Attrezzature e abbigliamento per le escursioni autunnali: ecco 7 equipaggiamenti essenziali

Con l'arrivo dell'autunno è importante scegliere la giusta attrezzatura per affrontare escursioni e sentieri. In questa stagione il meteo è variabile, le piogge sono frequenti e i terreni possono essere instabili: ecco un elenco di equipaggiamenti da avere

20 settembre 2024 - 10:01

Cosa bisogna avere per un trekking in autunno

L’autunno è certamente una delle stagioni migliori per fare delle escursioni nella natura e godere dei nuovi colori che quest’ultima è capace di sprigionare.

Il panorama si tinge di calde sfumature, le foglie cambiano colore e iniziano a cadere formando tappeti dalle tonalità straordinarie.

La luce del sole, poi, è spesso morbida e dorata, e contribuisce a creare un’atmosfera accogliente sia nei boschi che sulle montagne.

Tuttavia, se da un lato l’ambiente offre l’opportunità di fare lunghe passeggiate rilassanti immersi nella quiete, dall’altro, c’è da dire che il meteo autunnale può essere davvero imprevedibile.

Del resto, le giornate possono iniziare a ciel sereno e terminare con un acquazzone, le ore di luce si riducono notevolmente e i terreni cominciano a diventare più scivolosi.

In questo senso, la scelta dell’abbigliamento stagionale adeguato è fondamentale: è necessario che questo protegga dalle temperature più fresche, dal vento, dalla pioggia così come da altri agenti atmosferici piuttosto variabili.

 

L’importanza del vestirsi a strati 

Quando si pratica dello sport all’aperto, come si accennava prima, è necessario proteggersi dagli agenti esterni (pioggia, vento, neve, temperature rigide ecc.), indossando un abbigliamento che tenga sotto controllo la sudorazione in modo efficace.

La regola dei tre strati è sicuramente un valido aiuto per scegliere i capi giusti, tenendo in considerazione le condizioni meteo e lo sport che si praticherà, in questo caso l’escursionismo.

Tre strati di indumenti per assicurarsi di rimanere asciutti e al caldo sono sufficienti: uno strato interno per allontanare il sudore dalla pelle, uno strato intermedio per trattenere il calore e uno strato esterno per proteggersi dagli agenti atmosferici.

_ Ecco come vestirsi a cipolla per l’outdoor:

 

Lo strato interno

Lo strato interno svolge una funzione primaria in quanto risulta traspirante e contribuisce ad allontanare l’umidità.

Quando siamo sotto sforzo, infatti, la nostra temperatura corporea aumenta. Per evitare il surriscaldamento, quindi, il nostro organismo risponde con la sudorazione.

L’evaporazione del sudore che compare sulla nostra pelle consente al corpo di abbassare la temperatura.

Quando il sudore entra in contatto con l’aria, che solitamente ha una temperatura inferiore, il vapore acqueo si condensa e si trasforma in acqua sulla superficie della pelle.

Una maglietta bagnata, soprattutto se realizzata con un materiale assorbente come il cotone, vi farà sentire freddo non appena finirete la vostra escursione, perché il sudore rimarrà a contatto con la vostra pelle.

Pertanto, lo scopo dello strato interno, che rimane a contatto con la pelle, sarà quello di assorbire il sudore per mantenerti asciutto. Meglio prediligere capi d’abbigliamento in materiale sintetico oppure in lana merino.

In alternativa, esistono anche materiali misti, in lana e fibre sintetiche, che permettono di sfruttare le migliori qualità di entrambi in un solo capo.

 

Gli strati intermedi

Questi strati hanno la peculiarità di essere isolanti e di mantenere un certo calore emanato dal nostro corpo.

La capacità delle fibre di trattenere l’aria è la caratteristica fondamentale di uno strato isolante.

