
Il Parco Ujiung Kulon protegge gli elefanti di Giava

Molto tempo fa il rinoceronte di Giava (Rhinoceros sondaicus) era una delle specie di rinoceronte asiatico più diffuse.
Anni e anni di caccia grossa durante il periodo del colonialismo olandese sono stati la causa primaria del calo drammatico della razza.
Nello scorso decennio la minaccia maggiore è giunta dall’intenso bracconaggio della specie con lo scopo di recuperare il singolo corno dell’animale, per la preparazione di medicinali e la credenza nelle sue miracolose proprietà benefiche, il cui forte valore sul mercato ha spinto gli abitanti delle comunità rurali indonesiani, dilaniate dalla povertà, ad una intensiva caccia illegale portando la specie a rischio di estinzione.
Oggi si stimano esserci in totale circa 60 unità di rinoceronte di Giava, di cui il Parco Nazionale di Ujung Kulon ne conta 50.
Nessun rinoceronte di Giava vive in cattività.
Il Parco Nazionale di Ujung Kulon, Patrimonio dell’Unesco e uno degli ultimi paradisi protetti per la specie dei rinoceronti di Giava in via d’estinzione, ha siglato un accordo con il gruppo Asia Pulp & Paper (APP) per il finanziamento di un nuovo progetto di tutela e reinserimento finalizzato all’incremento della popolazione dei rinoceronti di Giava, considerati universalmente come uno dei più rari mammiferi al mondo.
Il parco è rimasta una delle poche oasi incontaminate di foresta originaria e di fauna allo stato selvaggio nel territorio densamente popolato di Giava.
Visitare Ujung Kulon aiuterà il Parco e APP a proteggere il rinoceronte di Giava oltre alle altre specie endemiche della riserva.
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