A Sutrio per riscoprire la magia del legno

18 marzo 2020 - 0:02

Tutti in Carnia il prossimo 5 Settembre.

Sutrio, una delle località più caratteristiche della Carnia, è famosa per la lavorazione del legno ( un genere di artigianato a cui da secoli si dedicano i suoi abitanti ) e a questa sua tradizione di lunga data dedica ogni anno all’inizio di settembre una grande festa.

L’intero paese si trasforma  in un grande e animatissimo laboratorio en plein air, mettendo in mostra l’abilità dei suoi artigiani.

Scultura, intarsio, restauro, pirografia, lavorazione del legno in tutte le sue forme e sfumature: in ogni cortile, sotto ogni antico porticato del paese viene allestito un piccolo laboratorio artigianale, dove falegnami e intagliatori lavorano accompagnati dal suono della fisarmonica e di antichi strumenti tradizionali.

Sculture artistiche e oggetti d’uso quotidiano, mobili tipici e giocattoli, incisioni decorative e complementi d’arredo sono esposti sulle bancarelle del Mercatino allestito nel centro storico.
In programma attività per i bambini e, la settimana precedente la festa, corsi per apprendere l’arte dell’intaglio e del tornio e il Simposio internazionale di Scultura su Legno a cui partecipano artisti provenienti da tutt’Europa.

Fra le curiosità, la visita al  Presepio di Teno, un’opera eseguita nel corso di ben 30 anni di lavoro da Gaudenzio Straulino (1905-1988), maestro artigiano di Sutrio.
Vi sono riprodotti in miniatura gli usi e i costumi tradizionali del paese, che vengono animati grazie ad una serie di perfetti ingranaggi meccanici.
Più che un presepio nel senso tradizionale del termine, quello di Teno è uno straordinario spaccato etnografico sulle tradizioni, la vita, i lavori, le usanze della montagna carnica.
La fienagione in montagna ed il trasporto del fieno a valle su gerle e slitte, le donne che filano e tessono, il lavoro al mulino e quello alla segheria, il trasporto del corredo nuziale nella nuova casa della sposa, la festa dei coscritti che attraversano il paese sul carro infiocchettato… decine e decine di scene, realizzate con minuzia filologica, descrivono la vita e i ritmi di un tempo.  

Pacchetto soggiorno: per vivere a pieno la festa e condividerne la “magia” con gli abitanti del paese che ne sono tutti coinvolti, vale la pena di alloggiare nell’Albergo Diffuso Borgo Soandri, le cui stanze ( o meglio mini appartamenti con cucina arredati di tutto punto) sono state  ricavate dalla  ristrutturazione di caratteristici edifici rurali e antiche case: arredati  nel tipico stile rustico carnico, portano i nomi di fiori di montagna.
Per coccolare gli ospiti, la prima colazione contadina con prodotti carnici  viene recapitata in un cestino davanti alla porta ogni mattina.

Il pacchetto week end  costa 170 Euro per  2 pernottamenti, e prevede fra l’altro  cena tipica, una passeggiata naturalistica con accompagnatore, coupon degustazione negli stand della manifestazione.
Prenotazioni: Tel. 0433 778921 
www.albergodiffuso.org    

Informazioni generali

Carnia Welcome
Tel.:0433.466220
mail info@carniawelcome.it
www.carnia.it

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