Quattro importanti appuntamenti del Laboratorio del Camminare dell’amico Andrea Perciato:

il 9 ottobre si andrà ungo la antica “Via dei Pellegrini”.
Sidice che qualsiasi cammino cominci una volta lasciata la propria casa ed esistono tanti cammini quanti sono i pellegrini che lo percorrono.
Tra fede, mistero e avventura il Pellegrinaggio è un atto volontario con il quale un uomo abbandona i luoghi a lui consueti, le proprie abitudini ed il proprio ambiente affettivo per recarsi in religiosità di spirito fino al luogo di culto che si è liberamente scelto o che egli si auto-impone per penitenza.
Giunto alla fine del viaggio il pellegrino attende, dal contatto con il luogo santo, che venga esaudito un suo legittimo desiderio personale come aspirazione nobile, approfondimento della propria vita personale attraverso la decantazione dell’animo attuata lungo il cammino e, attraverso la preghiera comune, la meditazione una volta giunto alla meta.

Il 16 ottobre sarà invece la volta di “Natura, Mistero e Leggenda lungo lo storico Sentiero degli Dei”.
Uno dei sentieri più incredibili al mondo; paragonabile, per bellezza e suggestioni, ad una passeggiata in Paradiso: grotte preistoriche; case sospese sull’orlo di precipizi; un vitigno di matrice ellenica che giunge da lontano; una macchia mediterranea intrisa del profumo delle erbe officinali; grappoli di case su una delle marine più belle al mondo: Positano… Su tutto, domina un incredibile mare azzurro che rievoca il canto delle antiche sirene di matrice omerica

Il 23 ottobre si andrà alla scoperta dell’Eremo di S. Michele a Montenero di Campagna. Tra queste valli e questi monti un misterioso pastore, sconosciuto alle genti locali, visitò la dimora ove alloggiava Satana.

Qui egli depose alcune pietre in terra a forma di croce che scatenarono l’ira furibonda del Male fino a farlo fuggire. Presso un difficile antro giunse un toro che, non riuscendo più ad uscire, emanò muggiti per tutta la notte fino a quando il vaccaro, raggiunto all’alba il toro in fondo alla grotta, fu folgorato dalla luce di un giovane guerriero: San Michele!

Infine il 30 ottobre si andrà a camminare nelle terre di Re Carlo.
 
L’itinerario passerà dalla Reggia-Parco, passando per il Borgo Medioevale fino a Caiazzo, la città dell’olio; dalla Corte di Re Carlo III… ai labirintici giardini inglesi; dai giochi d’acqua di precipitose cascate… alle meraviglie paesaggistico-architettoniche del fiammingo Ludvig Van Wittell (Luigi Vanvitelli)…
Un ritorno al Medioevo che rievoca transiti di guerrieri romani; di frati, papi e beati in odor di santità, di influenze arabo-normanne e delle antiche gesta di nobili cavalieri… fino alla più “barocca” delle città della Campania: Caiazzo, coi suoi vicoli lastricati i e portali in pietra finemente decorati, con le sue antiche tracce di dominazioni sannite, osche e romane; patria di un olio tra i più gustati sulle tavole della regione e custode di un prelibato vitigno reale.

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