Il percorso inizia dalla stazione n.18 e costeggia per un breve tratto la strada comunale Massa Marittima-Capanne; attraverso un bosco di lecci il sentiero si immette in uno sterrato di crinale che, all’altezza del bivio per Poggio al Santo, scende a sinistra verso il podere Montoccoli. Il percorso converge in un vecchio tracciato stradale che, attraverso zone boschive e campi incolti, giunge dapprima a Casa Fenice e poi al villaggio minerario di Capanne Vecchia dove è possibile osservare gran parte dei vecchi e nuovi impianti della miniera di Fenice Capanne. Superato il villaggio (dopo 250m), il percorso devia a sinistra per immettersi in una carrareccia che introduce l’escursionista nelle pinete e nella tipica macchia mediterranea. In prossimità di Casa Fontemagnenza il tracciato segue i confini di un campo per poi immettersi in una nuova strada sterrata. Un largo sentiero abbandona i ruderi di casa Montierino e giunge nella zona di Serrabottini dove il verde fa spazio ai pozzi minerari etruschi e medievali. La strada sterrata confluisce sulla s.p. 50 ma, dopo 400m, una strada interpoderale si allontana sulla destra; ben presto (250m) se ne distacca un’altra sulla sinistra che, dapprima scende a fondovalle e poi sale, accompagnata dagli ulivi, fino alla s.p. 50. Costeggiando la medesima sulla destra si arriva all’incrocio con la SP s.p. “Accesa”. Il lago omonimo e gli insediamenti e necropoli etrusche (al di là del fiume Bruna), sono ormai vicini.