Trekking vicino Milano: la Cascata della Troggia in Valsassina

Uno spettacolare salto d'acqua di 100 metri già conosciuto e citato da Leonardo da Vinci nel suo codice: un trekking in Valsassina tra rocce antiche in un ambiente selvaggio.

16 giugno 2022 - 7:28

Valsassina: trekking alla Cascata della Troggia

“In Valsassina, infra Vimognie e Introbbio, a man destra, entrando per via di Lecco, si trova la Trosa, fiume che cade da uno sasso altissimo, e cadendo entra sotto terra, e lì finisce il fiume”.

(Leonardo da Vinci, 1495. Codice Atlantico).

Come si può ben vedere da questa citazione, la Cascata della Troggia, o del Troggia, è uno spettacolo d’acqua noto da molti secoli.

Il Troggia corre sino al risalto di Introbio, a pochi chilometri da Lecco, dopo aver bagnato la conca di Biandino.

Il corso d’acqua è originato direttamente dal lago di Sasso, ai piedi del Pizzo dei Tre Signori.

Dal paesino di Introbio difficilmente si può immaginare la presenza di una cascata così alta, 100 metri, e fragorosa, propria di zone alpine notoriamente più ricche d’acqua, alimentate spesso dai ghiacciai, non presenti invece in Valsassina.

Il percorso per arrivare ai piedi della cascata non è un vero e proprio itinerario, poiché molto breve.

Tuttavia merita di essere percorso, perché è un’ottima digressione, o aggiunta, per chi si reca a fare qualche escursione nelle Grigne o in zona Resegone.

Avendo un po’ di tempo libero si possono ammirare i vari salti d’acqua lungo il corso della Troggia e, ovviamente, la spumeggiante cascata che chiude la valletta.

L’itinerario: da Introbio alla Cascata della Troggia

Dal parcheggio, a Introbio (cartelli marroni “cascata”), si cammina fiancheggiando il torrente e ammirando le diverse rocce levigate e i risalti d’acqua.

Il sentiero è ben marcato e pianeggiante, a parte un piccolo tratto di salite, dal dislivello irrilevante. In circa un chilometro si arriva alla fine della valletta, al cospetto della cascata.

Attenzione all’ultimo tratto, con alcune rocce (un paio di metri), dove ci si aiuta con le mani.

In caso di pioggia o terreno umido può essere scivoloso.

 

Informazioni utili

ATTENZIONE – In passato, a causa di problemi legati al dissesto idrogeologico, il sentiero è stato interdetto, rendendo possibile ammirare la cascata solo dall’alto, ovvero dal belvedere raggiungibile in una mezz’ora seguendo da via Alla Cascata le indicazioni per la Val Biandino.

Per informazioni aggiornate sulla percorribilità dell’itinerario, chiamare l’ufficio turistico del Comune di Introbio: +39 0341 980 219.

 

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