Trentino Alto Adige: con le ciaspole a Madonna di Campiglio

Ciaspole ai piedi, alla scoperta delle Dolomiti innevate: un itinerario ad anello nel cuore del Parco Naturale Adamello - Brenta, con partenza ed arrivo nei pressi di Madonna di Campiglio.

10 gennaio 2022 - 10:03

Madonna di Campiglio e il Parco Adamello – Brenta: la magia dell’inverno

Boschi, pascoli e praterie d’alta quota.
Tutto questo e non solo: torrenti impetuosi, spettacolari cascate, ambienti rocciosi, ghiacciai.

In questo ambiente integro e diversificato, peculiare del Parco Naturale Adamello-Brenta, situato nel Trentino occidentale, la componente faunistica è tra le più ricche e importanti dell’intero arco alpino, vantando la presenza dell’orso bruno, oltre alla volpe, il tasso, la faina, la martora, l’ermellino e la donnola.

Tra gli ungulati tipicamente alpini segnaliamo il capriolo, il cervo, il muflone, il camoscio e una colonia di stambecchi frutto di un pluriennale progetto di reintroduzione.

L’itinerario ad anello qui descritto, percorribile solo se attrezzati con racchette da neve, attraversa i pascoli alla scoperta delle malghe e degli animali selvatici che, d’inverno, sono ospiti discreti degli alpeggi.

L’itinerario ad anello da Campo Carlo Magno – Madonna di Campiglio

Si arriva, in auto, a Campo Carlo Magno, località collegata, verso nord, a Madonna di Campiglio senza soluzione di continuità.

Quindi si raggiunge, scendendo 500 metri verso Dimaro, il Centro fondo (m 1665).

Da qui, calzate le racchette da neve, si segue l’itinerario segnalato, rispettando le piste per lo sci nordico.

Il percorso supera una prima parte ondulata che porta alla Malga Mondifrà (m 1632 / 25 minuti) dove, abbandonato l’ampio pascolo, ci si inoltra nel bosco.

Si sale con facilità grazie alle ciaspole il crinale sulla sinistra orografica della Valgelada, evitando così di esporsi al pericolo valanghe, fino a raggiungere Malga Vaglianella in altri 30 minuti (m 1826).

Dalla Malga, giro di boa dell’anello, spostandosi verso meridione si prende in discesa il Tovo di Vagliana.

In altri 25 minuti si incontrerà di nuovo la pista per lo sci nordico (m 1629).

Ripercorrendo la traccia dell’itinerario utilizzata all’andata si torna al Centro del Fondo in 25 minuti.

Nei periodi di gelo e disgelo, e nei punti soleggiati, bisogna prestare attenzione alla possibile formazione di tratti ghiacciati.

Notizie Utili

Il sito ufficiale del Parco Naturale Adamello Brenta

 

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