Come far durare di più la batteria dello smartphone durante un trekking

Lo smartphone è la nostra macchina fotografica, la nostra videocamera e il nostro navigatore gps: uno strumento sempre più utilizzato durante i trekking. Il problema però è che l'uso intensivo riduce drasticamente la sua autonomia: ecco alcuni consigli utili per far durare di più la batteria

2 febbraio 2024 - 10:00

La durata della batteria del telefono può essere un problema sui sentieri

Gli smartphone sono diventati ormai un’estensione del nostro corpo, anche durante il trekking e le nostre avventure outdoor.

In particolare, grazie ad utilissime app di navigazione, sono anche ottime alternative ai tradizionali GPS.

Meno precisi ma più leggeri e con grandi schermi, ideali per osservare le mappe topografiche.

Il loro problema principale rimane però la batteria infatti, usando il telefono anche come navigatore, è importante tenere sotto controllo il livello della batteria.

I suggerimenti di questo articolo consentono di prolungare la durata della batteria e sono particolarmente utili quando si percorrono cammini di più giorni senza accesso quotidiano a prese di corrente.

In ogni caso è sempre meglio avere con sé una bussola e una mappa cartacea.

Meglio scaricare le mappe per usarle offline

Scaricare le mappe per l’utilizzo offline prima di uscire di mettersi in marcia è che, solo così si può utilizzare l’app con il telefono in modalità aereo o in luoghi senza copertura.

Con le mappe scaricate sul telefono, si possono utilizzare tutte le funzionalità fornite dal GPS, anche nelle località più remote, lontane da qualsiasi ripetitore.

Consultare le mappe offline con telefono in modalità aereo

Dopo aver scaricato le mappe sul telefono, metti il ​​telefono in modalità aereo.

Questa semplice modifica farà una grande differenza nella durata della batteria.

La modalità aereo impedirà al telefono di stabilire una connessione di rete quando ti trovi in ​​un’area con copertura cellulare scarsa o assente.

La modalità aereo non disabiliterà automaticamente la connettività Wi-Fi o Bluetooth.

Disattiva manualmente queste funzioni nelle impostazioni del telefono per risparmiare ancora più batteria.

C’è un malinteso diffuso sull’uso del telefono in modalità aereo, infatti molti ritengono che questa impostazione impedisca di utilizzare app che si basano sul GPS.

In realtà, anche quando è in questa modalità, il telefono può comunicare con i satelliti GPS, a patto però di aver scaricato prima le mappe.

_ Scopri le migliori app Gps per il tuo smartphone:

 

Non far surriscaldare e raffreddare lo smartphone

Il caldo e il freddo hanno pessimi effetti sulla durata della batteria, quindi è importante adottare accorgimenti per evitare che il telefono sia esposto a temperature estreme.

Apple afferma che gli iPhone sono progettati per funzionare bene a temperature comprese tra gli 0 e i 35 gradi, con un intervallo ideale compreso tra 16 e 24 gradi.

Per questo, se abbiamo in programma un trekking con le ciaspole o in mezzo alla neve, è meglio tenere il telefono nelle tasche interne del giaccone o, meglio ancora, in quella del pile.

Infatti è importante sfruttare il calore del corpo per tenere lo smartphone caldo, quindi meglio evitare tasche esterne dello zaino e del giaccone.

Se la giornata è particolarmente fredda, con temperature sotto lo zero, si può mettere nella tasca del telefono un piccolo pacchetto di scaldamani usa e getta.

Se il telefono si raffredda molto, il livello della batteria precipiterà e il dispositivo potrebbe persino spegnersi. Quando ciò accade, prova a riscaldare il telefono avvicinandolo al tuo corpo.

Una volta che la temperatura della batteria aumenta di nuovo, il telefono dovrebbe tornare in vita.

Se è necessario caricare il telefono, attendere che la batteria sia calda.

Caricare il telefono mentre la batteria è disattivata dal freddo sarà inefficace e può potenzialmente danneggiarla.

Veniamo adesso al problema opposto, tenere il telefono al fresco nelle giornate particolarmente calde.

Il grande caldo è un nemico temibile per i dispositivi elettronici, inoltre è più complicato da gestire rispetto all’esposizione a basse temperature.

Le alte temperature, infatti, possono danneggiare in modo permanente la capacità della batteria, mentre gli effetti del freddo sono solo temporanei.

Il primo consiglio è evitare il surriscaldamento mantenendo il telefono lontano dai raggi solari.

Meglio poi rimuovere lo smartphone dalla custodia, visto che tende a intrappolare il calore.

In giornate particolarmente calde si può provare a mettere il telefono in fondo allo scompartimento principale dello zaino, avvolto dentro a dei vestiti, questo dovrebbe aiutare ad isolarlo dall’eccessivo calore.

