Da Pisa a Venezia in Bicicletta

18 marzo 2020 - 9:48

Da Porta Santa Maria in Piazza dei Miracoli si attraversa Piazza Manin e si gira a destra in Via Niccolini; al semaforo dritto, percorrendo il marciapiedi ciclabile sulla sinistra. Al primo incrocio dopo il sottopassaggio a destra, prima del passaggio a livello a sinistra s’imbocca un viale alberato che esce dalla città.
Si entra nel territorio di San Giuliano Terme, a sinistra per Arena Metato e ancora a sinistra per Via Castelnuovo. Al successivo incrocio dritti, imboccando una stretta viuzza verso la campagna, allo STOP in fondo alla via a sinistra, allo STOP accanto all’argine del Serchio a sinistra. All’incrocio con la via Aurelia a destra, al successivo semaforo a sinistra per Marina di Vecchiano; lungo il viale si trovano le indicazioni per Marina di Vecchiano e si gira a sinistra.
Si segue la strada principale fino alla rotonda sul lungomare, dove si gira a destra. Dopo un breve tratto di asfalto inizia la ciclabile sterrata che termina sulla strada asfaltata per Torre del Lago. A sinistra, verso il mare, e poi a destra sul lungomare prima asfaltato e poi sterrato. Si sbuca sul lungomare di Viareggio, e s’inizia a costeggiare il porto nuovo; appena la strada si allontana dal mare a sinistra per via Giorgetti. Al primo incrocio a destra, poi svolta obbligatoria a destra, al semaforo a sinistra per Via Menini.
Arrivati al porto si gira a destra, quindi a sinistra per via Trieste, fino al porto canale. Al porto canale a destra, al ponte girevole a sinistra per attraversarlo, e subito dopo il ponte a destra. Al successivo semaforo dritto, si imbocca il cavalcavia. Alla fine del cavalcavia c’è un passaggio pedonale, si scende dalla bicicletta per attraversare la strada e andare verso la rotonda che si vede a sinistra. Si attraversa la rotonda dirigendosi verso il distributore di benzina. S’imbocca quindi v.le Tobino, poi a sinistra per V.le dei Glicini e si prosegue dritto, imboccando una stradina pedonale.
In Largo della Portichina ancora dritto, quindi a destra per via del Brentino, superata l’autostrada dritto al primo incrocio. All’incrocio con via Poggio alle Viti dritto, in corrispondenza di un ponticello a destra su sterrato, e alla fine dello sterrato si prosegue dritto. All’incrocio con la statale Sarzanese dritto per via Duccini, in via della Fattoria Vagelli si gira a destra e poi subito a sinistra, in via della Pieve a sinistra, su sterrato. Alla ferrovia a sinistra, subito dopo finisce lo sterrato e al passaggio a livello si tiene la sinistra, senza superarlo. All’incrocio successivo a destra per Argine Prete Piero, all’incrocio ancora a sinistra per via del Pantanetto, si entra a Massarosa, e arrivati all’incrocio con la Sarzanese la si imbocca, girando a destra.
Dopo l’abitato di Massarosa si incrocia una strada asfaltata e si vede un passaggio a livello sulla destra. Si gira a destra, dopo il passaggio a livello si gira a sinistra costeggiando la ferrovia, che si costeggia per un tratto e si gira a destra. In fondo alla sterrata, superato un cancello, si gira a sinistra, arrivati sulla provinciale asfaltata la si imbocca verso destra. Arrivati a Massaciuccoli si gira a sinistra in salita verso Balbano; arrivati al passo s’inizia la discesa verso la Piana di Lucca.
Al primo incrocio alla fine della discesa si gira a sinistra, al bivio successivo a sinistra per Via Bordogna, all’incrocio con via Fregionaia si gira a destra. Si arriva a uno STOP con incrocio con una strada più importante, si gira a sinistra, si arriva a Ponte San Pietro, all’incrocio con la Sarzanese, e si prosegue dritto verso la chiesa. Dopo il villaggio si sale sul ponticello sulla destra, attraversando un canale e girando subito a destra su sterrato, costeggiando il canale e dirigendosi verso il Serchio di cui si percorre l’argine per circa 4 km.
Alla fine dell’argine ci s’immette su una strada asfaltata e poi s’incrocia la provinciale. Arrivati al ponte sul Serchio lo si attraversa e si prosegue dritti entrando a Lucca per Borgo Giannotti. In fondo alla via, all’ingresso di Piazza Martiri della Libertà, a sinistra si scorge un sottopassaggio ciclabile, che conduce a porta Santa Maria, dove la tappa si conclude.

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