Lombardia, pericoli outdoor invernale: 3 giorni di formazione con le guide alpine

Tre camp sulla neve organizzati dalle guide alpine della Lombardia per illustrare i pericoli della montagna innevata. Giorni di formazione sul campo per capire come evitare rischi e comportarsi in caso di emergenza

17 novembre 2022 - 9:46

Si svolgono, il 10, l’11 e il 17 dicembre, tre camp sulla neve finalizzati a imparare le procedure di autosoccorso in caso di incidente in valanga.

Gli appuntamenti, completamente gratuiti, organizzati dal Collegio guide alpine Lombardia in collaborazione con la DFS Sport e Grandi eventi sportivi di Regione Lombardia, sono rivolti a chiunque si muova nella montagna innevata: scialpinisti, ciaspolatori, freerider e ghiacciatori.

Durante la giornata, dopo una panoramica sulle buone pratiche preventive da adottare quando ci si muove in ambiente invernale, si terrà una lezione pratica sull’utilizzo dei dispositivi di autosoccorso in valanga, ovvero ARTVA, sonda, pala.

Strumenti piuttosto semplici da utilizzare presi singolarmente e in condizioni normali, ma molto più complicati quando vanno impiegati a seguito di un incidente.

Le guide alpine racconteranno cosa accade in caso di valanga, spiegheranno cosa vuol dire intervenire in quello scenario, quando: i tempi sono ristretti, il disorientamento e lo stress possono essere enormi.

Circostanze in cui è necessario sapere bene cosa fare, per non perdere il controllo e adoperarsi in fretta per salvare la vita dei nostri compagni.

I partecipanti faranno dunque pratica all’interno dei “campi prova” che saranno appositamente predisposti delle Guide alpine per la lezione. Gli appuntamenti saranno:

 

Le date e i luoghi degli incontri

_ Gli incontri si svolgeranno in località montane:

  • 10 dicembre – Montespluga (SO)
  • 11 dicembre – Passo del Tonale (BS)
  • 17 dicembre – Valdisotto (SO)

Antonio Rossi, sottosegretario regionale a Sport, di Regione Lombardia ha dichiarato:

“Regione Lombardia da anni sostiene con convinzione la frequentazione della montagna invernale, con particolare riguardo alle attività di prevenzione e di formazione . Chi ama la neve deve essere consapevole dei pericoli che può comportare: i professionisti possono insegnare come ridurli al minimo possibile”.
Fabrizio Pina, presidente del Collegio Guide alpine Lombardia, ha dichiarato:

“Le Guide alpine propongono spesso a inizio stagione questo tipo di camp di autosoccorso perché imparare a usare ARTVA, sonda e pala e le procedure da attuare in caso di incidente in valanga è fondamentale per chi si muove sulla neve. E questo vale non solo per scialpinisti e freerider, ma per tutti quelli che frequentano la montagna innevata, da chi fa semplici ciaspolate a chi arrampica su ghiaccio.”

A chi sono rivolti questi incontri

I camp sono aperti ad adulti e minori dai 16 anni in su. Questi ultimi dovranno presentare l’apposito modulo compilato e firmato dal genitore (disponibile sul sito del Collegio Guide Alpine Lombardia in tutte le pagine di iscrizione alle escursioni).

I partecipanti dovranno essere muniti di ciaspole o sci da sci alpinismo e portare, nel caso li avessero, l’attrezzatura di autosoccorso (ARTVA, pala e sonda). Le Guide alpine provvederanno a fornire l’attrezzatura di autosoccorso a chi ne fosse sprovvisto.

 

Come iscriversi

Le giornate sono completamente gratuite, le iscrizioni si effettuano direttamente sul sito del Collegio, nella pagina dedicata, dove sono presenti anche tutte le informazioni.

Le iscrizioni chiuderanno al raggiungimento del numero massimo di partecipanti o comunque il 7 dicembre alle 12:30 per le giornate del 10 e dell’11 dicembre e il 15 dicembre alle 12:30 per la giornata del 17 dicembre.

Chi si iscrive è tenuto a presentarsi o a darne disdetta con il maggior anticipo possibile, per permettere ad altre persone di iscriversi e la migliore organizzazione possibile da parte dei tanti professionisti impegnati nell’iniziativa.

 

Commenta per primo

POTRESTI ESSERTI PERSO:

DF Sport Specialist riapre dopo l’incendio: a Desenzano del Garda nuovo inizio per il negozio di sport

Perché le foreste migliorano il benessere psichico? Uno studio italiano cerca di capirlo

Dolomiti, escursionista lasciato solo al buio, i soccorsi: “In montagna si resta insieme”