 

Chiudere tutte le app che non si usano

Molte app restano inattive quando non sono in uso e non consumano batteria molte altre invece rimangono aperte in background.

Per questo è importante chiudere tutte le app che non servono, per fare in modo che non ci siano attività in background a consumare energia.

Se invece preferisci mantenere aperte le app, limita la loro capacità di aggiornamento in background.

Per farlo con un iPhone, vai su Impostazioni> Generali> Aggiorna app in background, quindi tocca “Aggiorna app in background” e seleziona Disattiva.

Questo disabilita l’attività in background per tutte le app.

Se desideri disattivarlo per le singole app, puoi farlo nel menu “Aggiornamento app in background”.

Con un telefono Android, puoi limitare le singole app andando su Impostazioni > Batteria > Altro > Utilizzo batteria.

Lì vedrai un elenco di app con la percentuale di batteria utilizzata. Per le app con un consumo elevato della batteria, toccale e attiva Restrizione in background.

 

Limitare i servizi di localizzazione

I servizi di localizzazione sono necessari per consentire alle app di navigazione di funzionare.

Possono essere invece disattivati per tutte le  applicazioni non essenziali durante il nostro trekking.

Questo potrebbe influire sulle loro  funzionalità, per esempio la fotocamera utilizza i servizi di localizzazione per collegare ad ogni foto i dati sulla posizione.

Ma, per molte persone, queste informazioni non sono essenziali.

Con iPhone si possono personalizzare i servizi di localizzazione andando su Impostazioni > Privacy > Servizi di localizzazione. Poi si scorre  verso il basso fino all’elenco delle App che usano servizi di localizzazione.

Scorri e seleziona “Mai” su quelle app che aprirai durante il tuo viaggio ma per cui non avrai bisogno dei servizi di localizzazione.

Con un telefono Android, apri le Impostazioni del telefono, quindi tocca “Servizi di localizzazione” o “Accesso alla posizione” a seconda del telefono.

Da questa schermata puoi personalizzare i servizi di localizzazione per ciascuna app.

 

Abbassare la luminosità dello schermo

La luminosità dello schermo è una delle principali cause di consumo di batteria del telefono, ridurla consente di aumentare molto l’autonomia.

Ecco due modi per farlo:

_ Regola manualmente la luminosità abbassandola al minimo, purché si riescano a vedere le mappe.

  • Con un iPhone, apri il Centro di controllo e trascina il cursore con il simbolo del sole su e giù o vai su Impostazioni > Display e luminosità e trascina il cursore a sinistra o a destra.
  • Con un telefono Android, apri l’app Impostazioni del telefono, quindi tocca Display > Livello di luminosità e sposta il cursore.

_ Attiva la luminosità automatica, che consente allo schermo di adattarsi automaticamente all’illuminazione dell’ambiente, diminuendola al buio e aumentandola alla luce.

  • Con iPhone, bisogna andare su Impostazioni > Accessibilità > Display e attivare “Luminosità automatica”.
  • Con un telefono Android, è necessario aprire l’app Impostazioni del telefono, andare su Display > Livello di luminosità e attivare Luminosità adattiva.

 

Telefono spento quando non serve

Mettere il telefono in modalità aereo e adottare altre misure di risparmio della batteria consentirà alla maggior parte dei dispositivi di rimanere carichi per uno o anche due giorni.

Ma per ottenere il massimo dalla batteria, la cosa migliore è spegnere completamente il dispositivo.

Se abbiamo necessità di verificare la nostra posizione solo in alcuni punti particolari e non dobbiamo utilizzare il telefono per altro, spegnerlo e riaccenderlo potrebbe prolungare molto la sua autonomia.

 

Avere sempre un powerbank

Nonostante tutti gli sforzi e le precauzioni per conservare la carica della batteria, è possibile che il telefono si scarichi ugualmente.

Se usiamo il telefono per la navigazione è meglio sempre avere un powerbank di emergenza, per ricaricare il telefono.

Per esempio il Goal Zero Venture 35, ha abbastanza potenza per ricaricare un iPhone 13 quasi due volte e ha un’impermeabilità IP67.

 

_ Leggi altri consigli sul trekking e l’outdoor:

 

Seguici sui nostri canali social!
Instagram –  Facebook – Telegram

 

 

Commenta per primo

POTRESTI ESSERTI PERSO:

Come stare al caldo durante le escursioni invernali: consigli pratici e attrezzature

Birdwatching, un hobby ideale per l’autunno: unire trekking e osservazione della natura

Nissan X Trail N-trek, il family-SUV per gli appassionati di outdoor