Che camminare faccia bene, lo sappiamo.
Sappiamo anche che una passeggiata richiede uno sforzo chenon tutti hanno voglia di fare.
Voglia o tempo.
Non sempre la vita quotidiana consente di dedicarsi come si dovrebbe a sé stessi.
Gli spostamenti in città, il traffico, gli impegni segnati sul calendario.
A volte, prendersi cura del proprio corpo sembra un’impresa titanica.
Eppure tutto cambia, quando ci si rende conto che anche solo qualche piccola attenzione in più verso noi stessi è un investimento sul nostro benessere.
Ecco alcuni trucchi per stare bene che chiunque, anche i più pigri, possono mettere in pratica.
Sembra banale, ma è un modo efficace per iniziare bene la giornata in movimento.
Mentre ti lavi i denti, invece di restare fermo davanti allo specchio, cammina per casa.
Due minuti, due volte al giorno: quattro minuti di cammino aggiuntivo quotidiano, che in un anno diventano più di due giorni interi di movimento.
Ph.: Gettyimages/privetik
Un’abitudine semplice, quasi invisibile, ma utile per combattere la sedentarietà.
Ti sembra una trovata sciocca?
Ricrediti, anche pochi minuti contribuiscono al tuo benessere, se sommati agli altri.
La scienza parla di NEAT = Non-Exercise Activity Thermogenesis
Indica tutte le attività quotidiane non legate all’esercizio formale e sottolinea come anche piccoli movimenti accumulati contribuiscano al benessere e al dispendio energetico complessivo.
Un modo semplice per aggiungere movimento alla tua routine quotidiana è scendere una fermata prima, dell’autobus o della metro.
Dieci o quindici minuti di camminata in più, al mattino o alla sera, valgono come una piccola seduta di allenamento.
Ph.: Gettyimages/dragana991
È un’abitudine che non richiede tempo extra, ma che può diventare una costante alleata del tuo benessere.
Non dire che non ce la puoi fare.
E se invece vai al lavoro in auto, diciamolo: viva i parchimetri.
Perché costringono, con buoni argomenti, anche i più pigri a cercare parcheggio lontano dall’ufficio.
E se non lavori in centro e non ci sono posti auto sotto il luogo in cui lavori, non trovare scuse, parcheggia a distanza di camminata, almeno 15-20 minuti di buon passo.
Questa distanza sarà l’unità di misura per la salute del tuo sistema cardiocircolatorio, della tua colonna vertebrale e il minimo per produrre un po’ di endorfine che ti faranno sentire bene.
La tentazione è forte.
Torni a casa dopo una lunga giornata di lavoro, apri il portone del condominio e vedi l’ascensore che quasi ti invita a salire su, per arrivare tranquillo alla porta di casa.
Resisti a quella tentazione. Fai le scale, invece dell’ascensore.
Abiti al sesto piano e pensi di non potercela fare, oppure sei sovrappeso?
Cambia abitudini gradualmente. Inizia scendendo dall’ascensore un piano sotto il tuo e poi due, e così via.
Tutti i medici consigliano di usare le scale e il Ministero della Salute ci ha dedicato un opuscolo.
Si tratta di una delle attività più semplici e salutari che si possano praticare.
_L’opuscolo del Ministero della Salute che spiega come fare le scale correttamente
Un amico a quattro zampe è stato un po’ come avere una scialuppa di salvataggio per i più pigri.
Una buona ragione per prendere aria e farsi quattro passi salutari fuori casa.
Al mattino, prima di andare al lavoro.
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O la sera, quando torni.
È pur vero che se sei davvero pigro e ami i cani, eviterai di prendertene uno proprio per questo.
Ma pensaci bene.
Non soltanto l’attività fisica ti farà bene, ma è dimostrato che prendersi cura di un animale aiuta a ridurre il rischio di varie patologie, a partire da quelle cardiocircolatorie.
_Tutto quello che c’è da sapere per fare trekking con il proprio cane
Se vuoi avere un approccio un po’ più sistematico e rigoroso al tuo cambiamento di abitudini, utilizza un contapassi.
Terrà traccia della tua attività fisica, ti aiuterà a stabilire obiettivi raggiungibili e a rimanere motivato.
La ricerca ha dimostrato che la soglia dei 7-10 mila passi al giorno è quella oltre la quale i benefici alla salute sono indiscutibili.
Se hai uno smartphone, non dovrebbe essere difficile trovare una app che ti aiuti in questo obiettivo.
Ormai esistono applicazioni che non si limitano a contare i passi, ma che si occupano in generale di monitorare la tua salute.
Ti dicono quante calorie spendi, misurano la frequenza cardiaca, ti danno informazioni sulla qualità del sonno.
Ce ne sono di ogni tipo, per ogni sistema operativo, non hai che l’imbarazzo della scelta.
_ Perché bastano 7 mila passi al giorno per allungare la vita
Non stare seduto ininterrottamente di fronte al PC.
Almeno ogni 30-40 minuti, alzati e fatti una passeggiata.
La ricerca ha dimostrato che stare fermi per troppo tempo è di per sé un fattore indipendente di rischio per diverse patologie, anche per chi è perfettamente in forma.
Secondo molti studi poi, il semplice fatto di staccare periodicamente dal monitor, aumenta la creatività e le capacità di problem solving.
Quindi, dillo al tuo capoufficio, che non si preoccupi, se ti vede camminare su e giù per il corridoio: conviene anche a lui.
_Perché camminare aiuta a risolvere creativamente i problemi
La pausa pranzo può essere un vero toccasana per la salute.
Un buon pranzo, una bella camminata, due chiacchiere con i colleghi.
In tutti i casi, ricorda: fare un carico di un paio d’ore di energie positive e alimenti sani è alla portata di tutti.
Non solo: se non hai tempo di preparare da te il tuo pranzo, esistono orami ovunque ristoranti e locali che offrono piatti sani e saporiti che ti faranno restare in forma senza doverti sacrificare troppo.
Invece di prendere il caffè direttamente alla macchinetta, approfitta della pausa per prendere il caffè al baretto di sotto.
Bastano 5 minuti per attivare la circolazione, sgranchire gambe e spalle e aggiungere qualche centinaio di passi al giorno senza stravolgere la routine.
Questa semplice abitudine trasforma un gesto quotidiano in un vero alleato della salute e del buonumore.
Se passi molto tempo al telefono, trasformalo in un’occasione per muoverti.
Le chiamate di lavoro o le chiacchiere con gli amici possono diventare momenti utili per fare qualche passo, anche solo dentro casa o in ufficio.
Camminare mentre si parla non solo aumenta il numero di passi giornalieri, ma aiuta anche la concentrazione e riduce la tensione accumulata durante la giornata.
Un piccolo gesto quotidiano che, a fine settimana, può fare una grande differenza.
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