Itinerari in quota: in cammino sui ghiacci eterni

I ghiacciai rappresentano senza dubbio una delle emergenze paesaggistiche più impressionanti e suggestive che si possano trovare in natura. Maestosi, misteriosi, sono i custodi della storia della Terra, quella con la S maiuscola. Sono loro, molte volte, a rendere la montagna un luogo da leggenda.

15 aprile 2021 - 13:24

Sono essenziali per l’ecosistema, sono fondamentali anche per l’uomo, ma com’è che sono sempre di meno? Alcuni affermano che i cambiamenti climatici siano un’invenzione, altri semplicemente ne sottovalutano la portata.

Chiedetelo a loro, sempre più ridotti e striminziti anche nelle stagioni tradizionalmente più ricche di nevi, se le cose non sono cambiate negli ultimi decenni…

Anche se indeboliti e rimpiccioliti, i ghiacciai alpini rappresentano sempre uno spettacolo a fronte del quale rimanere a bocca aperta. Queste escursioni – che tendenzialmente richiedono un buon livello di preparazione fisica – consentono di ammirare i grandi padroni delle nevi eterne sui massicci più imponenti delle Alpi.

1 – Gran Paradiso, la via normale

Unica montagna a superare i 4.000 metri totalmente in territorio italiano, il Gran Paradiso ammira dalla sua vetta il celebre parco nazionale che ha negli stambecchi il proprio simbolo. Sulla parete ovest si sviluppa la Via Normale per raggiungere la celebre cima.

2 – I ghiacciai del Monte Rosa: da Punta Indren a Punta Gnifetti

Due giorni per escursionisti allenati sul versante valdostano del Monte Rosa, tra i ghiacciai di Indren, Lys e Lyskamm. Un balcone naturale sulle vette più alte delle Alpi Occidentali. L’itinerario, a tappe.

3 – Monte Bianco, il Gran Balcon di Chaminix

Poche fra le vallate delle Alpi sono ricche di fascino e di storia come quella di Chamonix.

È la presenza dei grandiosi scenari che la circondano, oltre al Monte Bianco, a rendere ineguagliabile questo luogo delle Alpi.

Questa escursione non conduce propriamente sui ghiacci eterni del Monte Bianco, ma consente di ammirare la “Mer de glace” della montagna più alta d’Europa da punti d’osservazione altamente suggestivi.

 

4 – Breithorn, il primo quattromila

Posto al confine tra le valli d’Ayas – in Val d’Aosta – e la Mattertal svizzera, il Breithorn è un massiccio composto da cinque vette che superano i 4.000 metri. Dalle piste di Cervinia si sale verso il Plateau Rosa verso la cresta occidentale, la più facile da affrontare.

 

5 – Cevedale, ghiacci trentini

Un itinerario grandioso tra i ghiacciai del Parco Nazionale dello Stelvio per trekkers allenati e desiderosi di vivere un’esperienza grandiosa tra gli scenari di una delle più affascinanti aree wilderness delle Alpi.

6 – La Vedretta del Venerocolo. ghiacci d’Adamello

Una salita tra i ghiacci della Vedretta del Venerocolo, nel gruppo dell’Adamello, dominando panorami in cui all’azzurro del cielo si alternano solo il grigio delle rocce e il bianco dei ghiacci.

 

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