18 marzo 2020 - 0:13

Luoghi incantevoli come Sauris, ove si possono assaggiare i migliori piatti della tradizione friulana o la Val Resia dove permangono antiche tradizioni di un popolo salvo che si perpetuano dal VII secolo. Oppure scopriamo il tarvisiano, punto d’incontro di tre confini naturali e culturali. Più a sud il paesaggio comincia a cambiare, i profili si fanno più dolci fino a raggiungere le coste dell’Adriatico dove troviamo la laguna di Grado e Marano, splendido paesaggio ricco di biodiversità.


Effettivamente c’è l’imbarazzo della scelta: il turista che arriva per la prima volta in Friuli Venezia Giulia, oppure i frequentatori più abituali che non hanno avuto ancora modo di scoprire tutta la regione, necessitano di una guida sicura e completa. Per questo motivo TurismoFVG ha pubblicato un’utilissima e comoda guida “Friuli Venezia Giulia Walking. Sentieri tematici per escursioni da sogno”.
Un vero vademecum dell’escursionismo regionale, ma non solo. In questa guida, infatti, vengono prese in esame tutte le attività outdoor praticabili in regione. Dalle montagne al mare, qui le emozioni sono sempre di casa: si può andare in MTB alla scoperta delle acque costeggiando fiumi e rogge, oppure praticare trekking tra le malghe alpine collegate fa loro da percorsi di varia difficoltà.
Per gli amanti degli animali la proposta “principe” riguarda l’affascinate “Birdwatching” nelle lagune di Grado e di Marano, dove, tra casoni e oasi protette, si apre un mondo popolato da 320 specie diverse che in alcuni periodi raggiungono i 100 mila esemplari. Per coloro che amano il trekking a cavallo il suggerimento di TurismoFVG riguarda le ippovie della Valle del Cormor, 30 km di sterrati attraverso una campagna verde e rigogliosa.

Il panorama ludico sportivo di TurismoFVG non si fermata qui: per i più esigenti e per quelli che amano emozioni un po’ ricercate, alcuni suggerimenti riguardano la disciplina del tarzaning o treeclimbing, vale a dire le arrampicate con carrucole e ponti tibetani sospesi tra la terra e i rami degli alberi, proposte dal Parco Avventura di Sella Nevea. Anche la Valcellina è il regno degli sport più particolari: a Claut, oltre la pista di pattinaggio e di curling sorge l’Ice-park, una torre di ghiaccio da arrampicata.
Il comprensorio offre anche corsi di guida sicura sul ghiaccio, escursioni con ciaspole e soggiorni in un vero villaggio igloo.

La guida “Friuli Venezia Giulia Walking”
Ben 55 itinerari suddivisi per 7 colori: blu (Sentieri delle acque), arancione (Sentieri della storia), grigio (Sentiero dei contrabbandieri), verde (Sentieri delle malghe), marrone (Sentieri delle civiltà e dei borghi), azzurro (Sentieri delle leggende) e infine arancione intenso (Sentieri naturalistici). Una guida completa di percorsi per tutti, di durata limitata, fatti apposta per il divertimento e il relax, ma soprattutto per istruire il visitatore con l’ausilio delle bellezze che lo circondano.
Una legenda completa corredata da un’utile cartina guiderà l’escursionista verso la scelta migliore e a lui più confacente, inoltre sono stati inclusi due brevi paragrafi contenenti le “Norme di viaggio” con consigli su come interpretare la segnaletica dei sentieri nonché “Le sei regole per l’escursionista” da tenere sempre presenti quando ci si avventura per mulattiere e acciottolati.

All’interno della guida vengono proposte gite suggestive che  ci condurranno ai laghi di Fusine, a Sauris e in varie altre località del tarvisiano e della Carnia. Gite alla riserva di Miramare, alla scoperta di Grado e Marano, al lago di Barcis e al Campanile di Val Montanara, simbolo dell’alpinismo, completano infine l’offerta di questa nuova pubblicazione di TurismoFVG

Oltre la guida, scaricabile gratuitamente nell’area download del sito internet www.turismofvg.it, segnaliamo la FVG Card la quale offre la gratuità per le visite estive e invernali nel tarvisiano, inoltre permette uno sconto del 30% per i trasporti marittimi di Grado e Lignano.

Commenta per primo

POTRESTI ESSERTI PERSO:

Oasi Zegna: al via la stagione invernale tra sci, ciaspole ed esperienza sulla neve

Skipass sempre più cari: quanto costa oggi sciare in Italia

Quando arrivano i Krampus: il rito più inquietante dell’inverno alpino