Dolomiti: 6 rifugi spettacolari e panoramici da scoprire d’estate

31 luglio 2025 - 13:44

Sei rifugi spettacolari incastonati tra le vette delle Dolomiti, dove la bellezza del paesaggio si unisce al calore dell’accoglienza, balconi panoramici per un’esperienza unica, fatta di silenzio, cammino e cibo della tradizione

Dolomiti d’estate: 6 rifugi imperdibili in Trentino Alto Adige, Veneto e Friuli Venezia Giulia

Dormire in rifugio, svegliarsi con la luce radente del mattino, sorseggiareuna zuppa calda dopo ore di cammino: l’esperienza d’alta quota è fatta di piccoli gesti che si imprimono nella memoria.

E se c’è un luogo dove questi momenti diventano ancora più intensi, è sicuramente il mondo dolomitico.

Patrimonio dell’Umanità UNESCO, le Dolomiti offrono un paesaggio unico, fatto di guglie, torri, valli sospese e luce che cambia ogni ora.

In questo scenario spettacolare, i rifugi sono veri e propri baluardi d’accoglienza: punti di riferimento per alpinisti ed escursionisti, ma anche luoghi da raggiungere con calma, a piedi, per respirare la montagna in tutta la sua essenza.

In questo articolo vi portiamo alla scoperta di sei rifugi tra i più affascinanti delle Dolomiti, dove natura, panorama e ospitalità si incontrano ad alta quota.

1 – Rifugio Locatelli, Tre Cime di Lavaredo (Alto Adige)

È forse il rifugio più iconico delle Dolomiti. Situato ai piedi delle Tre Cime di Lavaredo, il Rifugio Locatelli (Dreizinnenhütte) regala una delle viste più famose al mondo.

Raggiungibile con una camminata non troppo impegnativa da Auronzo o da Misurina, è il luogo ideale per vivere da vicino la potenza e la bellezza del massiccio.

Ph.: Gettyimages/Janoka82

Le Tre Cime si stagliano maestose alle spalle, illuminate dall’alba o infuocate al tramonto. L’ambiente è spartano ma accogliente, e il rifugio è anche un ottimo punto di partenza per escursioni più lunghe verso il Monte Paterno o il Lago di Landro.

D’estate può essere molto frequentato, ma l’emozione che si prova davanti a quel panorama ripaga ogni passo.

_ La pagina ufficiale del Rifugio Locatelli

 

2 – Rifugio Vajolet, Catinaccio/Rosengarten (Trentino-Alto Adige)

Arroccato nel cuore del gruppo del Catinaccio, il Rifugio Vajolet si raggiunge con una splendida escursione da Gardeccia o da Ciampedie. Circondato dalle celeberrime Torri del Vajolet, è un rifugio che ha fatto la storia dell’alpinismo dolomitico.

Qui si respira un’atmosfera d’altri tempi, fatta di pietra, legno e silenzi verticali. Il sentiero per arrivarci è già di per sé spettacolare, tra ghiaioni, mughi e panorami aperti sulla valle.

Ph.: Gettyimages/Martín Burguillo

Per i più esperti, è anche la base per salite leggendarie o per attraversare il Passo Santner e il Rifugio Re Alberto. Ma anche chi cerca semplicemente un posto per ammirare le Dolomiti da vicino troverà qui la sua dimensione.

_ Il sito del Rifugio Vajolet

 

3 – Rifugio Lagazuoi, Passo Falzarego (Veneto)

Un balcone naturale sulle Dolomiti, a 2.752 metri. Il Rifugio Lagazuoi è tra i più panoramici di tutto l’arco alpino. Da quassù si domina un panorama che abbraccia le Tofane, la Marmolada, il Civetta e il Pelmo.

Il rifugio è raggiungibile con un’escursione da Passo Falzarego o con la funivia che porta direttamente in vetta. Ma anche chi sceglie la via più semplice non rimarrà deluso: il silenzio, i tramonti, il cielo stellato sono un’esperienza indimenticabile.

Ph.: Gettyimages/BastianLinder

Nelle vicinanze si trovano anche le trincee e le gallerie della Grande Guerra, che trasformano la camminata in un viaggio nella memoria. Lagazuoi è perfetto per chi cerca emozioni forti con un pizzico di comodità.

_ La pagina ufficiale del Rifugio Lagazuoi

 

4 – Rifugio Puez, Parco Naturale Puez-Odle (Alto Adige)

Situato in uno dei contesti più selvaggi delle Dolomiti, il Rifugio Puez è una meta perfetta per gli amanti dell’escursionismo puro. Si trova sull’altopiano del Puez, raggiungibile da Selva di Val Gardena, dal Passo Gardena o dalla Vallunga.

Ph.: Rifugio Puez

L’ambiente è lunare, quasi metafisico: praterie d’alta quota, conchiglie fossili, rocce stratificate e silenzi profondi. Il rifugio, essenziale ma ben gestito, è una tappa fondamentale dell’Alta Via n. 2.

Qui non si viene solo per dormire, ma per vivere un’esperienza di immersione totale nella natura. Quando il sole cala dietro le Odle e cala il silenzio assoluto, si capisce perché questa zona viene chiamata “il tetto del mondo ladino”.

_ La pagina ufficiale del Rifugio Puez

 

5 – Rifugio Alpe di Tires, Sciliar/Catinaccio (Alto Adige)

Con la sua architettura moderna e funzionale, il Rifugio Alpe di Tires sorprende per il contrasto tra la struttura geometrica e il paesaggio dolomitico che lo circonda.

È situato in una posizione strategica tra l’Alpe di Siusi e il gruppo del Catinaccio, lungo il sentiero che collega il rifugio Bolzano al rifugio Passo Principe.

Ph.: Rifugio Alpe di Tires

L’arrivo al rifugio è un’esperienza in sé: dolci pendii si alternano a scenari rocciosi, e lo sguardo spazia su una delle zone più aperte e fotogeniche delle Dolomiti.

L’accoglienza è calda e curata, la cucina ottima, e la sensazione è quella di trovarsi in un luogo fuori dal tempo, dove le montagne sembrano respirare.

_ Il sito del Rifugio Alpe di Tires

 

6 – Rifugio Gilberti, Alpi Giulie (Friuli Venezia Giulia)

Situato a 1850 metri d’altitudine, nel cuore della conca del Canin sopra Sella Nevea, il Rifugio Gilberti è una perla delle Alpi Giulie friulane.

Raggiungibile comodamente con la funivia o a piedi lungo il sentiero CAI 635, si apre su un paesaggio lunare, fatto di altipiani carsici, doline e pietraie che si perdono all’orizzonte.

Ph.: Gettyimages/rihast

La posizione è strategica: da qui partono itinerari verso il confine sloveno, escursioni panoramiche tra i monti Forato e Bila Pec, e vie ferrate come la spettacolare Julia, che si arrampica sulle pareti del Canin.

Il rifugio, moderno e accogliente, offre un’ottima cucina e un’accoglienza calorosa. Perfetto per chi cerca un’esperienza d’alta quota senza affrontare dislivelli proibitivi, il Gilberti è anche un punto di osservazione privilegiato sulla diversità geologica e culturale delle Alpi orientali.

_ La pagina Facebook del Rifugio Gilberti

 

 

 

_ Scopri altre idee di viaggio in Italia

 

Seguici sui nostri canali social!
Instagram – Facebook – Telegram