Sardegna orientale: 5 spiagge bellissime e selvagge

17 agosto 2025 - 12:30

Mare turchese, sabbia bianca e natura selvaggia. La Sardegna orientale regala alcune delle spiagge più belle del Mediterraneo: ecco 5 mete da non perdere, tra trekking panoramici e bagni rilassanti

Sardegna orientale: 5 spiagge bellissime e selvagge

La Sardegna orientale è un susseguirsi di calette appartate, lunghe distese di sabbia e scenari naturali ancora intatti.

DalGolfo di Orosei fino alla Gallura, ogni tratto di costa regala un mix unico di colori: il blu del mare profondo, il turchese delle acque basse, il verde della macchia mediterranea e il bianco candido della sabbia.

Qui il mare incontra la montagna, creando un territorio dove è possibile alternare giornate di puro relax in spiaggia a trekking spettacolari lungo sentieri che scendono verso il mare.

Ecco cinque spiagge bellissime, dove rilassarsi e rinfrescarsi.

1 – Cala Goloritzè, monumento naturale dal fascino selvaggio

Riconosciuta come Monumento Naturale della Sardegna, Cala Goloritzè è una delle spiagge più incontaminate e spettacolari dell’isola. Il suo paesaggio è dominato dall’Aguglia, una guglia calcarea alta 143 metri che si innalza dal mare ed è meta ambitissima per gli arrampicatori.

La sabbia, finissima e bianca, contrasta con un mare che sfuma dal verde smeraldo al turchese brillante, con fondali ideali per lo snorkeling.

Ph.: Gettyimages/tupungato

L’accesso è regolamentato per preservarne la bellezza: l’ingresso è a numero chiuso e prenotabile online. Si raggiunge con un trekking di circa 3,5 km dal Supramonte di Baunei, che in discesa regala scorci spettacolari, ma al ritorno richiede un po’ di allenamento.

In alternativa, è possibile ammirarla dal mare con escursioni in barca, che però non possono attraccare direttamente: si sosta al largo, per mantenere intatta la sua atmosfera selvaggia.

_Come raggiungere la Cala

2 – Cala Luna, grotte e mare cristallino

Nel cuore del Golfo di Orosei, Cala Luna è una delle spiagge più iconiche della Sardegna, spesso considerata un simbolo stesso dell’isola.

La sua ampia mezzaluna di sabbia chiara è incorniciata da alte falesie calcaree e da una vegetazione rigogliosa, che scende quasi a toccare il mare. Caratteristica unica sono le grandi grotte che si aprono lungo la spiaggia, offrendo riparo dal sole e creando un’atmosfera scenografica. Le acque sono trasparenti e digradano dolcemente, perfette per il nuoto e lo snorkeling.

Ph.: Gettyimages/javarman3

Raggiungere Cala Luna è già di per sé un’esperienza: si può arrivare via mare con i battelli in partenza da Cala Gonone o Santa Maria Navarrese, oppure attraverso un trekking panoramico di circa un’ora da Cala Fuili, che permette di godere di scorci indimenticabili sulla costa.

Gli escursionisti più esperti possono percorrere tratti più lunghi del “Selvaggio Blu” che toccano anche Cala Luna, unendo mare e montagna in un unico viaggio.

_Qualche informazione sul sito dell’Ente Turismo

 

3 – Lu Impostu, tra acque tropicali e fenicotteri

Lu Impostu, nel comune di San Teodoro, è una lunga spiaggia di sabbia bianca e finissima che si affaccia su un mare basso e trasparente, con sfumature che ricordano i Caraibi.

Alle spalle si estende una zona umida ricca di biodiversità, dove è possibile osservare fenicotteri rosa e altri uccelli migratori.

Il colpo d’occhio è spettacolare, soprattutto nelle ore mattutine quando la luce esalta i colori del mare. La spiaggia è attrezzata con servizi, noleggio ombrelloni e punti ristoro, ma dispone anche di aree libere.

Ph.: Gettyimages/Gabriele Maltinti

A breve distanza si trova Cala Brandinchi, soprannominata “Piccola Tahiti” per i suoi colori tropicali: le due spiagge sono collegate da un sentiero costiero che consente di visitarle entrambe in giornata. L’area è molto frequentata in alta stagione, quindi è consigliabile arrivare presto o scegliere orari meno affollati.

_Qualche informazione sulla pagina ufficiale dell’Ente Turismo

4 – Lido di Orrì, la distesa di sabbia dell’Ogliastra

Il Lido di Orrì, vicino a Tortolì, è una spiaggia lunga oltre 16 km, composta da sabbia bianca e soffice, che si alterna a tratti di scogli piatti e levigati.

È la scelta ideale per famiglie e per chi cerca comodità: il fondale digrada lentamente, permettendo bagni sicuri anche ai più piccoli, e sono presenti bar, ristoranti, stabilimenti balneari e ampie zone libere.

Ph.: Gettyimages/Gabriele Maltinti

Nonostante la popolarità, la lunghezza del litorale consente di trovare spazi tranquilli anche in alta stagione. La trasparenza dell’acqua e la ricchezza dei fondali attirano anche gli amanti dello snorkeling.

Nei dintorni si aprono calette meno frequentate, come Cala Ginepro, raggiungibili a piedi. La vicinanza a Tortolì la rende perfetta come base per alternare giornate di mare a escursioni nell’entroterra ogliastrino.

_Qualche informazione sul sito dell’Associazione per il Parco

5 – Cala Liberotto, sabbia chiara e fondali ricchi di vita

Cala Liberotto, a pochi chilometri da Orosei, è un insieme di tre spiagge separate da scogli di granito rosa e piccoli promontori. Le acque sono basse e limpide, ideali per nuotate lunghe e tranquille.

I fondali sabbiosi e le zone rocciose rendono lo snorkeling particolarmente interessante, con possibilità di avvistare pesci colorati e altre specie marine.

Ph.: Gettyimages/robybret

L’accessibilità è semplice: la spiaggia è vicina alla strada e dispone di parcheggi, bar e punti di noleggio attrezzature. Alcune zone sono dog-friendly, permettendo di portare con sé il proprio cane.

Nei dintorni si trovano altre piccole calette raggiungibili a piedi, spesso meno affollate, e punti panoramici che si aprono verso il Golfo di Orosei, ideali per scattare fotografie nelle ore del tramonto.

_Qualche informazione sul sito dell’Ente Turismo

 

 

 

Scopri altre idee di viaggio in Italia

 

Seguici sui nostri canali social!
Instagram – Facebook – Telegram