Le articolazioni sono il punto di equilibrio di ogni escursionista.
Sono loro a reggere il peso, assorbire i colpi in discesa e stabilizzare il corpo sui terreni sconnessi.
Quando sono ben allenate, garantiscono passi sicuri e fluidi. Se invece sono rigide o poco preparate, ogni uscita può trasformarsi in una fonte di stress e dolore.
Tendini e legamenti, inoltre, richiedono più tempo dei muscoli per rinforzarsi: per questo una routine leggera e costante è la strategia più efficace.
Di seguito proponiamo quattro esercizi semplici, da fare 2 o 3 volte a settimana, senza attrezzi complessi e perfetti anche in casa.
Rafforza quadricipiti, glutei e stabilità del ginocchio. Lo squat a gamba singola simula una delle situazioni più delicate del trekking: la discesa.
Quanto si affrontano ripide discese sui sentieri, il ginocchio deve controllare il peso del corpo mentre va verso il basso e questo esercizio allena proprio quel movimento.
Squat gamba sigola
Come eseguirlo correttamente:
Ripetizioni: 10 per gamba.
Quando ti sentirai più sicuro, potrai aggiungere un piccolo peso in mano, ma sempre con gradualità.
Potenziamento del polpaccio e stabilità della caviglia.
Caviglie forti e reattive sono fondamentali, infatti questa articolazione è una delle più sollecitate durante le escursioni: ogni anno le distorsioni restano tra gli infortuni più comuni sul sentiero.
Esercizio allungamento polpacci e talloni
Questo esercizio, semplice ma molto efficace, rafforza il tricipite surale e migliora la stabilità articolare.
Come farlo
Consiglio utile: Evita di caricare il peso sul bordo esterno del piede: tiene la caviglia in una posizione debole. Mantieni invece un appoggio “centrato”.
Questo allenamento è molto utile per allenarsi ad affrontare le salite e aiuta a migliorare la stabilità delle ginocchia e delle anche.
Lo step up allena un gesto molto comune nel trekking: ovvero salire appoggiando il piede su una roccia o un tratto ripido.
È utile per migliorare equilibrio, elasticità della caviglia e forza della gamba d’appoggio.
Esecuzione:
Ripetizioni: 15 per lato, con 30 secondi di pausa tra un blocco e l’altro.
Per aumentare la difficoltà, puoi usare piccoli pesi o appoggiare un cuscino sullo step per creare un terreno più instabile.
Un esercizio molto indicato per aumentare la reattività laterale, rafforzare la stabilità delle caviglie e, quindi, prevenire le distorsioni.
Il trekking non richiede solo forza verticale. I movimenti laterali, come evitare un sasso o correggere un appoggio incerto, sono tra i più critici per la caviglia.
Lo skater jump allena proprio questa capacità di reagire rapidamente ai cambi di direzione.
Durata: il maggior numero possibile di salti controllati in 2 minuti.
Per rendere l’esercizio più impegnativo, aumenta la distanza tra i marcatori.
Questa routine lavora su tre aspetti fondamentali della camminata in ambienti naturali:
Regolarità e gradualità sono la chiave per riscontrare miglioramenti nella propria preparazione: anche 10-15 minuti al giorno sono sufficienti per ottenere miglioramenti evidenti dopo poche settimane.
Preparare le articolazioni in vista di viaggi a piedi, cammini ed escursioni è fondamentale per prevenire infortuni e poter affrontare le esperienze outdoor in sicurezza.
Un’escursione ben riuscita non dipende solo dal percorso scelto o dalla giusta attrezzatura, ma anche da una preparazione quotidiana finalizzata ad allenare il nostro corpo e a rendere le nostre articolazioni più forti
Con pochi esercizi alla settimana, fatti con calma e attenzione, ogni passo diventa più leggero, più sicuro e più libero.
_ Leggi altri articoli sulla salute e il benessere:
Seguici sui nostri canali social! Instagram – Facebook – Telegram