Più aria viene bloccata, più i vestiti manterranno il calore corporeo. Ad ogni modo, lo strato intermedio deve essere adatto alla temperatura che si desidera mantenere.

Quando la temperatura esterna risulta elevata e ci si deve sottoporre a uno sforzo prolungato non è necessario uno strato intermedio.

È sufficiente ricordarsi di mettere comunque un indumento caldo nello zaino, da indossare nel caso in cui ci si fermi e ci si raffreddi, oppure se il clima cambia repentinamente.

Se invece il clima risultasse fresco allora un pile è l’ideale perché è caldo e, al tempo stesso, allontana dal corpo l’umidità in modo efficace.

Infine, se ci si trova dinanzi a condizioni rigide caratterizzate da freddo o ghiaccio, allora i piumini tecnici sono ottimi come strato intermedio. Sono giacche molto leggere che occupano poco spazio.

Se però l’imbottitura in piuma si dovesse bagnare, allora  si compatterebbe e perderebbe le sue qualità isolanti. Queste giacche, infatti, non sono adatte in caso di pioggia o se si prevede di sudare molto.

 

Lo strato esterno

Per proteggerci dagli agenti atmosferici pensiamo subito alle giacche in Gore-Tex, ma esistono anche membrane impermeabili e traspiranti anche di altre marche.

L’abbigliamento idrorepellente, chiamato anche “softshell”, è molto flessibile e piacevole da indossare. È traspirante, quindi il sudore viene espulso durante tutta la durata dell’escursione.

Se le condizioni meteo peggiorano, il trattamento idrorepellente sul guscio esterno del materiale, in alcuni capi presente anche su tutta la membrana, sarà sufficiente per proteggervi in caso di pioggia leggera, uno scrollo improvviso oppure una “spruzzata” di neve.

_ Come scegliere la giacca per l’outdoor:

L’equipaggiamento ideale

Dopo aver considerato quelli che sono i fattori principali da tenere a mente durante questa stagione così come le caratteristiche generali di un buon abbigliamento autunnale, è bene entrare nel dettaglio e vedere alcuni elementi assolutamente necessari per questo periodo dell’anno.

 

1 – Giacca e gilet isolanti

Una buona giacca, e un gilet isolante, potrebbero diventare i vostri migliori alleati quando si tratterà di affrontare le temperature più fresche dell’autunno.

Questi capi d’abbigliamento offrono un calore extra e sono facilmente rimovibili quando il sole fa capolino.

Oppure, se la vostra escursione vi farà sudare parecchio. Le giacche e i gilet isolanti sono disponibili in una grande varietà di materiali, ognuno con le proprie caratteristiche.

Le giacche imbottite con piuma d’oca, ad esempio, offrono un’eccellente capacità di ritenzione del calore, sono leggere e ideali per le temperature molto fredde.

I materiali isolanti sintetici sono resistenti all’umidità e mantengono il calore, anche quando sono bagnati. Sicuramente sono una scelta affidabile in condizioni umide o nevose.

Infine, i pile sono noti per i loro poteri termici, e le giacche di questo materiale aggiungono calore senza ingombrare eccessivamente.

 

2 – Pantaloni e leggings termici

I pantaloni e i leggings termici sono fondamentali, specie quando si tratta di mantenere le gambe al caldo. In questo senso, i materiali isolanti sono cruciali per mantenere il calore corporeo nelle gambe durante le fredde giornate autunnali.

Esistono alcune opzioni molto comuni come la lana merino: i leggings o i pantaloni di questo materiale sono morbidi, traspiranti, e offrono un’ottima ritenzione del calore.

Vi è poi il pile: i leggings in pile sono caldi, leggeri, traspiranti, e sono ideali come strato intermedio, sotto i pantaloni.

Infine, i materiali sintetici come il poliestere o il nylon sono resistenti all’umidità, offrono una buona ritenzione del calore, e sono ottimi nelle giornate particolarmente umide.

