Il Cai Chieri festeggia l’80° compleanno

18 marzo 2020 - 0:15


Il Cai
Chieri, sottosezione del Cai di Torino, dal 1928, anno della sua fondazione, è
sinonimo di “montagna” e festeggia ottant’anni di attività con un anno di attività
varie, aperte a tutti, tra le montagne che circondano la cittadina di pianura.

Si
parte da Chieri, città delle cento torri, il 13 gennaio, verso le Alpi Graie e
Pennine. Si torna a Chieri il 13 ottobre dopo cinquanta tappe attraverso valli
e colli, cascate e falesie, rifugi e bivacchi, toccando montagne simbolo:
Rocciamelone, Gran Paradiso, Monte Bianco, Cervino e Monte Rosa. 

 Tutti
sono chiamati a contribuire alla realizzazione del progetto, partecipando a una
o più tappe, utilizzando sci e snowboard, piccozze, racchette da neve, scarponi
da alta quota e pedule da escursionismo, corda e chiodi, biciclette, scarpette
da arrampicata e ramponi: ogni specialità “di montagna” trova posto nel
calendario.

 C’è
spazio non solo per alpinisti allenati: sono previste uscite con ipo e non
vedenti su itinerari appositamente attrezzati e con ragazzi con problemi di
disagio sociale o mentale, in collaborazione con il consorzio Socio
Assistenziale del Chierese.

 Un
posto di riguardo per le manifestazioni culturali: inaugurazione della
biblioteca del Cai, iniziative con la biblioteca civica di Chieri e il Museo
nazionale della montagna di Torino, conferenze scientifiche e sulla sicurezza
in montagna. E alla fine mostra fotografica e relativo concorso a premi, premi
fedeltà e una grande festa per spegnere insieme le candeline.

 Per
seguire le manifestazioni e partecipare: www.dalletorriallealpi.it

 

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