Parco Adamello Brenta: Ferrazza confermato presidente fino al 2030

19 novembre 2025 - 14:21

Il comitato di gestione ha rinnovato la fiducia a Walter Ferrazza come presidente del parco naturale Adamello Brenta. Eletta anche la nuova giunta esecutiva, con l’obiettivo di rafforzare il legame tra tutela ambientale e sviluppo locale

Il parco naturale Adamello Brenta, la più grande area protetta del Trentino, rinnova la propria governance con la conferma di Walter Ferrazza alla presidenza per il quinquennio2025-2030.

La decisione è arrivata il 18 novembre in esito al comitato di gestione che si è riunito presso la sede municipale di Strembo, con la partecipazione di 29 rappresentanti degli enti locali e delle associazioni del territorio.

Continuità e visione futura per il territorio

Ferrazza, già presidente uscente e figura di riferimento nel panorama ambientale trentino, ha accolto la nomina con parole di gratitudine e responsabilità: “Sono fiero di assumere nuovamente la responsabilità della guida del Parco”, ha dichiarato in una nota stampa.

“Nella legislatura appena conclusa ci siamo sforzati di fare del parco un organismo vitale e connesso con la società: dalla scuola al turismo, dalla cultura al volontariato”.

L’ingegnere ambientale, originario di Tione e già sindaco di Bocenago per tre legislature, ha ricordato il lavoro svolto per migliorare efficienza e trasparenza dell’ente, e ha tracciato una visione che guarda oltre: “Vogliamo un Parco che sia osservatorio vivo del cambiamento climatico, laboratorio di sostenibilità, luogo di dialogo e partecipazione”.

Una nuova Giunta per un Parco sempre più integrato

Oltre alla riconferma del presidente, il Comitato ha eletto anche la nuova giunta esecutiva, composta da sei membri più il presidente.

Tra questi, spicca la nomina a vicepresidente di Licia Bonn per la Val di Non. Gli altri componenti rappresentano diversi territori del Parco, sottolineando il forte legame tra ente e comunità locali:

  • Alessio Botteri (Val Rendena)
  • Andrea Luigi Pellizzari (Valle del Chiese)
  • Antonello Appoloni (Giudicarie Esteriori)
  • Manuela Viola (Altopiano della Paganella)
  • Marco Fedrizzi (Regole di Spinale Manez)

Il comitato di gestione: una rete di territori

Il comitato di gestione, costituito con delibera della giunta provinciale del 24 ottobre, rappresenta l’ampiezza e la varietà del territorio compreso nel Parco: 29 membri tra rappresentanti delle valli (come Val Rendena, Val di Non, Giudicarie), delle associazioni ambientaliste, della SAT, delle ASUC e dei comparti agricoli, venatori e della pesca.

Il mandato di Ferrazza si apre all’insegna della continuità e dell’innovazione. Con lo sguardo rivolto alle sfide ambientali del presente e del futuro, il parco Adamello Brenta punta a rafforzare il suo ruolo non solo come custode della biodiversità, ma anche come attore protagonista nei processi di educazione ambientale, partecipazione civica e innovazione sociale.

“Il bene comune è un sentiero che si percorre insieme”, ha concluso il presidente.