Cori famosi, montagna, allegria. Sono tre gli ingredienti che renderanno unica e indimenticabile la 26a edizione del Maggio Canoro a Tavagnasco. Questo paesino di quasi mille persone al confine tra Piemonte e Valle d’Aosta, nasconde una forte passione per tutto ciò che ha a che fare con il canto e il pentagramma. Subito dopo Tavagnascorock 2010, sabato 22 maggio inizierà la rassegna organizzata dal coro Rio Fontano, che proseguirà venerdì 28 e sabato 29 maggio. Tutti i concerti si svolgono nella Palestra Comunale di Tavagnasco in località Verney, inizi previsti alle ore 21.Il coro Rio Fontano, che prende il nome da un torrente della zona, è attivo dal 1983, anno precedente alla prima edizione del Maggio Canoro. Un tempo coordinato dal maestro Luigi Valenzano, oggi il coro è diretto da Riccardo Giovanetto. La missione dell’affiatato gruppo di coristi è quella di promuovere e divulgare il canto corale in ogni sua forma, un po’ come se fossero moderni trovatori e giullari. Infatti, anche se si rifanno alla tradizione sia nella scelta del loro nome che in quella dei canti popolari e di montagna che propongono, non disdegnano i brani di oggi e i cantautori contemporanei, che eseguono rigorosamente a quattro voci secondo le armonizzazioni tipiche del maestro Valenzano. Oltre ad aver inciso alcuni dei loro brani, il Rio Fontano si è distinto nel panorama musicale per l’intensa attività concertistica degli ultimi anni: le tappe del tour sono state numerose in Italia, ma anche in Francia e in Croazia.E non si può non citare l’esibizione durante la “Notte Bianca” organizzata per la chiusura delle Olimpiadi di Torino, nel 2006.Forte della sua bravura e dei numerosi premi ricevuti, come la Ciliegia d’oro di Pecetto e il primo posto al concorso internazionale di Azzano Decimo, il coro ha voluto creare un appuntamento annuale ormai molto atteso nel Canavese e in Valle d’Aosta, che ora punta a farsi un nome di più ampio respiro.Le formazioni corali che parteciperanno alla rassegna arrivano da tutta Italia, ma quest’anno il Rio Fontano ha voluto esagerare dedicando la serata di venerdì 28 maggio alla performance del Coro della S.A.T.. Famoso e molto apprezzato in Italia, nasce nel 1926 e da sempre è diretto dalla famiglia Pedrotti, gode di fama mondiale e vanta più di mille concerti nei più prestigiosi teatri europei e americani. Personaggi famosi, che hanno potuto apprezzare le loro esibizioni, hanno scritto e parlato del coro, come Massimo Mila che lo definiva “Conservatorio delle Alpi”, oppure Andrea Mascagni, che riteneva le sue esibizioni ed esecuzioni “una messa a fuoco infallibile, un’interpretazione viva e toccante, un rilievo coscientemente misurato”. Riccardo Muti invece afferma che le voci del coro e le sue armonie siano “veramente eccezionali”. Insomma, una serata sicuramente da non perdere, proprio come quella di sabato 22 maggio in cui si esibiscono la Corale Pinaschese di Pinasca (To), coro misto che accoglie adolescenti e “veterani” (come amano definirsi) diretti dal giovane maestro Ivan Giussetto, e l’insieme vocale Alter Ego di Roncegno Terme (Tn), gruppo nato nel 2007 con lo scopo primario di divertirsi sul palco ma anche con il pubblico. Mentre sabato 29 maggio assistiamo alla performance delle dolci e angeliche voci bianche del coro Les Enfantes du Grand Paradis di Aosta e ai canti popolari, rinascimentali, ma anche contemporanei dei Piccoli Cantori di Torino.E allora, come mancare ad un appuntamento così prestigioso con la musica della tradizione?
Informazioni e contatti
Coro Rio FontanoVia Roma, 22Tavagnasco(To)info@riofontano.itTel.:340.245.56.42http://www.riofontano.it