Inverno all’Oasi Zegna: ciaspolare tra silenzi e grandi orizzonti

Quando la neve ricopre l’Oasi Zegna, il paesaggio si trasforma in un luogo sospeso e silenzioso. Le ciaspole permettono di esplorare boschi, panorami aperti sulla pianura Padana e le Alpi, vivendo l’inverno a passo lento

24 dicembre 2025 - 16:01

Tra la Pianura Padana e le Alpi Biellesi, l’Oasi Zegna d’inverno offre un’esperienza rara di quiete e ampiezza.

Camminare con le ciaspole significa entrare in un ambiente ovattato, dove la neve attenua i rumori e i panorami si fanno più profondi. Un modo autentico per vivere la montagna nella stagione fredda.

Un paesaggio invernale che cambia il ritmo

L’Oasi Zegna in inverno si presenta come un angolo di natura intatto, modellato dal bianco della neve e dall’acqua limpida dei torrenti.

Il silenzio domina il paesaggio, interrotto solo dal vento tra gli alberi e dal passo regolare delle ciaspole. È un ambiente che invita a rallentare e ad ascoltare.

Questo territorio prende forma dalla visione di Ermenegildo Zegna, che negli anni Trenta avviò un’importante opera di valorizzazione ambientale intorno a Trivero, nel Biellese, sede storica del Lanificio.

Nel 1993 nasce ufficialmente l’Oasi Zegna: circa 100 chilometri quadrati ad accesso libero tra Trivero e la Valle Cervo, nelle Alpi Biellesi. Un’area pensata come laboratorio all’aria aperta, oggi frequentata da famiglie, sportivi e appassionati di natura in ogni stagione.

L’accesso è gratuito, i cani sono ammessi e le attività si svolgono nel rispetto degli ecosistemi, rendendo l’Oasi un esempio di fruizione consapevole del territorio.

Ciaspolare partendo da Bielmonte

L’itinerario più conosciuto prende avvio dal villaggio di Bielmonte.

Da qui si sale costeggiando le piste da sci del versante sud, prestando attenzione a non calpestare i tracciati battuti.

La salita regala scorci sempre più ampi: lo sguardo si apre sulla Pianura Padana e, nelle giornate limpide, si distinguono chiaramente le sagome di Torino e Milano.

Panorami che sorprendono, anche di notte

Se affrontato in notturna, il percorso assume un carattere ancora più suggestivo.

Le luci delle città in pianura creano un contrasto sorprendente con il buio dei boschi e la neve che riflette la luna.

In vetta, la vista si allarga nuovamente: da un lato la pianura con i suoi centri urbani, dall’altro le cime alpine, tra cui spicca il Monte Rosa, spesso innevato e ben visibile verso nord.

Il rientro può avvenire lungo lo stesso itinerario di salita oppure, per chi ha maggiore esperienza, attraversando la pineta.

Qui il paesaggio si fa più intimo: il rumore dei passi sulla neve e il movimento delle conifere accompagnano la discesa, in un ambiente dove la traccia è segnata solo dal passaggio di altri ciaspolatori.

L’intero percorso si sviluppa su neve fresca non battuta, offrendo una sensazione di esplorazione autentica.

Informazioni utili

Durante la stagione invernale, l’Oasi Zegna propone numerose ciaspolate organizzate, anche in notturna.

Occasioni pensate per scoprire il territorio in sicurezza, accompagnati da chi conosce a fondo questi ambienti.

Ciaspolare all’Oasi Zegna in inverno significa vivere la montagna senza fretta, lasciandosi guidare dal silenzio e dalla luce.

Un’esperienza che racconta un altro modo di stare nella natura, fatto di rispetto, osservazione e meraviglia, perfettamente in sintonia con la stagione più essenziale dell’anno.

_ Tutte le informazioni e le modalità per partecipare agli eventi sul sito ufficiale

 

_ Scopri gli altri itinerari e percorsi in Piemonte

 

Seguici sui nostri canali social!
Instagram – Facebook – Telegram

 

Commenta per primo

POTRESTI ESSERTI PERSO:

Piemonte d’inverno, Valle Maira: 3 bellissimi itinerari con le ciaspole

Oasi Zegna: al via la stagione invernale tra sci, ciaspole ed esperienza sulla neve

Piemonte, 4 itinerari panoramici nella meraviglia di fine autunno