Isola dei Pescatori island in Maggiore lake, Borromean Islands, Italy
Il Lago Maggiore è una meta affascinante anche in bassa stagione.
A novembre, quando le folle estive sono ormai un ricordo, il paesaggio acquista una luce diversa e più intima, con boschi che virano al rame e acque tranquille che riflettono le montagne circostanti.
Le temperature sono fresche ma generalmente miti, ideali per passeggiate lungo il lago e brevi escursioni nei dintorni.
In questo periodo i borghi mostrano il loro lato autentico, con strade silenziose e locali aperti senza la confusione tipica dell’estate.
Eccone 5 dove rilassarsi con vista sul lago.
Tra le Borromee, l’Isola dei Pescatori è l’unica ad essere abitata tutto l’anno, un piccolo borgo sull’acqua dove il tempo sembra scorrere più lentamente.
Le barche attraccate lungo il molo, le reti stese ad asciugare e le case con i lunghi balconi in legno raccontano la vita semplice di chi, per generazioni, ha vissuto del lago.
In autunno, quando i turisti diminuiscono e il silenzio si riflette sull’acqua, il borgo rivela la sua essenza più autentica.
Ph.: Gettyimaages/DuchesseArt
Le viuzze lastricate si riempiono di profumi di cucina locale – pesce di lago, risotti, vino novello – e la luce dorata del pomeriggio accarezza i muri delle vecchie abitazioni, creando scorci da cartolina.
È il luogo ideale per chi cerca una sosta romantica o un angolo di quiete: bastano pochi minuti di battello da Stresa o Baveno per trovarsi immersi in un mondo sospeso tra acqua e cielo, dove ogni passo racconta una storia.
La luce autunnale valorizza i dettagli architettonici e crea riflessi sul lago, conferendo all’isola un’atmosfera quasi fiabesca.
La visita a Isola Bella può essere facilmente combinata con una passeggiata a Stresa, rendendo l’escursione di mezza giornata ideale per chi vuole vivere un’esperienza completa delle Isole Borromee senza fretta.
È consigliabile controllare in anticipo gli orari dei battelli e delle aree interne del palazzo, pianificando la visita per godere dei momenti di luce migliore e dei panorami più suggestivi.
_Gli orari e i prezzi dei battelli per le isole
Il monastero di Santa Caterina del Sasso, si trova a Leggiuno sulla sponda lombarda del Lago Maggiore.
Si tratta di uno dei luoghi più scenografici e suggestivi della zona.
L’edificio si erge su una parete rocciosa a picco sul lago, offrendo viste spettacolari sulle acque sottostanti e sulle montagne circostanti.
La struttura storica comprende cappelle, chiostri e sale affrescate, collegate da terrazze panoramiche che permettono di ammirare il paesaggio.
L’accesso al monastero può avvenire tramite una serie di scale che scendono dalla strada soprastante.
Oppure tramite un ascensore panoramico che collega il parcheggio alla struttura, rendendo la visita agevole anche per chi ha difficoltà motorie.
Ph.: Gettyimages/Ninika
È consigliabile indossare scarpe comode, soprattutto se si scelgono i percorsi a piedi lungo le terrazze e i sentieri che conducono ai punti panoramici più alti.
Santa Caterina del Sasso è ideale per chi cerca un’esperienza culturale e contemplativa, lontano dai flussi turistici estivi.
_ La pagina ufficiale di Santa Caterina del Sasso
Mergozzo, situato a pochi chilometri da Verbania, si affaccia su un piccolo lago omonimo, separato dal Lago Maggiore da una stretta lingua di terra.
Il borgo mantiene un centro storico intatto, con case in pietra dai colori caldi e una piazza principale dominata da un imponente tiglio secolare.
A novembre, Mergozzo si mostra in tutta la sua tranquillità.
Le strade sono quasi deserte e il lago riflette il cielo autunnale e le montagne circostanti, creando scenari ideali per passeggiate lente e fotografia.
Ph.: Gettyimages/ClaraNila
Le rive del lago sono facilmente percorribili.
Ci sono percorsi pianeggianti adatti a famiglie, escursionisti alle prime esperienze o chi desidera semplicemente godersi una passeggiata senza impegno fisico.
I sentieri lungo le acque permettono di osservare le anatre, mentre piccoli pontili offrono punti panoramici dove fermarsi a contemplare il paesaggio.
La gastronomia locale completa l’esperienza della visita.
Le osterie del borgo propongono piatti tipici come il tapulone, un piatto tradizionale a base di carne macinata e vino rosso, insieme a ricette di pesce di lago e prodotti locali.
_ Un itinerario di trekking al Lago Mergozzo
Stresa, situata sulla sponda piemontese del Lago Maggiore, è uno dei centri più conosciuti e raffinati della zona, famosa per le ville storiche e i giardini curati.
In autunno, il lungolago è ideale per lunghe passeggiate.
Le acque del lago riflettono le facciate delle eleganti ville in stile liberty, alcune trasformate in hotel o residenze private.
I giardini pubblici, che in primavera e estate ospitano fioriture spettacolari, mostrano una vegetazione più sobria che si prepara all’inverno.
Il centro storico, con le sue piazze e le vie principali, invita a passeggiate lente tra negozi di artigianato e caffè storici, molti dei quali conservano interni e arredamenti d’epoca.
Ph.: Gettyimages/AleMasche72
Fermarsi per un caffè con vista lago è un’esperienza rilassante, che permette di osservare il lento passaggio delle barche e dei battelli che collegano Stresa alle isole Borromee.
La vicinanza al porto rende facile pianificare escursioni verso Isola Bella, Isola Madre e Isola dei Pescatori anche in bassa stagione, approfittando di corse più tranquille e senza lunghe attese.
_ Il sito di Stresa Turismo
Maccagno, situato all’estremità settentrionale del Lago Maggiore, è un borgo che unisce l’autenticità di un centro storico tradizionale con paesaggi naturali di grande impatto.
Le facciate dei palazzi, spesso decorate con elementi in stile tradizionale lombardo, raccontano la storia di un centro legato da secoli alla navigazione e alla pesca sul lago.
A novembre, Maccagno appare particolarmente silenzioso: il porto, normalmente frequentato da turisti e battelli, è deserto e il lago si mostra calmo, con riflessi chiari delle montagne circostanti.
Passeggiare lungo il lungolago o attraversare il ponte sul torrente Giona permette di apprezzare in pieno la geometria del borgo e la sua connessione con il paesaggio naturale circostante.
Ph: Gettyimages/AleMasche72
Per chi ama le escursioni, dai vicoli di Maccagno si possono raggiungere facilmente i sentieri che salgono verso Campagnano e Garabiolo.
Questi percorsi offrono panorami ampi e scenografici sul lago e sulle montagne.
Le passeggiate possono durare da un’ora a mezza giornata e sono adatte a escursionisti di livello base e intermedio, con alcuni tratti panoramici più esposti ma ben segnalati.
Nonostante la bassa stagione, i ristoranti, le osterie e i caffè del borgo rimangono aperti, consentendo soste comode e la possibilità di assaggiare piatti tipici a base di pesce di lago e prodotti locali.
_ Maccagno tra i Borghi più belli d’Italia
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