punto di vista naturalistico che archeologico. Il sito di Pantalica è stato insignito del titolo di “Patrimonio della umanità” dall’Unesco. Dal punto di vista   archeologico si possono ammirare i resti del castello del Principe e circa 5000 tombe a grotticella scavate nei secoli a partire dal 1500 a.c.. Dal punto di vista naturalistico Pantalica è una dei più bei canyon degli iblei con le pareti verticali di calcare tenero bianco e numerose grotte carsiche anche di grandi dimensioni. Probabilmente Pntalica è la valle che più somiglia ai canyon nord americani con il suo andamento contorto e sinuoso. La flora è rigogliosa grazie anche alla costante presenza di acqua al fondo durante tutto l’anno ed è caratterizzata dalla tipica macchia mediterranea degli iblei.

Scheda tecnica:
 difficoltà dell’escursione: media; durata: complessivamente ore 10.30; equipaggiamento occorrente: acqua, pranzo al sacco, scarpe da ginnastica o sandali, costume, cambio completo da lasciare in macchina.

Escursione nelle valli degli iblei: Cava Volpe, valle dell’Irminio, Cava Misericordia
Data: Domenica 19 luglio 2009

Programma della giornata
Ritrovo a Giarratana ore 8 presso la piazza del comune. Registrazione e partenza ore 8.30.
Arrivo al punto di partenza della escursione alle ore 8.50.
lasciata la macchina si scende lungo la Cava Volpe attraverso pinete, muri a secco e antiche casette di pietra abbandonate. Dopo circa 2 ore si arriva alla valle del fiume Irminio. Il fiume più importante del versante meridionale degli iblei. Qui si costeggia il fiume fino ad arrivare alla antica stazione di Ibla verso le ore 12.30. Qui ci si può fermare per un gustoso pranzo tipico in un ristorante del posto o per consumare il proprio pranzo al sacco. Si continua in direzione Ibla sempre lungo il fiume e si risale la cava San Leonardo per poi risalire attraverso una antica mulattiera finoad arrivare in cima ad una collina da dove si gode un notevole panorama della Cava Misericorsdia. Si percorre tutta la vallata fermandosi ad ammirare le pozze i laghetti e le cascatelle, gli antichi mulini ad acqua e un antico eremo. Si risale all’altipiano dove un mezzo della associazione porterà gli autisti a recuperare le macchine. Si riparte con le auto alle 18.30 e si arriva a Giarratana alle 19.
Breve descrizione
L’escursione è interessante dal punto di vista naturalistico e paesaggistico ma anche dal punto di vista etnoantropoligico: si incontreranno i resti delle antiche civiltà contadine, le antiche masserie, i mulini ad acqua e un eremo in ottime condizioni. E’ possibile per chi lo voglia anche visitare delle interessanti grotte e pareti rocciose molto concrezionate. Cava Misericordia è una delle valli più interessanti degli iblei meridionali anche se ha caratteristiche molto particolari non presentando pareti strette e a strapiombo. Sarà probabile incontrare lungo il percorso volpi, conigli, rane, rospi, granchi, gheppi, poiane, bisce d’acqua

Scheda tecnica:
 difficoltà dell’escursione: media; durata: complessivamente ore 10.30; equipaggiamento occorrente: acqua,  scarponi da trekking, costume per chi voglia fare il bagno, cappello.

Escursione a Cava grande del Cassibile
Data: Domenica 26 luglio 2009

Programma della giornata
Ritrovo a Giarratana ore 8 presso la piazza del comune. Registrazione e partenza ore 8.30.
Arrivo al punto di partenza della escursione alle ore 9.10.
Attraverso un antico sentiero si scende a mezza costa e si segue il sentiero che risale verso la sorgente. Dopo circa mezz’ora si risale in un sentiero impegnativo e poco segnato fino ad arrivare al villaggio bizantino. Dopo la visita si scende al fondo valle e si risale alla grotta dei briganti nella parete opposta dove ci si ferma per il pranzo. Successivamente si scende ai laghetti e per chi vuole si può fare il bagno o risalire a nuoto per un po’ i laghetti verso la sorgente. Si risale alle macchine attraverso lo stesso sentiero di prima arrivando alle auto verso le 18. Ritorno a Giarratana alle 19.15
Breve descrizione
L’escursione è estremamente interessante dal punto di vista naturalistico, paesaggistico ed archeologico. Il canyon che si visiterà è sicuramente il più profondo e spettacolare degli iblei con i suoi 520 metri di dislivello tra l’altipiano e il fondo del  canyon. I laghi e le cascate al fondo sono numerosissimi e splendidi con un acqua color smeraldo circondati da rocce bianchissime scolpite dall’acqua. La flora e la fauna sono oltremodo interessanti per la presenza di molti animali acquatici e uccelli oltre alcuni mammiferi quali istrici, volpi e conigli.

Scheda tecnica:
 difficoltà dell’escursione: impegnativa; durata: complessivamente ore 10.30; equipaggiamento occorrente: acqua, pranzo al sacco, scarpe da trekking ed eventualmente per chi vuole fare torrentismo scarpe da ginnastica o sandali e costume nello zaino, cambio completo da lasciare in macchina.