Lago d’Iseo: 4 borghi bellissimi per rilassarsi a novembre

4 novembre 2025 - 17:00

In autunno il Lago d’Iseo offre il suo volto più tranquillo e autentico: una vera meraviglia da percorrere a piedi, per rilassarsi tra panorami unici e borghi storici

Lago d’Iseo in autunno: 4 borghi da visitare a novembre

L’autunno è uno dei periodi migliori per visitare il Lago d’Iseo.

Le temperature miti, la minor affluenzaturistica e i colori del paesaggio rendono questa stagione perfetta per esplorare borghi, riserve naturali e percorsi tra lago e colline.

Il territorio del Sebino, diviso tra le province di Brescia e Bergamo, offre un mix equilibrato di natura, storia e tradizioni enogastronomiche: dai centri storici affacciati sull’acqua alle passeggiate nella Riserva delle Torbiere, fino alle strade del vino del Franciacorta.

Ecco quattro mete facilmente raggiungibili, ideali per chi cerca esperienze all’aria aperta, relax e sapori locali.

 

1 – Monte Isola, l’isola sospesa tra cielo e acqua

Monte Isola è il simbolo del Lago d’Iseo e rappresenta una delle mete più caratteristiche di tutta la Lombardia.

Con i suoi 600 metri di altezza e oltre 4.000 abitanti, è la più grande isola lacustre abitata d’Europa, collegata alla terraferma dai battelli in partenza da Iseo, Sulzano e Sale Marasino.

Sull’isola non circolano automobili private: ci si muove a piedi o in bicicletta, seguendo la strada panoramica di circa 9 chilometri che costeggia l’acqua.

È un percorso semplice e suggestivo che attraversa borghi di pescatori come Peschiera Maraglio, il principale punto d’arrivo dei battelli.

Ph.: Gettyimages/Freeartist

 

E Sensole, famoso per la vista sull’isolotto di San Paolo, reso celebre nel 2016 dall’installazione “The Floating Piers” di Christo.

Salendo verso l’interno, tra uliveti e castagni, si raggiunge il borgo medievale di Menzino e, più in alto, la Rocca Oldofredi-Martinengo, antica fortificazione che domina il lago dall’alto.

Per chi ama camminare, uno dei percorsi più belli è quello che porta fino al Santuario della Madonna della Ceriola.

L’autunno è la stagione ideale per visitare Monte Isola. Il ritmo rallenta, i sentieri sono tranquilli e nei borghi si riscoprendo atmosfere autentiche.

L’odore del legno bruciato, le reti dei pescatori stese al sole e il profumo del pesce essiccato — una tradizione locale ancora viva, simbolo del legame profondo tra la comunità e il lago.

Chi vuole prolungare la visita può fermarsi in una delle trattorie a conduzione familiare.

Si possono assaggiare specialità come le sarde di lago essiccate, la tinca al forno di Clusane o un calice di Franciacorta DOCG, prodotto sulle colline che si affacciano a sud del Sebino.

_ Tutte le informazioni per visitare Monte Isola

2 – Corte Franca, le vigne sul lago

A pochi chilometri da Iseo, nel cuore della Franciacorta, Corte Franca è un borgo che unisce natura, storia e tradizione enogastronomica.

Il territorio è caratterizzato da dolci colline coperte di vigneti, dove viene prodotto uno dei Franciacorta DOCG più rinomati.

In autunno, i filari si colorano di sfumature calde, creando panorami ideali per passeggiate a piedi o in bicicletta tra i vigneti e le antiche cascine.

Lungo le vie del borgo si incontrano botteghe artigiane e piccoli caffè, che offrono una pausa autentica tra una visita culturale e l’altra.

Dal borgo partono numerosi itinerari naturalistici verso la Riserva Naturale delle Torbiere del Sebino, una delle zone umide più importanti d’Italia.

I sentieri e le passerelle di legno attraversano stagni, canneti e praterie umide, permettendo di osservare specie come aironi cenerini, germani reali, folaghe e altri uccelli migratori, soprattutto in autunno.

Ph: Gettyimages/FedevPhoto

Alcuni percorsi collegano Corte Franca ai vicini borghi della Franciacorta, offrendo passeggiate tranquille tra campi coltivati, boschetti e panorami sul Sebino.

