Casco da alpinismo Salewa Piuma 3.0: leggerezza e praticità d’uso

Leggerezza, compattezza e grande praticità d’uso sono oggi caratteristiche essenziali per un casco d’alpinismo top di gamma. Il nuovo casco Piuma 3.0 di Salewa sicuramente le possiede tutte e le combina con ottimi risultati

7 giugno 2023 - 13:00

Abbiamo testato Piuma 3.0 in diverse occasioni, mettendone alla prova le qualità in ambienti e condizioni di utilizzo differenti e il nostro responso è più che positivo!

Cominciamo dalla leggerezza.

Quello che ci mettiamo in testa è un casco da soli 175 grammi, grazie alla costruzione In-Mold che abbina una calotta esterna in policarbonato saldata direttamente al guscio interno in polipropilene espanso (materiale riciclabile al 100%).

Ottima anche la vestibilità e il comfort che si percepisce già alla prima calzata.

Merito della forma ergonomica e dell’imbottitura interna ben posizionata nei punti strategici.

 

La sensazione è confermata anche dalla vista esterna: il casco risulta molto aderente e poco voluminoso… insomma, farete la vostra bella figura anche nelle foto ricordo!

Il sistema di regolazione e allacciatura è essenziale e davvero ben studiato: niente “rotelle” e marchingegni voluminosi.

Una semplice fettuccia posteriore da tirare consente di regolare la circonferenza del casco, proposto in due misure S/M e L/XL, che coprono rispettivamente le taglie dalla 53 alla 58 e dalla 57 alla 62.

La cinghia di regolazione posteriore lavora al di sotto della nuca e, una volta stretta, risulta molto stabile e non richiede ulteriori regolazioni anche nel corso di un lungo utilizzo (quindi niente casco che “balla” rischiando di dare fastidio proprio durante i movimenti più delicati).

Il sistema di regolazione consente inoltre di adeguare velocemente la posizione di tutte le fettucce alla propria fisionomia e di allargare e stringere agevolmente il punto di fissaggio sotto la gola.

Il tutto si riesce a gestire abbastanza bene anche indossando i guanti.

Una volta regolato, il casco non interferisce per nulla con il campo visivo e la conformazione posteriore della calotta non crea ingombro quando si alza la testa verso l’alto, neppure quando si indossa lo zaino.

Nel test effettuato in falesia, in una giornata con temperature abbastanza elevate e clima non proprio secco, abbiamo apprezzato particolarmente le ampie aperture di ventilazione, caratteristica decisamente utile anche nell’utilizzo prolungato su vie multipitch.

Nota di merito anche per il sistema di fissaggio della lampada frontale, che abbina un elastico posteriore a due alette anteriori in plastica.

L’alloggiamento della lampada risulta molto veloce e sicuro e la cura della costruzione consente, anche in questo caso, di manovrare agevolmente indossando i guanti.

Il nostro giudizio complessivo è dunque assolutamente positivo: Salewa ha fatto un ottimo lavoro migliorando un prodotto già molto performante nelle versioni precedenti, con un occhio di riguardo alla semplicità e alla praticità di utilizzo, oltre che alla leggerezza.

_ Scopri tutte le caratteristiche di questo casco sul sito ufficiale Salewa:

 

 

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