18 marzo 2020 - 0:16

Nelle
scorse settimane gli animali che popolano il Parco Nazionale dell’Abruzzo sono
stati oggetto di un attacco vergognoso: orsi, lupi e cinghiali sono stati
brutalmenteavvelenati da qualche criminale, con bocconi tossici. Difficile
capire i motivi di un gesto simile, ma soprattutto chiediamo quale genere di
controllo viene attuato sull’ecosistema dell’intero Parco. Il Wwf e altri che
hanno partecipato alla sovvenzione, hanno forse esagerato mettendo una taglia
di decine di migliaia di Euro per la segnalazione utile alla cattura di questi
delinquenti, sicuramente pratica ormai anacronistica: non è certo mettendo
taglie e scatenando linciaggi che si evitano certi episodi. Piuttosto è
auspicabile che la dirigenza responsabile della vita del Parco intensifichi i
controlli grazie all’apporto dei sempre troppo pochi volontari e della Guardia
Forestale. Oltre ad una mera funzione di controllo, i volontari e la Forestale hanno sempre
svolto un’opera di dissuasione e informazione circa la pericolosità degli
animali selvatici nei confronti di molti contadini e allevatori, che temono per
i loro animali da cortile, possibili prede di orsi e di lupi. In questa
circostanza però è inutile puntare il dito contro qualcosa o qualcuno, è un
fatto ignobile che non può avere alcuna giustificazione: i colpevoli non sono
facili da catturare, l’unica cosa da fare è, come detto, rafforzare le misure
di

prevenzione.

Tra
queste vi è sicuramente l’educazione ambientale come da tempo il Corpo
Forestale sta cercando di fare nei confronti dei più giovani, ma non solo. Il
Ministero della Pubblica Istruzione, in collaborazione con la rivista TREKKING,
ha avviato un programma, “Sulle orme di…” che avvicina sempre di più i giovani
alla natura proponendo gite e viaggi che hanno come obiettivo far conoscere non
solo il patrimonio artistico, ma anche quello naturale del nostro paese. In
questo modo si ha la speranza di far crescere giovani sensibili che, prima di
fare un gesto simile, penseranno a quanto bello è vivere la natura insieme alla
natura.