Il Sentiero del Viandante è un itinerario che costeggia tutta la sponda destra del Lario. Ha una lunghezza complessiva di circa 45 km e quindi deve essere percorso a tappe. A seconda del livello di allenamento, il percorso è frazionabile in 3 o 4 tappe. Grazie alle frequenti intersezioni tra il percorso e la linea ferroviaria Lecco-Colico è possibile percorrere una tappa alla volta, tornando in treno al punto di partenza. Grazie alle quote modeste e all’eccellente esposizione del sentiero, l’itinerario è percorribile in tutte le stagioni. Il percorso è ben segnalato e inoltre sono presenti lungo il percorso alcune mappe d’insieme del sentiero. Nel seguito forniamo una breve descrizione di ogni tappa.
1a Tappa
Il percorso parte in prossimità della Chiesa di San Martino, circa 400 m a sud della stazione ferroviaria. Da qui prendiamo un sentiero che costeggia gli abitati di Borbino, Robianico, dove possiamo notare la Chiesa di San Bartolomeo, la frazione di Novegolo, per raggiungere la chiesa di San Giorgio, le cui origini risalgono al IX secolo. Da qui il percorso inizia a salire verso Maggiana, dove possiamo ammirare la Torre del Barbarossa, e quindi entriamo nel bosco per arrivare a Rongio. Scendiamo verso la Valle Meria per risalire a Sonvico, che lasciamo verso la Cappella dell’Immacolata; lungo il sentiero per Galdano possiamo godere di una bella vista su Olcio e il lago. Nel tratto successivo siamo costretti a costeggiare la superstrada per un breve tratto, che lasciamo per dirigerci verso le frazioni di Sornico e Olgianico, e quindi Lierna.
2a Tappa
Giunti in prossimità di Lierna, all’altezza del seminario, abbiamo due possibilità: scendere verso il lago e seguire l’antica Via Ducale, o salire verso monte per la cosiddetta “Variante Alta”. I due percorsi si ricongiungono in prossimità di Varenna; sono entrambi piuttosto impegnativi: il primo ci conduce a visitare i borghi di Castello di Lierna e Fiumelatte, con il brevissimo corso d’acqua citato da Leonardo; il secondo sale verso i piani di San Pietro, tra incantevoli panorami sul lago. Variante Bassa Se decidiamo di stare più vicini al lago, da Lierna proseguiamo verso il suggestivo borgo di Castello. Da qui riattraversiamo la strada provinciale e saliamo lungo una scalinata verso Ronco, dove inizia il sentiero per Coria, il punto più alto di questo tratto. Da qui c’inoltriamo nella Valle Vacchera prima di scendere verso il lago. Lungo il percorso dobbiamo ancora costeggiare un tratto di superstrada, quindi proseguiamo in costa fino ad arrivare alle sorgenti del Fiumelatte. Da qui proseguiamo verso Varenna. Variante Alta Saliamo verso Genico che superiamo per addentrarci nel bosco in salita fino a un punto panoramico, oltre il quale la pendenza si fa più dolce e il sentiero conduce all’Alpe Mezzedo, dove possiamo scorgere un’antica ghiacciaia. Salendo verso il Piano di San Pietro, culmine della salita, possiamo godere uno dei panorami più belli sul lago. Da qui proseguiamo, mantenendoci in quota, verso Ortanella, aggiriamo il Monte Fopp e scendiamo lungo il crinale verso il Colle di Vezio, prima su carrabile e poi su sentiero, fino al Castello di Vezio, dove ci congiungiamo alla Variante Bassa. Una ripida mulattiera conduce a Varenna.
3a Tappa
Dal borgo di Vezio imbocchiamo il sentiero che scende verso il torrente Esino che superiamo su un antico ponte. Saliamo quindi verso Regolo dove imbocchiamo una strada che prosegue in costa, prima asfaltata, poi sterrata. Proseguiamo verso la Valle Masna, attraversando il Bosco delle Streghe, e proseguiamo verso la Fabbrica; da qui il sentiero scende verso Bellano, dopo avere costeggiato la Cappella della Madonna Addolorata. Superiamo un ponte sull’Orrido e proseguiamo in salita verso Ombriaco, per poi raggiungere il Santuario di Lezzeno; da qui proseguiamo verso Oro e quindi verso Dervio.
4a Tappa
Dal ponte sul Torrente Varrone saliamo verso il borgo di Castello. Quindi proseguiamo su asfalto, costeggiamo un antico monastero e scendiamo verso Corenno Plinio, caratteristico paesino in riva al lago. Il sentiero rimane in costa e conduce a Torchiedo e poi a Mondonico, antico borgo agricolo, da dove saliamo gradualmente verso San Rocco, bel punto panoramico. La salita continua sui fianchi del Monte Legnone, verso il Monte Perdonasco, Monte Sparese e la Chiesa di Madonna dei Monti, per scendere dolcemente verso Posallo, lungo una strada sterrata. Superiamo il Rio Perlino e saliamo verso un’altra chiesa dedicata al santo pellegrino, San Rocco, da dove scendiamo verso il Torrente Inganna. Da qui possiamo salire a visitare la Torre di Fontanedo; altrimenti scendiamo verso Chiaro, Chiarello, Curcio. Superato il confine tra le province di Lecco e Sondrio, concludiamo la tappa al Santuario della Madonna di Valpozzo.
1a TappaDa Abbadia Lariana a LiernaTempo di percorrenza : 3.30 ore Dislivello: + 390 metri2a TappaDa Lierna a VezioTempo di percorrenza : 4.30 ore Dislivello: + 580 metri (732 m la “Variante Alta”)3a TappaDa Vezio a DervioTempo di percorrenza: 4 ore Dislivello : + 430 metri4a Tappa Da Dervio a PiantedoTempo di Percorrenza: 6 ore Dislivello + 650 metri