Il weekend del 12 e 13 ottobre torna la Walking Francigena Ultramarathon, un’esperienza dedicata a chi ama il trekking e i cammini.
Ogni anno migliaia di appassionati di trekking arrivano con zaino e scarpe da trekking per godersi a piedi l’eccezionale territorio tra Toscana ed Alto Lazio.
Ph.: Alessandro Moretti
Durante due indimenticabili giornate, i partecipanti avranno l’opportunità di seguire l’antico itinerario della Francigena, scegliendo, tra i diversi percorsi, quello più adatto alla loro preparazione e al tempo a disposizione, in un’esperienza inclusiva per tutti.
Indipendentemente dal livello di allenamento, ciascun partecipante troverà un percorso adatto alle proprie capacità, consentendo a tutti di immergersi nello spettacolare scenario offerto dalla natura e dalla storia dell’antica Via di Sigerico.
La manifestazione si svolge su un percorso principale che va Siena ad Acquapendente con partenza da Siena la mattina del sabato e arrivo ad Acquapendente nella giornata di domenica, passando per alcune località di grande fascino: Grancia di Cuna (Monteroni d’Arbia), Ponte d’Arbia, Buonconvento, Torrenieri (Montalcino), San Quirico d’Orcia, Gallina (Castiglione d’Orcia), Radicofani, Celle sul Rigo, Trevinano (San Casciano dei Bagni).
Lungo questo percorso SIAC di 120 km si sviluppano cinque diverse tratte parziali:
Siena Cuna SICU di circa 15 km partenza da Siena la mattina del sabato Siena Buonconvento SIBU di circa 35 km partenza da Siena la mattina del sabato Siena San Quirico SISQ di circa 55 km partenza da Siena la mattina del sabato San Quirico Acquapendente SQAC di circa 65 km partenza da San Quirico nella tarda serata del sabato Radicofani Acquapendente RAAC di circa 35 km partenza Radicofani la mattina di domenica
É inoltre prevista una tratta da Abbadia San Salvatore a Radicofani ABRA di circa 30 km con partenza nel primo pomeriggio di sabato.
Si segue il percorso della variante di Abbadia verso Campiglia d’Orcia e da lì si scende sino ad incontrare il percorso ufficiale della via Francigena (località Pianotta). Qui i camminatori seguono lo stesso percorso della 120 km sino a Radicofani.
_ Tutte le tracce gpx si trovano in questa pagina
Lungo l’intero percorso i partecipanti usufruiranno di 18 punti ristoro dove potranno approvigionarsi di acqua, panini, piatti caldi, frutta e bevande.
Per chi affronta gli itinerari più lunghi c’è la possibilità di riposare e dormire nei ristori più strutturati lungo il percorso.
Si tratta del più breve tra gli itinerari previsti, pensato specificamente per i meno allenati e per le famiglie con bambini, oppure per chi ha poco a tempo a disposizione.
Il cammino prende il via il sabato mattina dal cuore di Siena, di cui si attraversa il centro storico, per raggiungere la Grancia di Cuna, un antico granaio fortificato di proprietà del Santa Maria della Scala.
Ph. Alessio Rossi
Da non perdere lungo il cammino, oltre ai panorami unici, la Torre dei Pomodori di Ponte a Tressa, un alto edificio che si erge come un residuo di un impianto per la liofilizzazione del pomodoro, costruito negli anni ’60 ma mai entrato in funzione.
Questo itinerario, pensato con attenzione per accogliere famiglie, offre l’opportunità di scoprire luoghi affascinanti, godendo di una passeggiata all’aria aperta in un’atmosfera accogliente e suggestiva.
_ Il dettaglio dell’itinerario con mappe ed altimetria
Si parte il sabato mattina dal centro di Siena, attraversando la storica e celebre Piazza del Campo.
Si raggiunge la maestosa Grancia di Cuna per camminare poi sulle dolci colline della zona di Monteroni fino a Quinciano.
