GPS per il trekking e la mountain bike: 9 domande e risposte

2 agosto 2022 - 8:00

7 – Sul mio vecchio navigatore potevo importare tracce di itinerari già fatti. Sul nuovo navigatore non funziona più, come faccio?

 

Tentare di ripercorrere una traccia così come registrata, grezza, potrebbe anche portare esiti inattesi.

Infatti durante il rilevamento è possibile che singolarmente siano state registrate posizioni errate a causa, ad esempio, di problemi di ricezione dovuti al contesto ambientale.

In altri casi la traccia potrebbe contenere delle porzioni di percorso inutili, registrate mentre si cercava di trovare quale fosse il sentiero giusto e ci si aggirava per mezz’ora in maniera disordinata.

Analogamente, anche periodi prolungati di sosta con il navigatore acceso, possono aver dato origine a tratti “confusi” nel registro di traccia.

 

Per questo motivo consiglio sempre di creare a tavolino dei nuovi percorsi partendo eventualmente da itinerari registrati.

Attualmente la modalità per trasformare comunque una traccia in percorso è quella di ricorrere a BaseCamp, che permette di trasformare una traccia in rotta controllando a video il risultato ottenuto.

La rotta può essere poi caricata sul navigatore.

In realtà nulla ci vieta di utilizzare la traccia semplicemente come “elemento grafico” all’interno della cartografia.

Occorre controllare periodicamente la nostra posizione relativamente ad essa ma senza utilizzare le funzioni di “routing”.

Questa è una tecnica che utilizziamo quando le tracce di partenza sono molto lunghe e quando abbiamo necessità di aggiungere alla cartografia residente nuovi sentieri e di itinerari frutto di scouting.

La possibilità di colorare diversamente a display le diverse tracce risulta in questi casi molto utile.

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