Cortina Skyline: la nuova cabinovia nel cuore delle Dolomiti ampezzane

Il nuovo impianto è stato inaugurato a Natale 2021, la cabinovia percorre un tragitto di 4,5 chilometri e collega Tofane con le 5 Torri. D'inverno porta sciatori e ciaspolatori nel cuore delle Dolomiti, d'estate diventerà un riferimento per il trekking e la mountain bike

25 gennaio 2022 - 10:23

La nuova cabinovia Cortina Skyline è stata inaugurata , realizzata da Leitner e inaugurata il 25 dicembre scorso, l’impianto permette di raggiungere le 5 Torri partendo da Tofane.

Un collegamento pensato per tutti gli amanti dell’outdoor, infatti l’impianto non è solo un collegamento utile per gli sciatori, ma nella stagione invernale porta gli amanti del trekking con le ciaspole nel cuore dei boschi innevati.

Con l’arrivo poi della primavera e dell’estate, questo impianto diventa un punto di riferimento per gli amanti del trekking e della mountain bike. Infatti, in dicei minuti di viaggio, si può raggiungere la natura maestosa della Regina delle Dolomiti.

 

Una porta d’accesso alla natura delle Dolomiti sia d’inverno che d’estate

La nuova cabinovia copre un dislivello di 242 metri in un tragitto di oltre 4,5 chilometri.

I quindici minuti di traversata sono un’esplorazione delle Dolomiti ampezzane da un punto di vista privilegiato.

Il percorso fa scoprire quanto di più bello la Regina delle Dolomiti ha da offrire. Si parte da Son dei Prade, lasciando alle spalle la conca di Cortina abbracciata dal Faloria, Cristallo, Pomagagnon e, sulla destra, Becco di Mezzodì, Croda da Lago, Lastron de Formin.

Un percorso, quello nella cabinovia, che nelle belle giornate mostra tutta la bellezza delle vallate circostanti fatto di bianco scintillante in inverno e verde rigoglioso d’estate.

Oltrepassata la stazione intermedia di Cianzopé, si arriva infine a Bai de Dones. Qui il consiglio è di salire ancora con la seggiovia Scoiattoli per poter godere di un panorama semplicemente unico: le Tofane alle spalle, l’Averau e le 5 Torri che si stagliano nel cielo.

In inverno, da qui, è possibile sciare verso il Falzarego e scendere dal Lagazuoi. Con l’arrivo della bella stagione il rifugio Scoiattoli è il punto di partenza per l’arrampicata sulle 5 Torri, pareti di roccia tra le migliori al mondo, e numerosi itinerari di varia difficoltà, tra cui quello di livello intermedio che conduce fino in cima al Nuvolau.

Ma che sia ammantata dalla neve, o germogliante di verde, Cortina è sempre un incanto, e potere compiere l’esperienza di viaggio di Cortina Skyline è un privilegio alla portata di tutti.

 

Un impianto a basso consumo energetico

Cortina Skiworld è un impianto importante per tutto il territorio, come ricordano il nome e il logo del nuovo impianto: le cabine, infatti, alternano un logo con il profilo delle 5 torri a un altro con quello delle Tofane.

Questo impianto però ha primo di tutto l’obiettivo di ridurre drasticamente il traffico sul passo Falzarego e di rendere questo impianto di risalita un vero e proprio mezzo di trasporto alternativo alle auto, d’inverno come d’estate.

Per spostarsi in maniera ancora più sostenibile, è attivo anche un servizio bus che collega il centro di Cortina d’Ampezzo (piazza Roma) con la partenza del nuovo impianto Skyline (Son dei Prade), effettuato dalla linea 3.

Qui gli orari. Per chi non è munito di skipass, è possibile acquistare il biglietto per il tragitto Son dei Prade – Bai de Dones direttamente alla stazione di Son dei Prade. (Corsa singola euro 14 – A/R euro 20 – ridotti (fino a 12 anni) rispettivamente euro 8 e 12.

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