Ph.: Antonio Cinotti
Si prosegue tra antichi poderi e poi su tratti panoramici con vista sulla Val d’Arbia, per aggiungere infine Buonconvento, ricca di storia e monumenti di grande valore artistico.
Il borgo è ricordato anche dal Boccaccio nella quarta novella della nona giornata del Decameron, per la sventura capitata al poeta senese Cecco Angiolieri.
Ancora un itinerario medio-lungo che consente a chi non se la senta di percorrere i 120 km dell’itinerario maggiore, di intraprendere un vero viaggio lento nella natura e nella storia della Val d’Orcia.
Si godrà del piacere unico di viaggiare a piedi tra due cittadine ricche di storia e arte: Siena, che non ha bisogno di presentazioni, e San Quirico, gioiello medievale e meta del cammino.
Tra panorami unici, borghi medievali, vigneti da cartolina, si tratta di un vero viaggio lento alla scoperta di un territorio unico
Si tratta dell’itinerario più lungo, un vero e proprio viaggio lento nel cuore della Val d’Orcia. Si parte da Siena la mattina di sabato, per affrontare un percorso totale di 123 km.
I camminatori avranno a disposizione tutti i punti di ristoro del cammino.
Naturalmente, si consiglia di affrontare l’intero percorso soltanto agli escursionisti esperti e in buona forma fisica.
Questo percorso segue la variante della Via Francigena che passa da Campiglia d’Orcia e Abbadia.
Abbadia San Salvatore è un suggestivo borgo medievale che prende il nome dal centro monastico che rappresentava un passaggio fondamentale per i pellegrini e viandanti che camminavano sull’antica via.
Lasciando alle spalle Abbadia, il cammino conduce dapprima lungo strade sterrate in direzione del podere Zaccaria, per proseguire fino a Montieri, Campiglia e Bagni San Filippo.
Tra borghi e campagne si arriva a Radicofani.
Questo itinerario inizia dal borgo medievale di Radicofani, con partenza la domenica mattina alle 9, ma è di media lunghezza, quindi più adatto a chi ha meno tempo a disposizione.
Questo non significa che possa essere affrontato con leggerezza, vista la lunghezza di 35 km. Richiesta quindi anche in questo caso un buon livello di esperienza nel trekking.
Il percorso ufficiale della Francigena nel tratto da Radicofani a Ponte a Rigo, tutto su strada sterrata, segue, in direzione Nord – Sud Est il percorso della antica via Cassia (che transitava da Radicofani).
Si svolge in un ambiente molto suggestivo fatto di pascoli per ovini attraversati da calanchi mentre, alle spalle, domina la Rocca di Radicofani.
Il percorso attraversa la riserva naturale del Monte Rufeno, prima di raggiungere Acquapendente.
L’itinerario prevede la partenza da San Quirico il sabato sera alle 21 ed è consigliato a chi abbia una sufficiente preparazione fisica, visto il dislivello complessivo in salita.
Si tratta di un vero viaggio lento nella storia e nella natura della Val d’Orcia con la prima parte in notturna, che permetterà di visitare borghi suggestivi come la celebre Radicofani.
Si arriva nella giornata di domenica tra panorami indimenticabili, nello splendido borgo di Acquapendente, la Gerusalemme d’Europa, la città che ospita la copia più antica rimasta in Europa del sacello del Santo Sepolcro di Gerusalemme.
Le iscrizioni devono essere effettuate entro il 30 settembre a questa pagina
Quota di partecipazione agevolata di 5 euro per chi s’iscrive entro il 10 settembre, che usufruirà anche di un prezzo ridotto per i servizi annessi.
Sul portale ufficiale è altresì possibile consultare i servizi offerti ai partecipanti e il regolamento dell’evento.
Particolarmente utile la pagina con tutte la Faq sull’evento
La pagina Facebook dell’evento ricca ed aggiornata
La pagina Instagram della Walking Francigena Ultramarathon
La pagina dedicata ai servizi di Viaggi Senesi