Il Parco Nazionale di Monfragüe, l’oasi dell’Estremadura

Un itinerario nel Parco Nazionale di Monfragüe: dove ambienti selvaggi, boschi ombreggiati e formazioni rocciose magniloquenti si incrociano con una ricchissima avifauna locale e un patrimonio storico e culturale secolare.

20 maggio 2018 - 14:05

Partendo dal villaggio di Villarreal e seguendo il percorso utilizzato dal bestiame, si possono ammirare le peculiarità paesaggistiche del Parco dopo aver attraversato il fiume Tago, come il Salto del Gitano e il castello di Monfrague.

Lasciando Villarreal de San Carlos, ci si incammina lungo il vecchio tracciato usato per la transumanza del bestiame fino a raggiungere la confluenza dei fiumi Tago e Tiétar.

Ecco il Ponte del cardinale, fatto costruire nel 1450 da D. Juan de Carvajal, l’allora Vescovo di Plasencia.

Attraversato il ponte, il sentiero conduce alla Fontana del Francese: a causa di fluttuazioni del livello d’acqua dell’invaso, il ponte a volte viene coperto dall’acqua (è bene informarsi presso il Centro Visitatori prima di iniziare il percorso).

Da qui parte il sentiero segnato che sale al Castello, lungo il lato in ombra della montagna di Corchuelo tra la fitta vegetazione.

Le essenze arboree sono costituite principalmente da querce da sughero, anche di dimensioni importanti, e dalla tipica macchia mediterranea ricca di corbezzoli, erica e mirto.

Dopo aver raggiunto la cima, dove si trovano i resti di un castello moresco (XII secolo) e una cappella in cui si custodisce l’immagine di Nostra Signora di Monfragüe, si può godere di una bellissima vista su tutto il Parco.

Dal Castello, si scende lungo un percorso che tra la tipica vegetazione che caratterizza queste zone secche esposte al sole. Proseguendo lungo un cammino parallelo alla strada, si raggiunge uno dei luoghi più spettacolari di Monfragüe: il Salto del Gitano.

Si tratta di un’imponente parete di quarzo alta circa 300 metri, che si “tuffa” perpendicolare dentro le acque del Tago.

Lo spettacolo è entusiasmante: un centinaio di coppie di avvoltoi svolazzano sul fiume sfruttando le correnti termiche a seconda del periodo dell’anno.

Molti altri animali sono visibili dall’osservatorio: cicogne nere, avvoltoi, falchi, passeri solitari. Lasciato il Salto del Gitano per prendere un sentiero parallelo alla strada carrozzabile e al fiume, arriviamo alla Fonte del Francese e infine a Villarreal de San Carlos.

Un sentito ringraziamento alla Direzione del Parco di Monfrague e a Juan Carlos Grande per i preziosi consigli e l’amicizia.

Numeri utili

Centro Visite Parco Nazionale di Monfrague
Villarreal de San Carlos (Càceres)
Tel. +34 927.199134
parquenacionaldemonfrague@juntaextremadura.net

Hotel Rural Montefragoso
Plaza de la Costituciòn , 15-16 Jaraicejo (Càceres)
www.hotelfragoso.com
hotelruralmontefragoso@gmail.com

Greenextremadura
Guide ed esperti del territorio
Cell. +34 609.880812
www.greenextremadura.com

 

Leggi anche il fotoreportage: Estremadura, il volto selvaggio dell’entroterra spagnolo

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