Santa Severa: trekking sul mare etrusco alla scoperta dell’antica Pyrgi

A pochi chilometri dal centro di Roma è possibile visitare il sito archeologico di un porto etrusco: l'antica Pyrgi. Camminiamo alla scoperta di questo patrimonio storico affacciato sul Tirreno a Santa Severa.

13 ottobre 2021 - 11:00

Trekking a Santa Severa, tra mare, storia e archeologia

Santa Severa è un piccolo paese a due passi da Roma, frazione del comune di Santa Marinella.

Nella bella stagione diventa una nota località balneare, senza rinunciare però alle sue antiche radici.

Il paese ha infatti una storia antica, come testimoniato dai resti archeologici del sito di Pyrgi, una città portuale etrusca.

Oggi è possibile andare alla scoperta di questo piccolo borgo sul Mediterraneo, e di tutta la sua magia.

Santa Severa: il Castello sul Mediterraneo

Con il suo castello costruito direttamente sul mare, dove ancora appaiono le basi delle mura romane, è interamente delimitato da una cerchia muraria turrita di probabile epoca medioevale.

Giungiamo al termine del viale alberato che porta al Castello.

Nel lato nord-orientale sotto la Torretta della Porta, si apre l’arco in blocchi di travertino, sormontato dagli stemmi in pietra di Urbano VIII al centro e dei nipoti: il Cardinale Francesco Barberini a sinistra e Taddeo Barberini, Prefetto di Roma, a destra.

Dall’apertura si accede al Cortile della Guardia dove, alla sinistra, si trova una casetta con lo stemma del Commendatore Guidiccioni, risalente forse al XVI secolo, chiamata Casa della Bambola.

A sinistra della casa si apre il cancello che porta al Cortile dei Trottatori, alla destra si trovano la Casa dei Somari e la Casa dei Cavalli; da qui una breve scala conduce alla Casa del Muratore.

Ancora sulla destra un arco sormontato da una piccola edicola e affiancato da due merli, costruito nel 1696 in occasione della visita di Papa Innocenzo XII, consente di accedere alla Via del Castello.

Continuando sulla destra si incontra un ampio ingresso dal quale si entra nel Cortile delle Barrozze.

Lungo la Via del Castello, sulla destra, si trovano la Casa dei Forni, il Vicolo del Bacio, sulla sinistra un ampio giardino con palme.

Alla scoperta dell’antica Pyrgi

Usciti dal castello, all’interno del quale oggi è ospitato un interessante Museo del Mare e della Navigazione Antica, si trova l’area archeologica di Pyrgi (in greco Pyrgoi), antico porto di Caere Vetus (l’antica Cerveteri) e strategico punto nevralgico per il traffico di merci con il Mediterraneo.

Nel 1964 in questa località sono stati rinvenuti tre documenti incisi su lamine d’oro di notevole interesse storico-linguistico per l’archeologia etrusca.

Sono considerate tra le prime fonti scritte in lingue italiche.

Interessante è il Museo Antiquarium, ricco di reperti di notevole importanza archeologica, originari dei centri abitativi di Pyrgi (sec. VI a. C.) e del suo Santuario di origine etrusca.

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