Trentino, Val di Rabbi: trekking alla scoperta dei larici monumentali

Cascate spettacolari, foreste millenarie, montagne uniche: camminiamo sui 700 scalini in sassi e pietre che conducono ai larici monumentali di una delle zone più belle del Parco Nazionale dello Stelvio, sul versante del Prà di Saènt.

27 settembre 2022 - 12:19

Trekking in Val di Rabbi, Parco dello Stelvio, tra cascate e foreste

La Val di Rabbi, è una spettacolari valle  del Parco Nazionale dello Stelvio, laterale alla Val di Sole.

Prende il nome dal torrente Rabbies che si snoda tra le montagne per circa 12 km.

Le foreste, le malghe, i masi ne fanno uno delle più affascinanti angoli del Trentino Alto Adige.

Andiamo alla scoperta di una di queste meraviglie: i larici monumentali.

 

I 23 larici monumentali della Val di Rabbi

Si tratta di 23 larici giganteschi, cresciuti incredibilmente tra i sassi di un macereto. Le circonferenze del tronco vanno dai 3 ai 6 metri, con altezze fino a 40 metri, l’età da 300 a 500 anni.

Le forme degli alberi, della chioma, dei tronchi, ci raccontano una storia antica e affascinante.

Un vero spettacolo della natura nel cuore del Parco dello Stelvio, in un ambiente incontaminato e selvaggio.

 

Trekking ai larici monumentali: camminare tra gli alberi

Lasciamo l’auto in località Ramoni al Còler (m 1380) nell’ampio parcheggio.

Scegliamo la ripida deviazione sulla sinistra orografica del torrente Rabbies, a Est del rifugio Fontanino.

Rimontiamo il poco dislivello (circa 100 / 150 metri), e raggiungiamo la soprastante strada forestale che diventa un bellissimo sentiero che procede in costa e sbuchiamo a valle della Malga Stablet (m 1580) per arrivare al ponte da dove parte il sentiero per le cascate, che raggiungiamo in breve.

La vista delle cascate è anticipata dal fragore dei due salti d’acqua nella stretta gola.

Raggiungiamo quindi il Rifugio Dorigoni – Saènt a 1800 metri, che offre una straordinaria vista sul Pra di Saènt. Scendiamo ancora nella piana fino alla Malga Saènt, da dove parte la scalinata.

Il percorso, che si sviluppa per meno di un chilometro e mezzo, con un dislivello di 200 metri scarsi è ben illustrato da un grande pannello e dalle tabelle che descrivono i 23 alberi monumentali.

Il percorso guidato termina a Malga Vècia da dove rientriamo seguendo il percorso dell’andata.

 

Informazioni utili

Il sito ufficiale del Rifugio Dorigoni

La Malga Stablet

Scarica il GPX dell’itinerario

 

 

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