Corte Franca è anche un punto di riferimento per gli appassionati di Franciacorta e enoturismo.

Alcune cantine organizzano anche visite ai vigneti, con spiegazioni sul processo di vinificazione e consigli pratici per degustare i vini in abbinamento ai piatti locali.

Per chi ama attività all’aperto, il borgo offre percorsi ciclabili e a piedi tra le colline, collegati a sentieri panoramici che conducono a castelli, monasteri e punti panoramici sul lago.

Alcuni agriturismi propongono esperienze di tasting tour, pic-nic tra i vigneti o workshop di cucina locale, rendendo Corte Franca una meta completa per chi vuole unire natura, cultura e gastronomia.

_ La pagina ufficiale della Pro Loco

3 – Lovere, il fascino romantico del borgo sul lago

Inserito tra i “Borghi più belli d’Italia”, Lovere si trova sulla sponda settentrionale del Lago d’Iseo, nel territorio bergamasco.

È uno dei centri più eleganti del Sebino, dove arte, architettura e panorama convivono in perfetto equilibrio.

Il cuore del borgo è un intreccio di vicoli medioevali, portici e piazze che salgono verso la collina.

Lungo via Cavour e via Grataroli si incontrano antiche dimore affrescate, torri medievali e scorci che raccontano la storia del borgo, un tempo importante centro mercantile.

Ph.: Gettyimages/Robertobinetti70

Tra le tappe da non perdere c’è la Basilica di Santa Maria in Valvendra, costruita nel Quattrocento, con splendidi affreschi rinascimentali e un soffitto ligneo a cassettoni finemente decorato.

Poco distante, la Galleria dell’Accademia Tadini, ospitata in un elegante palazzo neoclassico affacciato sul lago, conserva opere di Canova, Hayez e artisti lombardi dell’Ottocento.

Il lungolago di Lovere è uno dei più suggestivi del Sebino: una passeggiata pianeggiante che regala viste panoramiche sulle montagne e sui riflessi del lago.

In autunno, la luce più morbida e i colori dei boschi creano un’atmosfera rilassata, ideale per godersi un caffè all’aperto o una cena vista lago nei piccoli ristoranti del centro.

Per chi ama camminare, da Lovere partono anche diversi percorsi panoramici verso Castro e Bossico.

Offrono una prospettiva insolita sul Sebino e sulle vette dell’Alta Val Camonica.

_ La pagina ufficiale di Lovere

4 – Iseo, cuore del lago tra storia e natura

Iseo è il principale centro abitato sulle sponde del lago e rappresenta il punto di partenza ideale per esplorare l’intero territorio del Sebino.

Situato nella parte sud-orientale del bacino, il borgo unisce il fascino storico del suo centro medievale a un’atmosfera vivace e accogliente.

Ci sono botteghe, locali e mercati che animano le vie anche nei mesi autunnali.

Il cuore di Iseo è piazza Garibaldi, una delle più antiche piazze porticate della Lombardia, circondata da eleganti palazzi e caffè.

 

Ph: Gettyimages/Swen_Stroop

Da qui si raggiunge in pochi minuti il Castello Oldofredi, una fortificazione del XIII secolo oggi sede di mostre e iniziative culturali, che domina dall’alto il paese e offre una bella vista sul lago.

Il lungolago Marconi, con la sua passeggiata alberata, è invece il luogo perfetto per osservare i giochi di luce sull’acqua e i battelli che collegano il borgo a Monte Isola e alle sponde opposte.

A breve distanza dal centro si estende la Riserva Naturale delle Torbiere del Sebino, un’area protetta tra le più importanti zone umide della Lombardia.

L’ambiente, un tempo sfruttato per l’estrazione della torba, oggi ospita un ecosistema ricchissimo: canneti, stagni e passerelle di legno dove si possono avvistare aironi cenerini, svassi, anatre migratorie e falchi di palude.

Iseo è anche una base perfetta per esplorare i vigneti del Franciacorta, visitare le cantine locali o percorrere i sentieri ciclopedonali che collegano il lago ai colli circostanti.

_ La pagina ufficiale dell’Ente Turismo

 

 

 

 

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