Una nuova specie di fungo finora sconosciuta alla scienza

18 marzo 2020 - 0:02

Botryobasidium sassofratinoense è un nome che per i non addetti può non dire nulla.

In verità è una nuova specie di fungo sconosciuta sulla Terra e scoperta nella riserva integrale di Sasso Fratino, cuore incontaminato del Parco Nazionale Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna.

A scoprirla è la dottoressa Annarosa Bernicchia, che ha condotto gli studi in collaborazione con la prof.ssa Gitta Langer di Gottingen (Germania) e il prof. Pérez Gorjón di Salamanca (Spagna).

La micologa dell’Università di Bologna gli ha assegnato il nome scientifico di Botryobasidium sassofratinoense perché rimanga una traccia indelebile di questa meravigliosa foresta.

La ricercatrice sottolinea come “I funghi che vivono negli alberi vetusti e nelle piante ormai senza vita sono i migliori indicatori del livello di conservazione di una foresta e contribuiscano a incrementarne la biodiversità”.

Botryobasidium sassofratinoense è proprio una specie lignicola, rinvenuta su una ceppaia di Abies alba, nella zona del fosso delle Cullacce, in corrispondenza del margine settentrionale della più importante riserva naturale integrale italiana (la prima, costituita nel 1959).

Tutte le specie fungine lignicole, e quindi anche questa rinvenuta recentemente, hanno una funzione primaria nella degradazione del legno morto poiché permettono la restituzione al terreno degli elementi essenziali che costituiscono il legno. La presenza inoltre di tre specie nuove nella stessa area – due specie sono state scoperte in passato – testimonia il valore immenso di un luogo incontaminato come Sasso Fratino” ha dichiarato la prof.ssa Bernicchia.

La scelta di escludere questa area di 750 ettari dall’intervento dell’uomo è risultata di grande utilità dal punto di vista scientifico e per il Parco Nazionale Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna registrare questa scoperta all’interno del suo territorio non può che rappresentare un elemento di grandissima soddisfazione.

Commenta per primo

POTRESTI ESSERTI PERSO:

“In cammino nei Parchi”: due giorni per riscoprire natura e cultura lungo i sentieri d’Italia

Una mamma orsa conquista Obiettivo Terra 2025: uno scatto che celebra la coabitazione tra uomo e natura

Torna a camminare con l’elettrostimolazione, primo caso al mondo