Pianificare un escursione in montagna: le domande da farsi prima di partire

Accidenti mi sono dimenticato di… Quante volte vi è capitato di esclamarlo nel bel mezzo di un'escursione. Ecco allora una utile check list di 14 punti che raccoglie alcuni dei nostri migliori consigli per i trekker

9 agosto 2023 - 6:00

Quali sono le domande da farsi per preparare un trekking?

Quante volte, nel bel mezzo di un’escursione estiva, vi siete accorti di aver lasciato a casa cappello e crema solare?

E quella volta che siete rientrati completamente zuppi perché la giacca impermeabile era rimasta nell’armadio?

Certo, si fa presto a scordarsi qualche pezzo importante dell’attrezzatura!

Visto che non tutti (la maggior parte?) sono così meticolosi da redigere una lista dettagliata dei materiali da portarsi appresso e fare ogni volta la spunta pezzo per pezzo, vi proponiamo, fra il serio e il faceto, una dozzina di domande utili per un rapido check del dell’attrezzatura.

1 – Se fa freddo?

Che è come dire: ho preso gli indumenti termici, berretto e guanti?

Leggi l’approfondimenti sull’abbigliamento per il trekking

 

2 – Se fa caldo?

Come dire: mi sono portato almeno una T-shirt di ricambio in modo da non rimanere zuppo di sudore dopo la camminata?

Leggi l’approfondimento sullabbigliamento intimo per l’outdoor

 

3 – Se piove?

Indovinate un po’? La giacca impermeabile l’ho presa?

Leggi l’approfondimento sulle previsioni meteo dell’escursionista.

 

4 –  Se c’è il sole?

Cappellino, crema e occhiali sono già nello zaino?

Leggi l’approfondimento sulle creme solari e quello sugli occhiali da sole.

5 – Se mi faccio male?

Siamo a posto con il kit di primo soccorso e con altre attrezzature di emergenza tipo lampada frontale?

Leggi l’approfondimento sul kit di primo soccorso e quello sull’attrezzatura di sopravvivenza.

 

6 – Se ho sete?

La borraccia c’è? È piena?

Leggi l’approfondimento sui rischi della disidratazione.

 

7 – Se ho fame?

Qualcosa da sgranocchiare è già in “cambusa”?

_ Leggi l’approfondimento sull’alimentazione dell’escursionista.

 

8 –  Se devo pagare da bere?

Cioè: due soldi nel portafogli lì ho, visto che a Valselvaggia, frazione di Locoremoto sarà difficile trovare il Bancomat?

 

9 –  Se devo chiamare la morosa/moroso?

Vorrai mica essere in giro senza cellulare!

Leggi l’approfondimento sui telefoni per l’outdoor.

 

10 –  Se non so dove andare?
La fotocopia della relazione del sentiero non è rimasta sulla scrivania, vero?

 

11 – Cosa mi metto ai piedi?

Gli scarponi, furbastro, ti diranno tutti… però non sei il primo che li ha lasciati a casa!

Leggi l’approfondimento sulla scelta degli scarponi e, se vuoi fare un itinerario semplice, quello sulle scarpe da escursionismo leggero.

 

12 – E gli “oni”?

Non pensate male: si intende calzettONI e bastONI!

Leggi l’approfondimento sulle calze da escursionismo e quello sui bastoncini da trekking.

 

13 – Per i più distratti ecco la 13esima, tragica, domanda (come direbbe il ragionier Fantozzi):

Ma tutta ‘sta roba dove la metto?

Ovvero: l’hai preso lo zaino?

Leggi l’approfondimento sulla scelta dello zaino da trekking.

Non è mica finita però!

I più avventurosi, quelli che la gita non è bella se non c’è il bivacco, è meglio che si facciano ancora qualche domanda del tipo:

 

14 – Dove dormo? Come mi preparo da mangiare?

Tradotto: sacco piuma, materassino, tenda e fornello sono a bordo?

Leggi l’approfondimento sulle attrezzature per i trekking plurigiornalieri.

 

Buon cammino!

 

_ Leggi gli altri nostri articoli con consigli sul trekking e l’outdoor

 

Seguici sui nostri canali social!
Instagram –  Facebook – Telegram

 

Commenta per primo

POTRESTI ESSERTI PERSO:

I consigli del CAI: come capire la difficoltà e la segnaletica dei sentieri

Cos’è la processionaria e quali sono i pericoli per l’uomo e gli animali domestici!

Le regole per portare il proprio cane in un’area protetta: le norme e i comportamenti da tenere