Il Müller Thurgau, vitigno di origine tedesca a frutto bianco ottenuto dall’incrocio di Riesling renano e Silvaner verde, è una varietà che proprio sulle colline del Trentino, e nella Val di Cembra in particolare, ha trovato un suo habitat naturale. Su questi terreni, tutti rigorosamente situati sopra i 500 metri di quota ed esposti a un forte irraggiamento solare, le uve di Müller Thurgau vengono a contatto con un clima tipicamente montano, caratterizzato da forti escursioni termiche con notti particolarmente fredde ed innalzamenti repentini grazie all’azione mitigatrice del vento del Garda e alla particolare esposizione al sole dei vigneti. I vigneti cembrani producono un nettare aromatico, dal bouquet piacevolmente acidulo, che ha conquistato gli intenditori di tutto il mondo. A Cembra, capoluogo della valle e recentemente divenuta “Città del Vino”, si organizza tutti gli anni una manifestazione enologica di rilievo internazionale: la Rassegna dei Müller Thurgau dell’arco Alpino. Durante il mese di luglio, provenienti da Germania, Svizzera, Austria e altre regioni europee, i produttori di questo vino “nobile ed elegante”, ideale come aperitivo e con i più raffinati piatti di pesce, si ritrovano in Val di Cembra per confrontare le loro produzioni; per i turisti è un’ulteriore occasione, tra una degustazione guidata e un incontro gastronomico esaltato dai sapori della cucina tradizionale trentina, per scoprire le bellezze naturali e culturali di quest’area valligiana.
Il Müller Thurgau è un vino di colore giallo paglierino con riflessi verdognoli, profumo netto, intenso ed aromatico , leggermente fruttato. Leggero di corpo , ha gusto sottile, secco e nervoso, sostenuto dall’acidità che ne stimola la persistenza. Ha carattere molto personale che sa farsi apprezzare oltrechè per il gusto, anche per il fantastico profumo. Il Mueller Thurgau è un vino che sa esprimere tutto il suo splendore in gioventù, quando il suo profumo aromatico è esaltato dall’acidità. La sua vena acidula e gradevolmente aromatica accompagna sia piatti di pesce della grande cucina che le semplici cotture in umido di pesci d’ acqua dolce . E’ perfetto, inoltre con tutti i piatti aromatizzati con erbe ed è indicato anche con le minestre ed i piatti a base di uova. Va servito fresco a 10 – 12 °C di temperatura , stappato al momento.
Nell’ultima vendemmia in Trentino sono stati prodotti 66.234 quintali di uve di questa varietà di cui oltre il 50% proveniente dalla Valle di Cembra. Il Trentino e l’Alto Adige (dove si producono altri 30.000 quintali di uve l’anno di M.T.) coltivano il 90% delle uve di Müller Thurgau mentre un restante 10% viene coltivato in altre regioni italiane. Tra i maggiori produttori figura la Valle di Cembra con circa 300 ettari impegnati e una produzione lorda vendibile di alcune decine di miliardi di lire. Vitigno a maturazione precoce ( la vendemmia si effettua normalmente nella seconda metà di settembre) vigoroso e resistente il Mueller Thurgau vegeta bene ad elevate altitudini dove trova l’ambiente ideale per mantenere quella acidità che esalta il suo caratteristico profumo.
..e la grappa? La storia della valle di Cembra viene spesso associata alle tradizioni antiche ed in particolare alle leggende legate alla distillazione delle vinacce delle pregiate uve di queste colline. La grappa cembrana merita infatti il titolo di prodotto di pregio della vitienologia trentina nazionale ed internazionale. Basti pensare che proprio ad un produttore della Valle è stato consegnato il premio di miglior grappa di alambicco e che questa grappa era proprio di Müller Thurgau. Questa grappa di monovitigno è molto complessa, dal profumo floreale e di frutta matura talvolta leggermente erbaceo. Il metodo di distillazione della grappa di Müller Thurgau avviene nel segno della tradizione e attraverso un felice connubio di “conoscenze antiche” e tecnologie moderne al fine di consegnare un prodotto fresco ed in “purezza”. Si utilizzano innanzitutto solamente le vinacce fresche di monovitigno mentre per la scelta dell’alambicco si ricorre ai sistemi tradizionali del discontinuo a bagnomaria oppure dell’alambicco discontinuo a caldaiette anche se alcuni produttori utilizzano alambicchi di tipo continuo. In Trentino il mondo della grappa rappresenta un settore in continua crescita in quanto i consumatori hanno riscoperto il prodotto – simbolo della genuinità e della schietezza della cultura contadina. La qualità rappresenta da sempre un fattore di ricerca e di impegno per l’Istituto di tutela della Grappa del Trentino il quale grazie alla collaborazione con l’Istituto agrario di San Michele all’Adige è riuscito ad imporre un ferreo disciplinare di produzione nel pieno rispetto della storia di un prodotto – bandiera dell’ agricoltura trentina.