La Val Duron

18 marzo 2020 - 0:23

Si esce dal paese lungo le vie Morandin e Bellavista per salire rapidamente sopra l’abitato di Ciampedèl ad un’ampia zona prativa.

La si attraversa su una comoda strada erbosa dove tratti pianeggianti si alternano a brevi impennate. Si entra quindi definitivamente nel fitto bosco che ricopre le pendici del monte Ponjin. Il percorso si fa più ripido ma anche qui il piano e la salita si avvicendano sapientemente permettendo di riprendere fiato. Si sfiora la vasta radura prativa di Prà Molin, uscendo in diagonale ad un piccolo pianoro a strapiombo sulla Val de Duron.

Si va quindi attraverso un magnifico ed aperto bosco di alta quota dove predomina il maestoso pino cembro. Si entra nel pascolo in località Ciampié per scendere poi marcatamente verso il Rif. Micheluzzi (Tel. 0462.601443) che si raggiunge dopo aver attraversato il ruf de Duron (ore 2.30). Da qui si prosegue per la strada sterrata fino alla malga Docoldaura (ore 0.45), si torna al Rif. Micheluzzi per la stessa strada (ore 0.30).

Per tornare a Ciampedèl consigliamo di riattraversare il rio e di prendere a sinistra un bel sentiero attrezzato con tavoli e panchine che dapprima pianeggiante si fa poi più ripido per immettersi sulla strada della Val de Duron in località Pozates, dove si trova il ristorante Baita Fraines, a circa metà strada fra il rifugio Micheluzzi e Ciampedèl (ore 0.45).

Agosto 2011

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