Trevi picturesque village in a foggy morning. Perugia, Umbria, Italy, Europe.
L’Umbria in dicembre ha un fascino tutto suo: i borghi medievali si vestono di luci discrete, l’aria è più frizzante e il richiamo della tavola diventa irresistibile.
È il momento perfetto per un viaggio lento attraverso piccoli centri dove gastronomia, tradizione e paesaggi si incontrano.
Ecco quattro borghi del gusto da non perdere in Umbria durante l’inverno.
Norcia è una delle capitali gastronomiche dell’Umbria, famosa soprattutto per il suo tartufo nero pregiato.
In dicembre, con il clima fresco, il profumo della terra riporta al piacere delle degustazioni nei ristoranti locali: gli strangozzi alla norcina con crema di salsiccia e tartufo diventano un comfort perfetto.
Ph.: Gettyimages/Tinieder
Ma non è solo tartufo: Norcia è anche sinonimo di salumi di alta qualità, come il prosciutto IGP e la salsiccia d’oca, e formaggi tradizionali norcini.
Le norcinerie che trovi lungo il borgo offrono assaggi, visite e la possibilità di acquistare prodotti autentici.
Nel cuore della Valnerina, Norcia racconta la storia della cultura contadina e norcina con botteghe storiche, bottoni in legno, antiche cantine e scorci medievali davvero incantevoli.
_Tutto quello che c’è da sapere sulle specialità di Norcia
Trevi è il quinto borgo olivicolo dell’Umbria e vanta una straordinaria produzione di olio extravergine di oliva DOP.
Durante l’inverno, le olive vengono raccolte, e in frantoio si può assistere alla molitura: le visite guidate ai frantoi diventano esperienze gustative uniche, con assaggi di olio nuovo, bruschette calde e crostini.
Ph.: Gettyimages/Paolo Paradiso
Trevi è anche ricca di cultura dell’olio: il Museo dell’Olio dell’Umbria racconta storia, tecniche di produzione e tradizioni secolari.
Nei ristoranti del borgo a dicembre non mancano piatti semplici ma attentamente abbinati all’olio locale: zuppe di legumi, ulivata, e piatti con verdure stagionali valorizzati da un grasso verde appena franto.
Grazie alla sua posizione panoramica, Trevi offre anche scorci suggestivi sulla valle, resi ancora più magici dall’inverno.
_La pagina Facebook della Pro Loco di Trevi, ricca di news e suggerimenti
Spello è celebre non solo per la sua bellezza architettonica ma anche per alcune eccellenze gastronomiche.
In dicembre, l’olio extravergine di oliva della zona (DOC Colli Assisi-Spoleto) è al centro dell’attenzione: nelle frantoi e nei mercatini si organizzano degustazioni con bruschette calde, pane locale e un filo d’olio appena spremuto.
Ph.: Gettyimages/Buffy1982
Spello ha anche una forte tradizione legata ai legumi, con ceci, cicerchia e “resina” (una particolare varietà di fagiolo) protagonisti di zuppe e piatti caldi perfetti per l’inverno.
Passeggiando per i vicoli medievali, è possibile fermarsi nelle trattorie che offrono piatti semplici ma ricchi di sapore, in cui la genuinità umbra emerge in ogni boccone.
_Il sito ufficiale della Pro Loco di Spello
Montefalco, conosciuto come il “balcone dell’Umbria”, è un borgo di collina da cui si domina la valle sottostante.
Ma Montefalco è anche celebre per il suo vino: il Sagrantino, tannico, profondo, ideale per accompagnare piatti robusti d’inverno.
In dicembre, le cantine locali organizzano degustazioni e piccoli eventi enologici, dove è possibile assaggiare Sagrantino invecchiato, vini da meditazione e caldi rossi accostati a formaggi stagionati e carne secca.
Il borgo stesso offre un’atmosfera raccolta, con botteghe artigiane e punti panoramici dove brindare al silenzio dell’inverno.
È un luogo perfetto per chi ama unire paesaggio, vino e cucina contadina.
_Trekking nella terra del Sagrantino _Il sito ufficiale della Strada del Sagrantino
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