 

3 – Calzature adeguate

Le scarpe che si indossano durante le escursioni autunnali svolgono un ruolo decisamente cruciale.

Devono infatti garantire: comfort, sicurezza, e prestazioni ottimali.

Quindi, diversi sono i fattori da tenere a mente quando si deve scegliere la scarpa ideale: impermeabilità e resistenza, trazione e stabilità, supporto e ammortizzazione, traspirabilità e altezza della caviglia (da considerare sulla base del sentiero che si vuole intraprendere).

 

4 – Copricapo e guanti

È importante non trascurare la protezione di due parti del corpo fondamentali: la testa e le mani.

Il copricapo e i guanti sono infatti essenziali per mantenervi al caldo, per proteggervi dal vento pungente e per garantirvi il massimo comfort durante un’escursione.

Per quanto riguarda il cappello, esistono sono diverse opzioni tra cui scegliere. Ci sono i berretti in lana merino, ideali per le giornate fresche. Sono morbidi, caldi e offrono una buona protezione contro il freddo.

Oppure i cappelli “con orecchie”: Se sono previste temperature molto basse, meglio optare per cappelli con orecchie che coprono anche queste parti sensibili del corpo.

Da non dimenticare, poi, i cappucci e le sciarpe multifunzione: i cappucci o sciarpe scaldacollo multifunzionali possono essere indossati in vari modi, compreso come copricapo.

Sono versatili e offrono protezione contro il vento. I guanti, invece, sono fondamentali per mantenere le mani al caldo, e per garantire una buona destrezza durante le attività all’aperto.

Esistono i classici guanti in lana, i quali offrono calore e comfort. Sono perfetti per temperature fresche ma non estreme.

Vi sono poi i guanti impermeabili: se prevedete condizioni umide o nebbia, allora meglio scegliere dei guanti impermeabili o resistenti all’umidità. Infine, i guanti termici sono l’ideale per le temperature molto basse e per favorire l’isolamento termico.

_ Ecco come scegliere i guanti da trekking

_ Scopri i migliori cappelli da trekking

 

5 – Giacca impermeabile

Le giacche impermeabili sono progettate per respingere l’acqua e mantenervi asciutti anche in condizioni di pioggia intensa.

Quando si va alla ricerca di una giacca impermeabile è sempre bene considerate alcuni fattori.

In primis, l’impermeabilità: assicuratevi che la giacca abbia una buona classificazione di impermeabilità, misurata in millimetri di colonna d’acqua (ad esempio, 10.000 mm). Maggiore è il numero, maggiore è la resistenza all’acqua.

In secondo luogo, la traspirabilità: una giacca impermeabile dovrebbe essere anche traspirante al fine di consentire all’umidità corporea di evaporare.

Infine, l’ideale sarebbe che la giacca avesse un cappuccio e dei polsini regolabili: un cappuccio regolabile e polsini con chiusure a strappo contribuiranno a sigillare la giacca e a mantenere l’acqua lontana dal vostro corpo.

 

6 – Giacca antivento

Le giacche antivento garantiscono protezione dal freddo e, al contempo, garantiscono una buona traspirabilità.

L’importante è che resistano al vento e non lascino passare aria all’interno, e che siano leggere e compatte, dunque facili da trasportare anche quando non sono necessarie.

 

7 – Zaino

Lo zaino è sicuramente un accessorio indispensabile che, in ogni caso, deve essere al contempo agile e duttile.

L’ideale sarebbe uno zaino con tasche e scompartimenti organizzati per facilitare l’accesso ai propri oggetti e che, più in generale, sia in grado di trasportare tutto il necessario per l’escursione scelta, breve o lunga che sia.

Dunque, dovrebbe poter contenere l’abbigliamento extra,  il cibo, l’acqua, e altri accessori essenziali come un kit di pronto soccorso, giusto lo stretto necessario.

_ Ecco i migliori zaini per il trekking e la montagna

 

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